Sono oltre tre anni che le Associazioni cittadine e "Il Popolo Sammaritano", insieme ai tanti che lo hanno voluto ,lanciano grida di allarme. Tanti purtroppo gli argomenti e i problemi posti all'attenzione dei cittadini ma soprattutto dell'Amministrazione che per tutta risposta ha sempre continuato a qualificarci come mistificatori , seminatori di odio etc etc etc .
Abbiamo cominciato la nostra battaglia contro la cementificazione selvaggia e la caparbia volontà di voler trasmormare le nostre aree industriali , le ultime ormai rimasteci ( sulle altre hanno già costruito in dispregio del PRG vigente ) in aree prima commerciali per le grandi strutture di vendita ed ora come già prevedevamo , grazie alle modifiche del Piano Casa Regionale in aree edificabili per costruirvi "alveari" dove potranno essere "sfollati " i napoletani delle cd. zone rosse :una vera e propria città, provvista di negozi e servizi, all'interno della città .
Abbiamo continuato a porre l'attenzione su Palazzo Mariotti, sul Mulino Parisi ed oggi come avevamo previsto non esistono più grazie anche a degli strani fenomeni di autocombustione che avvengono solo nella nostra città e solo in certi particolari luoghi della nostra città . Il prossimo edificio che farà quella stessa fine sarà il Politeama , già interessato da un piccolo incendio ma domato troppo presto dai vigili del fuoco .
Abbiamo posto l'attenzione sulle strisce blu e sulla conduzione della cura del Verde . Nonostante le cifre esorbitanti percepite dalla ditta che si occupa del Verde i suoi dipendenti sono pagati molto poco e nel contempo non si vedono affatto i frutti di tali cure bensì ci accorgiamo sempre più che le piante che avevamo stanno scomparendo senza essere nel contempo sostituite da arbusti degni di tale nome .
Lo stesso può dirsi in merito alla gestione dei parcheggi pubblici da parte della coop. Icaro : non si riesce ancora a sapere quali siano le reali entrate dovute a questo odioso balzello , ma continuiamo ad avere strade colabrodo . Possiamo , però , immaginare ,visto l'incremento inopinato delle strisce blu sul nostro territorio comunale e visto quanto mensilmente ci viene a costare spostarci per la città , che tali entrate non sono certo misere , tutt'altro !!! ma ci si chiede allora chi e come le utilizza? I dipendenti di Icaro non hanno certo stipendi da Nababi e i proventi non vengono utilizzati , come previsto dalla legge , per sistemare le strade e migliorare la viabilità . Certo se come abbiamo appreso si ha una tale faciloneria nel gestire la cosa pubblica , tanto da far emanare al comandante dei vigili una comunicazione ai suoi vigili e ai dipendenti di Icaro sulla non applicabilità del codice della strada e delle tariffe dei parcheggi alle auto degli assessori comunali , non dovrebbe affatto sorprenderci la mancanza di accertamenti sicuri sugli introiti della cooperativa Icaro derivanti dalle strisce blu .
Tra gli altri temi da noi in tempi non sospetti lanciati vi era quello relativo al Tribunale e alle manovre in atto per poterlo trasferire a Caserta ,e ciò ben prima delle famose verifiche strutturali della sede del Tribunale penale e ben prima dello sfratto esecutivo del Tribunale Civile . L'Amministrazione come al solito ha continuato a dire che tutto andava bene e che non vi era alcun pericolo di perdere il Tribunale , ma a distanza di oltre un anno ci ritroviamo ad aver avuto ragione .
Abbiamo lanciato il grido d'allarme sulla mancanza di sicurezza della città ed in particolare del centro storico , che a seguito del trasferimento di tutte le attività didattiche universitarie dal palazzo Melzi all'Aulario , si è trasformato in un quartiere desolato e privo di vita e a nulla sono valsi i nostri appelli all'amministrazione a mobilitarsi per recuperare la facoltà di psicologia , "scippataci" da Caserta grazie all'incompetenza , o forse compiacenza! delle amministrazioni di centro-sinistra susseguitesi fino ad oggi ,delle quali quella attuale di "centro-destra " non è che una propaggine.
Abbiamo lanciato un appello per l'Istituto dei Carissimi , l'amministrazione non ha tenuto in alcun conto l'importante compito educativo che ha avuto nella nostra città quell'Istituto , nè ha saputo intravedere le possibilità di utilizzo dell'edificio vista l'emergenza scolastica che , grazie all'incuria e al disinteresse degli amministratori locali , ha travolto l'istituto Principe di Piemonte , per non parlare delle altre strutture scolastiche che non sono certo in ottime condizioni . E ancora l'Istituto dei Carissimi avrebbe potuto essere molto utile anche per allocarvi le strutture giudiziarie ,data la capienza e le dimensioni .
Abbiamo chiesto un maggiore impegno ed interesse per la nostra struttura ospedaliera . Ebbene ancora non l'abbiamo persa solo perchè quella di Capua versava in condizioni peggiori della nostra , ma la perderemo di sicuro : reparto dopo reparto riusciremo a perdere anche il nostro Ospedale . Oggi si tratta del reparto della Pediatria, domani uno alla volta anche gli altri , così da poter utilizzare tutti i fondi per Marcianise e Aversa e spogliarci definitivamente di tutto ciò che avevamo in favore dell'Agro-aversano .
La prossima mossa , già in atto , riguarda il cimitero e la sua cementificazione ad opera di Campochiaro e della Ditta Mastrominico .
La prossima mossa , già in atto , riguarda il cimitero e la sua cementificazione ad opera di Campochiaro e della Ditta Mastrominico .
Ma qualcosa in fondo ce la lasciano ! Molto benevolmente continuano a mandarci allo STIR (ex CDR) i rifiuti napoletani , cosa dovremmo mai volere di più????
Un Lucano !!!!! potrebbe rispondere qualcuno sulla scia di una pubblicità .... invece, alla luce della recente cronaca ,forse sarebbe più appropriato un " Giuliani"

Devo contrariare il grande Einstein,il quale citava:e'meglio un'ottimista che sbaglia,anziche'un pessimista che ha ragione.Purtroppo non e'sempre cosi'.
RispondiEliminaGianpiero.