CORONAVIRUS: Una vita nell’incertezza del futuro.
La parola CORONAVIRUS ormai
è entrata nella mente di tutti i cittadini del mondo.
Si nota che la maggior parte degli Italiani stanno rispettando alla lettera le disposizioni
impartite dalle istituzioni.
Ci sono file con la distanza di un metro tra persone presso i
negozi di alimenti, farmacie, ecc., le mascherine anche per alcuni non necessarie vengono lo
stesso messe, le strade deserte, ecc…ecc. una malinconia TOTALE.
Tutto CHIUSO, alcuni si domandano ma fino a quanto può durare
questa desolazione ?
Alcuni sanitari a Napoli sembra che abbiano individuato un farmaco
da somministrare per debellare il Coronavirus per alcuni casi venutosi a creare.
Al momento è prioritario
ridurre al minimo il contagio e tenere la situazione sotto il controllo sia dei casi già presenti e sia di quelli malaguratamente si verranno a presentare.
La speranza di ognuno di noi è di tornare presto alla
normalità rimanendo ferma nella nostra anima. Alcuni reagiscono a questa pandemia con l’ Inno di Mameli e con striscioni
fuori i balconi….CE LA FAREMO…… ma
nello stesso modo sappiamo che non c’è
certezza di quando effettivamente tutto finisce.
Sembra che questi accadimenti negativi ci stanno portando a
riflettere tante cose. Infatti:
·
Ci
stiamo abituando ad apprezzare quello che ognuno ha ed ha creato nel tempo.
·
Ci
stiamo abituando a non programmare niente, ma a vivere alla giornata perchè domani non sappiano cosa potrebbe
accadere.
·
Ci
stiamo abituando ad accettare anche un disagio economico perchè la salute è la
prima cosa.
·
Ci
stiamo abituando ad accettare tutto ciò che sta avvenendo per avere quell’equilibrio
interiore e non renderci deboli ed
insicuri nell’affrontare ogni evenienza.
Alla fine l’unica cosa che ci rimane da fare è avere fiducia
del tempo per arrivare alla normalità ed
accettare questa situazione rincresciosa con la speranza che i Grandi studiosi
della medicina troveranno una rapida ed idonea soluzione da somministrare per combattere con successo il Coronavirus.
Santa Maria Capua Vetere, lì 14 marzo 2020
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

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