L’Italia diventa una Repubblica
domenica 2 giugno 1946 (74 anni fa)Tra le due opzioni monarchia o repubblica, i cittadini scelsero la seconda con 12.717.923 voti a favore contro 10.719.284 a sostegno del regime monarchico. L'esito ebbe come primo effetto l'esilio dell'allora Re d'Italia, Umberto II, insieme con l'intera famiglia di casa Savoia, ai cui eredi maschi sarà concesso di rientrare soltanto a partire dal 2002.
Il 28 giugno dello stesso anno, Enrico De Nicola fu designato Capo Provvisorio dello Stato dall'Assemblea Costituente, assumendo in seguito, con l'entrata in vigore della Costituzione del 1948, le funzioni di Presidente della Repubblica Italiana. Da allora il 2 giugno fu scelto come data celebrativa della nascita della nazione, istituendo la Festa della Repubblica.
Spostata per alcuni anni alla prima domenica di giugno, nel 2000 fu riportata al 2 giugno. Il cerimoniale tuttora vigente prevede la deposizione di una corona d'alloro al Milite Ignoto, presso l'Altare della Patria, e una parata militare alla presenza delle più alte cariche dello Stato. Di particolare effetto l'esibizione delle Frecce Tricolori.
Santa Maria Capua Vetere, lì 2 giugno 2020
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