Apprendiamo che, finalmente un grande passo verso il
cambiamento, auspicato in campagna elettorale, è stato compiuto. La notizia
della non riconferma di un dirigente preso in prestito part time dal Comune di
Caserta, con spreco per le casse comunali, rappresenta per noi un forte segnale
di inversione di rotta da parte del sindaco, che noi stessi abbiamo designato e
che fino ad oggi è stato troppo cauto nell'effettuare i cambiamenti, che sono
necessari, invece, per poter favorire quella rinascita che noi tutti, che ci
siamo impegnati a far votare il sindaco Di Muro, auspicavamo.
Quella
che avrebbe potuto sembrare una lotta personale nei confronti dell'ing. Biondi
e di altri tecnici dell'UTC, non è altro che una avversione nei confronti di
una metodologia applicata nello svolgimento delle loro funzioni, che noi
riteniamo essere una vera e propria
distorsione dell'applicazione delle norme urbanistiche vigenti e dei
regolamenti comunali. E' tale visione dell'urbanistica che ha causato il
depauperamento e la distruzione del nostro assetto urbanistico e
l'imbruttimento e sfruttamento sistematico della nostra città.
Speriamo
di non trovare sorprese, speriamo che prima del mancato rinnovo l'ing. Biondi
non abbia officiato quei permessi a costruire, da noi osteggiati, perché non
rispettosi delle norme urbanistiche e perché contrari all'interesse della
città, come i 432 appartamenti nell'Ex Tabacchificio o gli appartamenti nell'Ex
Mulino Parisi o, ancora, altre speculazioni sperate e preparate da tempo
nell'EX Italtel; permessi verso i quali ha sempre proclamato una grande
propensione il dirigente uscente dell'UTC.
Ribadiamo
al sindaco quanto già scritto e sottoscritto da lui stesso nel programma
elettorale, presentato due anni or sono ai cittadini sammaritani, per chiedere
il loro voto in merito alla rotazione necessaria dei dipendenti comunali in
seno ai vari uffici, rotazione che a noi appare imprescindibile proprio per
l'UTC, in vista di quella bonifica e disintossicazione rispetto a visioni
personalistiche e fin troppo travisate
delle norme in vigore.
Al
di là dell'aspetto tecnico - professionale, da sempre, abbiamo chiesto al
Sindaco di utilizzare le risorse interne all'organico comunale, così da poter destinare
le somme risparmiate per i bisognosi e, soprattutto, per le famiglie
sammaritane, che, a seguito della chiusura di tutte le attività industriali
della città, si trovano in grandissime difficoltà e sono costrette a rivolgersi
sempre più numerose ai servizi sociali, per tentare di alleviare le loro
sofferenze economiche.
Per
le associazioni Nicola Cantone

Nessun commento:
Posta un commento