Policlinico di Caserta: ….Opera senza
fine.
Da oltre
venti anni sono iniziati i lavori del Policlinico di Caserta e ad oggi si nota un’opera incompiuta.
In molti si
chiedono quale sia la ragione ?
·
Forse
il progetto era sbagliato.
·
Forse
la programmazione economica del finanziamento non era congrua.
·
Forse
ci sono errori e responsabilità sia nella fase progettuale che in quella di
esecuzione
·
Forse
nel tempo non c’è più interesse da parte di chi ha le responsabilità di finire
questa struttura sanitaria così importante, la quale dovrebbe essere una delle
migliori in Italia.
Come si nota le domande sono tante ma alla fine quello che notiamo
è che questa mega struttura sanitaria sta da anni senza una ripresa dei lavori
di completamento e sembrerebbe che chi è preposto alle responsabilità tecnico-amministrative
per intervenire non informa la collettività di un cronoprogramma certo per la
fine di questa opera.
Notiamo solo una
drammatica posizione di silenzio assordante.
Come al solito, si parla di accertare le responsabilità, le
indagini, le revisioni, le varianti, le strategie, alla fine quello che conta
sono i risultati.
Non è possibile che un’opera del genere, di alto prestigio
sanitario, rimanga nel dimenticatoio ovvero
alla voglia di chi ogni tanto cerca d’intervenire a singhiozzo
e non arrivare mai alla fine.
No, non va bene così.
A prescindere dalle presunte responsabilità negli anni dovute ad ognuno per la
propria competenza tecnica, amministrativa, istituzionale, ecc…ecc. un’opera
del genere ha priorità su tutto, perché deve ripianare le carenze
sanitarie ben note a tutti.
Guarda caso oggi stiamo combattendo per il Coronavirus, dove ci troviamo con una carenza di posti letto, reparti di terapia
intensiva insufficienti, carenza in tutti i fronti. Quindi una evidente carenza di strutture sanitarie che
stanno portando al collasso il sistema sanitario.
L’ unico rimedio è evitare il contagio.
Una buona parte degli italiani stanno rispettando alla
lettera tutte le indicazioni impartite dalle istituzioni preposte, ma
sembrerebbe che non basti, ci vogliono azioni più dure tant’è che sta intervenendo
l’esercito.
Ma perché non dobbiamo avere, in modo funzionale, le
strutture sanitarie come quelle del costruendo Policlinico di Caserta ? A chi giova non vederlo terminato ?
Perché chi è preposto ad attivare le procedure di completamento non agisce ?
Il Governo per questa pandemia
Coronavirus ha stanziato tanti milioni di euro per la collettività. Perché le
Istituzioni preposte in Campania non si facciano carico con un’azione forte e determinante per il
completamento dell’opera ?
In questi momenti drammatici speriamo che possa essere d’impulso
a chi di competenza per intervenire una volta e per sempre.
Santa Maria Capua Vetere, lì 20 marzo 2020
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

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