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sabato 28 maggio 2011

Dal blog di Mario Tudisco : Il voto, l'unica arma dei sammaritani contro la Camorra s.p.a.

Troppi soldi in ballo- stiamo parlando di centinaia e centinaia di milioni di euro per le future speculazioni urbanistiche tra ex Siemens, ex Tabacchificio, ex mulino Parisi, ex cinema Politeama etc etc…, perché la Camorra s.p.a. non si interessasse direttamente delle amministrative sammaritane. E d’altronde gli affari all’orizzonte degli eventi sono tanti: dal cemento al movimento terra, dai progetti alle direzioni dei lavori, dal fitto dei macchinari necessari al riciclaggio di capitali fortemente sospetti.
Occasioni, dunque, imperdibili per chiunque si aspetti anche una fettina di questa gigantesca torta. Ed ecco che”Il Sistema” sta cercando disperatamente di condizionare il voto di domani e di lunedì: l’unica arma che possono impugnare i veri cittadini per bene; non quelli che “sottoscrivono” volantini anonimi e infamanti. C’è da capire Casalesi & dintorni: le attese speculative sono realmente tante; e gli investimenti mirati a soddisfarle ammontano a centinaia e centinaia di migliaia di euro: di cui- magna pars- già distribuiti tra cinquantoni per le preferenze, pacchi spesa fatti recapitare a diverse famiglie, pagamenti di bollette varie. Oppure con lusinghe sotto promesse di posti di lavoro che resteranno virtuali come lo sono adesso. O anche tramite minacce del tipo: meglio che non andiate a votare. Minacce profferite dalla manovalanza sammaritana ingaggiata all’uopo dai camorristi che temono- per l’eclatanza che ne deriverebbe- di esporsi in prima persona. E che, quindi, furbescamente preferiscono manovrare dietro le quinte mentre, magari, sono intenti a contare mazzette su mazzette: il lato squisitamente contabile delle infiltrazioni che sono sotto gli occhi di tutti da diversi anni a questa parte.
Ma voi non fatevi intimorire se ci tenete al futuro di Santa Maria Capua Vetere: riprendiamoci la città andando a votare, a testa alta e senza alcuna paura. La nostra sarà una prova d’amore per la città e uno schiaffo morale indirizzato a chi pensa che tutto sia in vendita, che tutto abbia un prezzo, che tutto può essere manovrato affinchè i sammaritani si impoveriscano ulteriormente, Santa Maria resti in ginocchio e si creino tutte le condizioni favorevoli per un mostruoso comitato d’affari che prenderà in ostaggio la città.
Io domani mattina voterò per Biagio Di Muro. E voi’?
                                          
                                                 Mario Tudisco

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