Le avventure del Griso

Ricordate il Griso di manzoniana memoria, il capo sciocco dei Bravi? A Santa Maria Capua Vetere ha le sembianze di un uomo attempato, di scarsa memoria e di scarsissima dignità che, solo per un fortuito caso, è stato elevato al rango di Assessore alla munnezza. Ebbene, costui in combutta con i cinque Bravi che dovrebbero fare gli interessi della Città ma invece pensano solo ai loro affari, è diventato il tutor del nuovo Assessore – bambino alla Cultura che non sa minimamente dove mettere le mani. E siccome il paragone con Mario Tudisco – forte della sua indiscussa competenza e delle sue amicizie e entrature – è davvero molto imbarazzante, il Griso ha cercato di porre rimedio a una situazione che se non fosse drammatica per la Città sarebbe davvero molto ridicola. Infatti, costui con la benedizione degli altri Bravi ( i quali hanno un conflitto di interessi con la lingua italiana!) ha pensato di ingaggiare “ bella figheira “ che reduce dai caffè è ora senza lavoro. Nelle intenzioni del Griso, costei dovrebbe preparare i compitini per Busico, sottoforma di progetti per le attività culturali. Peccato che ci siano due problemi: Bella Figheira vorrebbe essere pagata, ma anche se lo fosse non ha neanche lei le capacità per presentare qualche progetto almeno dignitoso. In precedenza, uno scagnozzo dei Bravi tentò di impossessarsi subdolamente dei progetti che l’ex Assessore Tudisco aveva preparato da tempo per il PEG. Ma siccome “ cca’ nisciun ‘è fesse!” la manovra non gli riuscì…

E questa la seconda figuraccia del Griso il quale ha intimato a una tipografia di non stampare il giornale locale che egli stesso ha curato per quattro anni. Evidentemente alla vergogna non c’è mai limite!!!