La freccia nel fianco

AMORE

Un brivido corre lungo la schiena ad un lieve contatto con l’altro, il cuore salta nel petto, i battiti cardiaci sono accelerati, il respiro è affannoso, gli occhi hanno una luce diversa, sono brillanti, luccicanti, sorridenti alla vista di chi ci attrae sentimentalmente.

Diversi sono gli atteggiamenti di ognuno di noi nel relazionarsi con l’altro.

C’è chi dice ti amo con grande facilità, senza tener conto del profondo significato che nascondono queste due parole.

C’è chi aspetta con trepidazione il momento giusto, ma non trova mai il coraggio di dirle.

Chi, agitato per l’emozione, le sussurra dolcemente.

Ogni luogo dove si va con la persona da cui siamo attratti appare magico e speciale. Avete mai provato a tornare da soli in uno dei posti dove siete stati con qualcuno di cui siete innamorati?  Non appare più come lo avevate visto assieme al vostro partner. Non ha più quel fascino, quell’incanto,  quel profumo, quella magia di prima. Si rivedono quei luoghi attraverso il ricordo delle immagini che scorrono nella nostra mente come una sequenza di fotografie, ma le sensazioni che si provano sono completamente diverse anche se la scenografia è la stessa.

Si vive ogni attimo in attesa di un incontro, ogni istante della giornata ha come primo pensiero la persona che il nostro cuore vorrebbe accanto per tutta la vita.

Grande è l’emozione nel ricevere una telefonata, un messaggio, una carezza, un bacio, un abbraccio. Attimi che rimangono per sempre incisi nel nostro cuore e stampati nella nostra mente.

Ogni parola è ascoltata con attenzione e si attende l’arrivo di quelle fatidiche paroline, ti amo, che segnano l’inizio di uno dei più grandi spettacoli della vita: l'amore.

Tutto quello che si vive con la persona di cui si è innamorati ci emoziona positivamente.

Una prima colazione al tavolino di un romantico bistrot, il primo pranzo assieme in pizzeria,  ad un ristoro all’aperto.

La prima cena a lume di candela, la prima uscita fuori porta, il primo bacio.

Quando si è innamorati si tende a conservare le cose che ci vengono regalate, a custodirle gelosamente.

Possono essere i petali di una rosa che ci è stata donata in una occasione speciale, un bigliettino, un regalo, un oggetto simbolico.

Ogni cosa porta il piacevole profumo del ricordo di quei momenti unici, pieni di emozioni, di gioia, di serenità, di allegria.

Innamorarsi è vivere con grande energia, è diventare un vulcano in eruzione, è spingersi a fare cose fino a quel momento impensabili, è vivere leggeri e felici, è sentirsi un’altra persona, una persona migliore, più sicura di sé, più matura, più bella, dentro e fuori.

L’innamoramento è l’aurora dell’amore. Tutto appare rosa, meraviglioso, delicato, affascinante, avvolgente, invitante, stupefacente, misterioso, intrigante, eccitante, anche clandestino, unico, una emozione mai provata prima e che lascia ossessivamente colpiti.

Col passare del tempo nascono sentimenti sempre più profondi.

L’innamoramento si mette in disparte lasciando spazio all’amore inteso come eros, il desiderio erotico e romantico.

La parola amore, però, rappresenta una grande varietà di altri sentimenti ed atteggiamenti.
Si va dall’affetto all’attaccamento a qualcuno, o a qualcosa.

Ci sono anche la compassione, l’amicizia, l’amore platonico, l’amore spirituale.
Quando si ama qualcuno, esso viene prima di ogni cosa, addirittura prima di noi stessi.

Chi ama dà e desidera attenzioni, cerca protezione, vuole proteggere.

Se si ama davvero, non si teme di esprimere le proprie emozioni, i propri stati d’animo.

Non si ha paura di dare spiegazioni, perché si ha la certezza di essere capiti.

L’amore vero è sincerità.

L’amore è felicità, ma è anche sofferenza, timore di perdere la persona amata. 

L’amore ha bisogno di nutrimento, si ciba di tenerezze, coccole, dolcezza, baci, abbracci, carezze, di protezione, sicurezza, contatto, di presenza fisica, ma anche interiore e psicologica, di dolci parole, di calore umano e corporeo, di sguardi complici, di attenzioni!

L’amore è stupendo perché non è mai lo stesso. A volte è forte e intenso, a volte romantico e delicato, ma sempre quando lo si incontra, si pensa, si agisce come se non si fosse una sola persona, ma due.

L’amore è la pillola dell’eterna giovinezza. Non esiste età per amare, si può essere un bambino di tre anni come un anziano.

Il cuore regala emozioni uniche, belle quanto lo spettacolo di un arcobaleno estivo.  La vita stessa è amore.

E’ far sentire l’altro libero di muoversi e parlare spontaneamente, gestire le relazioni in modo pulito, trasparente, autonomo, con reciproca fiducia di base e condivisione. Non sopporta giochi di potere, di competizione, di successo, di gelosia morbosa.

Amare è avere il coraggio di chiedere scusa, è saper perdonare, è trovare la forza di continuare a rinnovarsi, di cambiare e far crescere il legame di coppia. E’ saper trasformare un litigio in un momento di crescita.

Santa Maria Capua Vetere, lì 8 Giugno 2018

Portavoce La Freccia nel Fianco

Ferdinando Fusco