caro Biagio, sei stato indicato dalle Associazioni e dai partiti che si sono coagulati a te riconoscendo, in questa città, alle Associazioni il vero valore sociale per un rinnovamento amministrativo , culturale, etico della città

 

Caro Biagio,  

Il Coordinamento delle Associazioni è ben altra cosa rispetto ai partiti ed unire le Associazioni a movimenti politici di sicura estrazione ed identificazione   con il Pdl che a S.Maria  sta vivendo un  proprio  percorso  politico   poteva  anche confondere  l'elettorato sia del centro destra  che dell'associazionismo.

Il momento politico dell'intera nostra Italia è veramente drammatico e S. Maria certamente non è avulsa da questo scenario di grande disagio politico.

Oggi  anche quelli che  non disconoscono i partiti di appartenenza sono in stand-by rispetto alle elezioni amministrative riconoscendo ad esse l'individuazione del personaggio piuttosto che  l'ideologia politica o partitica.

Forza del Sud o la Democrazia cristiana sono simboli dell'attuale centro destra  e bene ha fatto Cosentino , Coordinatore regionale del Pdl, a richiamarli all'ordine di scuderia.

Sarebbe stato invece  un fatto rilevante se l'UDC, l'API e FLI avessero creato a S.Maria il terzo polo come elemento di  nuova politica centrista ,   tanto attesa per costituire veramente il punto di partenza per un nuovo  scenario  politico.

Ma se ciò non è successo è un fatto politico e tu, caro Biagio, sei stato indicato dalle Associazioni  e dai partiti che si sono coagulati a te riconoscendo, in questa città,  alle Associazioni il vero valore sociale  per un rinnovamento amministrativo , culturale, etico della città .

La città è ancora silente, di un silenzio che non è assenso, ma  ansia, timore che nulla cambi.

L'elettorato delle Associazioni non parla politichese , ma dei problemi di nuova miseria, del nuovo disagio che è peggiore di tutti i mali perchè ti fa sentire diverso, umiliato dall'altrui sfrenato potere, dall'incoerenza di chi gestisce la vita pubblica  e promette   la soddisfazione dei beni primari come il lavoro sapendo  quanto sarà difficile realizzare tali promesse.

Come rappresentante di una Associazione “Rinascita Cittadina” mi auguro che questa campagna elettorale  possa  vedere parte attiva non i candidati sindaci o gli aspiranti consiglieri comunali, ognuno dei quali penserà prima di tutto a cosa dire per fare bella figura, ma ogni singolo cittadino che dovrà ritenere il proprio voto indispensabile per il benessere suo, dei propri figli, della propria famiglia e della sua città.

Mariella Uccella -Presidente Rinascita Cittadina-