La
legge 10/2012, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della
corruzione e
dell’illegalità
nella pubblica amministrazione” interviene su vari profili organizzativi delle
pubbliche
amministrazioni,
stabilendo l’obbligatorietà della presenza di un Responsabile della prevenzione
della
corruzione, della rotazione degli incarichi dirigenziali e della specifica
formazione del personale (senza nuovi o maggiori oneri per la finanza
pubblica), dettando specifiche misure volte alla
trasparenza
dell’attività amministrativa ed una più stringente disciplina delle incompatibilità,
cumulo
di
impieghi e incarichi di dipendenti pubblici.
Il
responsabile dell'anticorruzione oltre a redigere formali e sterili relazioni non deve solo far rispettare le norme, tra le quali vi è quella
che onera gli Enti alla rotazione del personale, ma deve segnalare e tenere in considerazione anche le situazioni critiche.
Il
personale dell'Ente di palazzo Lucarelli è, invece, totalmente immobile tanto
che qualsiasi barlume di cambiamento espresso agli inizi della
consiliatura dai neo consiglieri che -
con grande faccia tosta e totale mancanza di pudore - ancora si fregiano di
appartenere alle associazioni che hanno vinto le elezioni (appartenendo,
invece, solo alla schiera dei traditori degli elettori), è stato risucchiato e ricoperto dalla melma paludosa del
disinteresse totale degli interessi comuni in luogo di quelli del tira a
campare personale e familiare.
L’unica
rotazione è la staffetta tra L’ing Di Tommaso e l’ing Biondi.
Finalmente
anche l’Amministrazione Comunale di Santa Maria Capua Vetere ha attuato la sua
rotazione ( un dirigente rinviato a giudizio che viene sostituito da uno
pluririnviato a giudizio e salvato dalla prescrizione da una sentenza di probabile conferma anche in terzo
grado di quelle emesse sia dal Tribunale di Santa Maria C. V. che dalla Corte
di Appello di Napoli )
Riprendere
un dirigente condannato in secondo grado per reati contro l'Amministrazione (riabilitato
solo dalla prescrizione salvifica) e sottoposto a diversi procedimenti penali è
o non è una situazione critica che andrebbe, quanto meno, evitata?
Riconsegnare
il barattolo della marmellata a chi già è stato sorpreso, se non con le dita
all'interno, di sicuro nell'intento di aprirlo è o non è una istigazione e una
spinta a immergerle completamente nel barattolo e mangiare magari tutta la
marmellata anche con un comodo cucchiaino ?
E
intanto tutti concordi e tutti felici nell'adeguarsi a coloro che li hanno
preceduti!
Le
iniziative di finta solidarietà non maschereranno gli incontri pomeridiani
dietro al cimitero né la capitolazione su tutti gli impegni elettorali, con la
conseguente definitiva distruzione del tessuto economico, urbanistico e
commerciale della nostra città.
La consulta edile e i professionisti del
mattone saranno pienamente appagati: oltre ai capannoni commerciali favoriti da
Di Tommaso, questi signori sono convinti di poter finalmente sbloccare gli
appartamenti e i casermoni nel centro storico (gli ultimi rari giardini interni
del centro storico vanno verso la completa estinzione… sopravvivrà almeno la
Villa Comunale !?!).
Dal Pd, che ha da sempre favorito e
caldeggiato le speculazioni edilizie, considerate "imprenditoria
sana", non possiamo e non potevamo aspettarci la tutela della città e dei
suoi interessi (non si possono servire due padroni dal momento che l 'interesse
degli imprenditori edili non va certo a braccetto con quello dell'assetto
equilibrato del territorio, né tantomeno con i bisogni e le necessità di coloro
che vengono sfrattati per buttare giù i palazzi dove sorgeranno i nuovi alveari
vuoti a perdere che finiranno, a breve, di stravolgere il volto del nostro
centro storico.
Proprio a causa di tali speculazioni,
nientemeno, in questi giorni varie famiglie sono alla disperata ricerca di
abitazioni a costo contenuto perché costretti ad abbandonare, a causa dei
lavori di ristrutturazione (abbattimento in genere e ricostruzione triplicata
dei volumi preesistenti), l'attuale alloggio.
L'UTC, ultimamente, non contento poi di
rilasciare i permessi a costruire o di restare in silenzio dinanzi alle Scia,
si è anche premurato di sostituirsi ai proprietari, ordinando finanche lo
sgombero agli inquilini !!!!!
Dopo
le irregolari costruzioni commerciali in lottizzazioni industriali ci sarà,
quindi, l'ok per gli 800 appartamenti nell'Ex Siemens oltre ai capannoni
commerciali, ancora appartamenti nell’area dell’ex Mulino Parisi e in quella
che rimane dell’ex Tabacchificio.
Dalle componenti cd civiche, pur essendoci resi conto da tempo, che avevano fretta di adeguarsi ai metodi e ai contenuti dei predecessori, speravamo serbassero un minimo di pudore.
A loro un consiglio, evitate di ripresentarvi alle prossime elezioni
Risparmiate anche questa ulteriore umilazione alla città che già avete così profondamente offeso e umiliato con la vostra compiacenza ai compromessi e al voltagabbanismo più becero e abietto che è quello che si opera nei confronti di se stessi.