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sabato 18 aprile 2020

             La città del Foro:…..tempi del Coronavirus tutto tace.

 

In questi momenti difficili dovuti alla pandemia da Coronavirus l’unica cosa che notiamo dalla politica sammaritana sono i regolari bollettini serali d’informazione e di aggiornamento sulla situazione che si presenta ogni giorno nella città da parte del Sindaco Mirra.

Prossimamente, come è noto, tutti i comuni hanno l’obbligo di approvare il Bilancio di previsione per gli anni 2020/2022, pena lo scioglimento del consiglio comunale.
Sappiamo bene che il Bilancio di previsione è l’atto di programmazione fondamentale per la buona funzionalità del comune e del miglioramento di tutti i servizi della città e dei cittadini.
A tal proposito, in questi quattro anni dell’amministrazione guidata dal Sindaco Mirra, nonostante ci fosse stata una modesta programmazione in tutti i settori, possiamo solo dire che non si è vista realizzata alcuna Opera Pubblica per la città, ma solo cambi di poltrona di assessori in Giunta comunale  e surroghe di consiglieri comunali.
E’ da dire, anche, che quattro consiglieri comunali della maggioranza ( Santillo,De Lucia, Busico e Angelino) sono passati in minoranza.
Poi non è da dimenticare che la maggioranza guidata dal sindaco Mirra, nonostante fosse partita con una coalizione di tante Liste civiche, durante questi anni, si troverebbe composta con  consiglieri comunali della Lega (Mastroianni), di Forza Italia (Viscardo) e del Partito Democratico ( Carlo Russo). Quest’ultimo ricopre anche la carica di consigliere provinciale a Caserta, nonostante che il PD sammaritano, rappresentato dai consiglieri comunali Pappadia e Di Nardo, sono all’opposizione.
Insomma, una compagine politica dove regna il disordine e la confusione.
Inoltre, durante questa vigenza politica guidata dal Sindaco Mirra, non sono mancate le critiche sulla realizzazione delle rotonde, sulle strisce blu, sui parcheggi, sui lavori della messa in sicurezza dell’Arco di Adriano, sui lavori di manutenzione stradale dove in alcune stradine del centro storico c’è stata la messa in opera di asfalto su una pavimentazione con basalto…..Insomma una VERGOGNA.
Ritornando al Bilancio di previsione, nonostante l’emergenza del Coronavirus, è da dire che comunque bisogna andare avanti con gli adempimenti amministrativi e di funzionalità dell’Ente comunale, congiuntamente con la macchina comunale, per far fronte alle tante esigenze della città e dei cittadini.
A tal proposito, sul redigendo Bilancio di previsione non si conoscono le proposte programmatiche sia da parte della maggioranza che della minoranza. Non si conoscono le attività, tranne quelle della prima commissione che è sempre presente,quelle svolte dalle altre commissioni consiliari. Non si conoscono le proposte da parte degli assessori in Giunta comunale afferenti i propri settori. Insomma un totale SILENZIO……..con una Politica che DORME.
L’anno prossimo scade il mandato di questa amministrazione guidata dal Sindaco Mirra  e cosa si può dire ai cittadini sammaritani ?
Qualche cittadino ha detto:……..In questi quattro anni non abbiamo notato alcun miglioramento della città, anzi sembra peggiorata su tutto.
Abbiamo notato solo cambi di poltrona di assessori in giunta comunale, ma senza la realizzazione di un’opera pubblica…..inoltre, da tutto quello che  è stato detto e proposto in campagna elettorale non vediamo NULLA.

A tal proposito, in questi giorni abbiamo notato un articolo sul giornale on line Caserta Ce nel quale sembra che sia partita la super-gara milionaria per le lampade votive nel cimitero, che per dovere di cronaca qui riportaimo:

 



Tale programmazione era già stata prevista nel Piano Triennale delle OO.PP. allegato al Bilancio 2019/2021. Infatti la Giunta comunale con Deliberazione n° 200 del 06/11/2018 approvava la proposta di fattibilità tecnica ed economica del Project Financing.

Dall’articolo di cui innanzi di Caserta CE del 15 aprile 2020,  il giornalista conclude con le seguenti testuali parole:…..” il rapporto tra gli interessi dell’azienda di Gricignano e quello del comune e dunque dei cittadini di Santa Maria Capua Vetere, che da un project financing del genere avrebbero dovuto e potuto ricavare molto di più.”. Infatti dalla Delibera della Giunta comunale n° 200/2018 risulterebbe riportato solo il canone annuo di € 22,00 compreso Iva per la singola lampada votiva e non risulterebbe la tariffa delle lampade occasionali ( ricorrenza festività di Natale, Pasqua, onomastici ecc.) e neanche quelle delle Lampade straordinarie 1 e 2 Novembre di ogni anno) dove sicuramente per tale servizio ci sarebbero maggiori incassi  sulla gestione di ogni anno.Quindi in conclusione, sembrerebbe che per questo Project Financing non sono previste le tariffe per le accensioni delle lampade occasionali e straordinarie 1 e 2 Novembre di ogni anno.

Santa Maria Capua Vetere, lì 18 aprile 2020

Portavoce La Freccia nel Fianco

Ferdinando Fusco

 











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