La città del Foro : occorre
un nuovo progetto politico per la città.
La città del Foro, tramite i suoi
rappresentati politici, da oltre venti anni a questa parte vorrebbe dare una
migliore vivibilità ai cittadini e non ci riesce.
La colpa di chi è ?
Della macchina comunale che
non funziona ? ovvero dei rappresentanti politici ( di maggioranza e/o di
minoranza) che non riescono ad avere un equilibrio per andare avanti ? per una scarsa intraprendenza politica per la
soluzione dei problemi ?........come si nota i quesiti da porci sono tanti ,ma
non si riesce a fare un punto della situazione.
Alla base sembrerebbe che
molte cose non hanno funzionato nella politica locale della città.
Innanzitutto, partendo dal
programma politico che è stato proposto
negli anni alla città, la “politica di
turno” non ha avuto la capacità e la
responsabilità di portarlo avanti. Infatti,
nonostante ci fossero state le capacità politiche di progettare le tante opere pubbliche per la città e quant’altro, l’immaturità politica
di alcuni consiglieri comunali (mele marce),
per ben due volte, ha portato a sciogliere
il consiglio comunale e mandare tutti a casa…..con grave responsabilità politica.
In questi ultimi venti anni,
queste mele marce o direttamente
o tramite le loro interposte persone
risulterebbero ancora presenti nella politica locale, rappresentando quella
parte della mala politica sammaritana,
cioè stare sempre in gioco e far valere la loro parte e non fare nulla per la
città creando solo confusione e disordine.
La città non ha bisogno di
questi personaggi con una mentalità superata, atrofizzata, inutile.
La città ha bisogno di
persone che hanno l’entusiasmo, la capacità, intraprendenza e la convinzione
che la città può cambiare al meglio.
Come ? Con un nuovo progetto
politico su ogni settore.
Parliamo di nuove opere
pubbliche con commisurati finanziamenti, recupero di tutte le strutture
pubbliche abbandonate da anni e non riprese, miglioramento di tutti i servizi,
una corretta verifica e politica del territorio, un’accurata e certosina programmazione
urbanistica, interventi più oculati sulla sicurezza del territorio, una
corretta ed oculata politica per un rilancio del turismo della città, le cui
testimonianze storiche, archeologiche e culturali, sono ricche di risorse per un
rilancio dell’economia della città.
Quindi, ci vuole una nuova
mentalità, con un gruppo politico di consiglieri comunali ed assessori che
costituiscono una maggioranza solidale per i problemi della città per agire in
modo rapido e determinato. Ovviamente, per tale compagine politica occorre una
buona macchina comunale che segue gli
indirizzi impartiti dall’organo politico in modo determinante, con
professionalità e competenza, senza perdere tempo.
Infatti quando la politica è
compatta e derminante, essa ha rilevanti riflessi sulla macchina comunale, la quale funziona
con alta professionalità correndo senza
indugi con i tempi prefissati dalla politica.
Oggi pomeriggio alcuni
cittadini sul Corso Garibaldi, sfiduciati della politica sammaritana, dicevano:….non è
possibile che da oltre venti anni a questa parte non si realizza più un’opera
pubblica, abbiamo una città con tante
testimonianze storiche ed i nostri governanti non hanno la capacità di
sfruttare le nostre risorse storiche,
archeologiche e culturali, dove si potrebbe avere un rilancio dell’economia
della città…notiamo, quindi, che negli anni c’è stato un peggioramento su tutto…..la
nostra città del Foro non merita questo ma ben altro.
Santa Maria Capua Vetere, lì 2 marzo 2020
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

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