Città del Foro – Elezioni comunali
2021: Uno scenario politico che fa molto riflettere a pochi mesi per la
chiamata alle urne.
Uno scenario politico dove
si vede il sindaco uscente Mirra ricandidarsi un’altra volta con chi qualche
mese fa aveva un ruolo di opposizione contro ogni logica politica.
Un ruolo di opposizione del
Pd sammaritano, tra l’altro, di aver criticato duramente in questi cinque anni di
amministrazione al sindaco, con invito alle dimissioni:
Insomma un centrosinistra ora unito con l’idea, ancora una volta, di cambiare la città del Foro.
Una idea proposta in più
occasioni elettorali, ma alla fine è ben nota a tutti i sammaritani lo stato in
cui vive la città del Foro.
Una coalizione politica di
centrosinistra, composta nella maggior parte da personaggi politici, che hanno
governato la città negli ultimi vent’anni, avendone una responsabilità politica
per l’inerzia in cui versa.
Un centrodestra che ad oggi
non ha ancora deciso seriamente quello che vuole fare.
L’unica componente politica
che sta lavorando duramente, per le prossime elezioni comunali, è Fratelli d’Italia
rappresentata dalla consigliere comunale e provinciale la Dott.ssa Mariagabriella Santillo.
Stiamo quasi a metà luglio e
non si conosce ancora il candidato sindaco del centrodestra e la sua coalizione
politica chi sia.
Come novità di nuove
candidature a sindaco c’è l’avvocato Lello
Aveta, con la sua coalizione politica, che sta affrontando i problemi della
città già da molto tempo.
Infine c’è stata la
candidatura a sindaco dell’avvocatessa Emilia
Borgia, che ha avuto una durata breve, ed era un’alternativa politica alla
candidatura del sindaco Mirra e Pd. Ieri è stato annunciato il ritiro della sua
candidatura a sindaco per le seguenti motivazioni:
“Vi rendo partecipi di
una mia meditata e sofferta decisione.
Il nostro territorio
esprime purtroppo criticità e problemi di una levatura tale per cui dovrebbero
esservi, e forse ci sono, tutti i presupposti per cambiare questa situazione
narcotizzata e paludata, se solo ci fosse al centro del dibattito politico una sana
e leale dialettica fondata sulla forza delle idee e dei programmi, non
condizionata dall’esercizio di una tipologia di potere autoreferenziale dal
quale credevamo non essere più soggiogati.
Così non è, purtroppo.
Non può esistere
cambiamento se la competizione è “truccata” e consequenzialmente impari.
Da un lato viene
gestito il potere con metodi che credevamo non fossero più ammissibili, mentre
dall’altra parte ci si sforza di coinvolgere risorse nuove che vogliono portare
aria nuova e speranza di ripresa profondendo sforzi privi di secondi fini,
raccogliendo le istanze del territorio e facendole proprie.
Né sarebbe corretto,
da parte di chi scrive, esporre persone comuni ad un peso troppo gravoso, alla
protervia del potere.
Equivale a sedersi ad
un tavolo da gioco truccato, per cui non c’è partita.
Né, per quel che mi
riguarda, il fine ultimo della mia diretta partecipazione alle prossime
elezioni amministrative può e deve essere strumentalizzato per “disgregare”
coalizioni di partiti politici di qualunque segno.
Le attuali condizioni
non favoriscono una leale competizione.
Con lo spirito di chi
ha provato a lanciare un messaggio per tutelare la dignità collettiva, ritengo
opportuno compiere un atto di responsabilità, anche a tutela di chi mi ha
manifestato vicinanza, e ritirare la mia candidatura.
La politica di
Mestiere non contempla questo gesto, ma ho sempre premesso che la politica per
me è una passione ed un servizio per i miei concittadini, avulsa dai dogmi
delle tattiche politiche.
Colgo l’occasione per
ringraziare quanti mi hanno supportato e mi avrebbero sostenuto. A loro va il
mio più sincero e profondo ringraziamento.
Vi lascio però con una
promessa: non finisce qui.
Sono convinta che tra
non molto tempo sarà possibile competere ad armi pari e quel giorno, sono
altrettanto certa, saremo in tanti, perché in tanti amiamo la nostra città,
mortificata e tradita dai “giochi di palazzo”.
Da parte mia l'impegno
che da questo momento si inizia e insieme con chi lo vorrà si lavorerà per
cambiare la città e per trasformarla realmente nella “città che vince”, perché
“Non puoi tornare
indietro a cambiare il passato, ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale”
(C. S. Lewis) “
Questo rappresenta, ad oggi,
lo scenario politico per la prossima chiamata alle urne.
A VOI
SAMMARITANI IL COMPITO DI FARE LE OPPORTUNE VALUTAZIONI E DETERMINAZIONI
PER LA LIBERA ESPRESSIONE DI VOTO!!!!!!!!
Stamattina sul Corso
Garibaldi alcuni cittadini dicevano: "La nostra città, che rappresenta la
storia, la cultura, l’archeologia in tutto la provincia di Caserta, non merita
di essere stata governata da una politica che negli ultimi vent’anni non ha
fatto NULLA !!!!!
Chi ha rappresentato la
politica nella nostra città, negli ultimi vent’anni, invece di affrontare i
problemi e risolverli ha pensato solo a mettere il bastone tra le ruote e fare
discussioni sterili con una scellerata politica del NON FARE, arrivando allo
scioglimento di consigli comunali andando tutti a casa. Insomma una VERGOGNA.
Ed ora costoro hanno ancora il coraggio di riproporsi sia direttamente o
tramite interposte persone per le prossime elezioni comunali. Intelligenti
pauca !!!!!! "
Santa Maria Capua Vetere, lì 11 luglio 2021
Portavoce la Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco