IMMOBILISMO POLITICO A SANTA MARIA CAPUA VETERE
DA ANNI NON E' CAMBIATO NULLA.
Era tutto un programma politico da realizzare agli inizi degli anni 90: Casello Autostradale, Università e tante Opere Pubbliche per la rinascita della città di Santa Maria Capua Vetere. Non era esclusa una strategia politica per incentivare il turismo a questa bellissima città di storia, cultura e archeologia, le cui opere realizzate di cui innanzi erano state create anche per questa finalità.
Sono trascorsi tanti anni e da allora non è cambiato nulla - Ha ragione il popolo sammaritano della D.C di allora.
Non ci sono state le capacità politiche di una volta nel pensare e programmare la continuità delle opere per la riqualificazione della Città sammaritana. Non c' è stato un accordo politico per il bene della città e dei sammaritani. Tutto si è fermato allora e questo è rimasto.
Negli anni si è vista solo una politica disastrosa con lo scioglimento per ben due volte del Consiglio Comunale mandando il Sindaco e l'amministrazione a casa. Risultato ........zero.
La stessa realtà per le industrie, il commercio, l'artigianato, la città man mano si è vista nel tempo perdere tanti posti di lavoro, chiusure di negozi e perdita dell'artigianato.
Bisogna cambiare direzione, occorre una programmazione ed una organizzazione tale da seguire costantemente le problematiche con un discorso ed una volontà del FARE.
Questa bellissima città non può essere trascurata ed abbandonata dalla "politica di turno" ci vuole più volontà, più impegno per raggiungere in modo rapido i risultati.
La politica sammaritana si è fermata dopo la realizzazione del Casello Autostradale e le Università della Città. Da allora è rimasta abbandonata a se stessa. Ci vuole un rilancio politico con persone e idee per dare continuità e sfruttare le suddette infrastrutture.
Santa Maria Capua Vetere , lì 13 Maggio 2018
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco


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