CORONAVIRUS:…..Una Pasqua diversa
Con l'ultimo decreto legge
il governo ha prolungato le misure restrittive a causa dell'emergenza Coronavirus. Quindi, tutto chiuso fino a
Pasquetta inclusa, cioè fino al 13 Aprile. Ma basta organizzarsi per tempo per
festeggiare il pranzo di Pasqua nel migliore dei modi.
Sappiamo ormai che questa sarà davvero una Pasqua diversa da tutte le altre e per noi italiani non sarà facile rinunciare al pranzo con tutta la famiglia e gli amici riuniti nella casa dell'uno o dell'altro o alla classica gita di Pasquetta, ma è importante rispettare le regole se vogliamo uscire il prima possibile da questa lunga quarantena a cui il Coronavirus ci ha costretto.
Dunque restiamo a casa e facciamo mente locale su come organizzarci per tempo per preparare questa insolita Pasqua 2020, che potrebbe rivelarsi anche migliore delle precedenti. Infatti siamo abituati a correre stressati al supermercato a prendere l'ingrediente che ci siamo dimenticati e a trovare dal macellaio o dal fruttivendolo tutto ciò che ci serve per il "solito" pranzo pasquale. Ma quest'anno ancora di più degli anni precedenti sarà fondamentale pensare all'insegna della solidarietà verso chi si troverà davvero con il piatto vuoto.
Sappiamo ormai che questa sarà davvero una Pasqua diversa da tutte le altre e per noi italiani non sarà facile rinunciare al pranzo con tutta la famiglia e gli amici riuniti nella casa dell'uno o dell'altro o alla classica gita di Pasquetta, ma è importante rispettare le regole se vogliamo uscire il prima possibile da questa lunga quarantena a cui il Coronavirus ci ha costretto.
Dunque restiamo a casa e facciamo mente locale su come organizzarci per tempo per preparare questa insolita Pasqua 2020, che potrebbe rivelarsi anche migliore delle precedenti. Infatti siamo abituati a correre stressati al supermercato a prendere l'ingrediente che ci siamo dimenticati e a trovare dal macellaio o dal fruttivendolo tutto ciò che ci serve per il "solito" pranzo pasquale. Ma quest'anno ancora di più degli anni precedenti sarà fondamentale pensare all'insegna della solidarietà verso chi si troverà davvero con il piatto vuoto.
Infatti si sta diffondendo in tutta Italia questa
bellissima iniziativa che consiste nel lasciare una spesa a favore dei
bisognosi sulla falsa riga del famoso caffè
sospeso della tradizione partenopea.
Infatti dai social e sui giornali si nota che con
questa Pasqua è aumentato un gran numero di poveri che hanno bisogno di
aiuto per mangiare per effetto delle limitazioni imposte per contenere il
contagio e la conseguente perdita di opportunità di lavoro, anche occasionale.
Quindi partendo ad ideare i menù di Pasqua e Pasquetta si ragiona sulla lista della spesa per non dover uscire un'altra volta e creare dannosi assembramenti e code davanti ai pochi negozi rimasti aperti o ai supermercati.
Si potrebbe anche pensare di ordinare per tempo online la nostra spesa rivolgendoci direttamente agli innumerevoli negozi di alimenti ovvero supermarket che portano la spesa fino a casa.
Quindi partendo ad ideare i menù di Pasqua e Pasquetta si ragiona sulla lista della spesa per non dover uscire un'altra volta e creare dannosi assembramenti e code davanti ai pochi negozi rimasti aperti o ai supermercati.
Si potrebbe anche pensare di ordinare per tempo online la nostra spesa rivolgendoci direttamente agli innumerevoli negozi di alimenti ovvero supermarket che portano la spesa fino a casa.
Sia nel programmare il menù che nel cucinare, potrebbe essere bello
coinvolgere anche i nostri figli che in tempi normali probabilmente non erano
neanche coinvolti dai preparativi, ma quest'anno i nostri figli sono con noi e
le giornate lunghe vissute in casa potrebbero diventare allegre e movimentate
se partecipassero con un aiuto in cucina anche loro.
Insomma una Pasqua all’insegna
della pace e dell’amore anche se diversa dalle precedenti.
Santa Maria Capua Vetere, lì 4 aprile 2020
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

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