Una soddisfazione personale, dopo tanti tentativi di delegittimazione.

Dai primi mesi dalla la mia elezione in questo Consiglio Comunale, mi resi conto di quello che stava accendendo a Santa Maria Capua Vetere. Il modo di amministrare la città negli anni passati e in questi anni era la negazione netta e decisa di quanti ci hanno insegnato fosse la Politica. Il contrappormi ad una maggioranza ribaltonista che aveva negato tutto ciò che era stato promesso ai cittadini fu un atto dovuto per chi intende la Pubblica Amministrazione come un servizio e non come un’opportunità di fare soldi, avvalendosi del potere che gli deriva dalla carica che ricopre.

Ho denunciato, con tutte le mie forze ciò che non andava bene, i misfatti che quotidianamente venivano e vengono commessi, il trasversalismo e la finta opposizione di chi rinnega i propri ideali per ottenere qualche misera prebenda, la disonestà intellettuale di chi non ammetteva che vi potessero essere ancora persone oneste che agiscono per l’interesse collettivo e non per quello personale ed ho chiesto più volte che questa Amministrazione di affaristi ed un Sindaco che non ha mantenuto alcuna promessa fatta andassero a casa per il bene della Città.

Oggi tante persone hanno capito che le mie parole non erano affatto campate in aria e stanno dicendo e denunciando le stesse cose che io ho già detto, ripetuto e denunciato da tre anni a questa parte.

Me ne rallegro e, spero, che la gente ricordi chi si è battuto,chi ha pagato personalmente per lottare veramente contro l’ingiustizia, il malgoverno e l’affarismo che dilaga in questa città. Chi ha fallito, una volta per tutte vada a casa per far posto a coloro i quali potranno garantire a questa città un governo di persone perbene che operino nel suo solo interesse. Chi si è macchiato di errori e di abusi deve pagare per il male che ha fatto e per i danni che ha arrecato alla città, senza alcuno sconto.

Gaetano Rauso