Le associazioni sammaritane, dopo lo sforzo elettorale che ha visto l’affermazione di Biagio Di Muro, sindaco scelto da esse affiancate da piccoli partiti di centro, si chiamano a raccolta per fare il punto sulla situazione politica amministrativa in città. Lo sforzo dei quattro anni nei quali sono state il fulcro di una ferma opposizione a Giudicianni ed i suoi boys ed un modo di fare politica che ha portato la città al disastro che vive è stato notevole e tutti gli attori di questo movimento si aspettano che si dia corso alle promesse elettorali.
Le difficoltà sono tante e gli sfregi al territorio sono insanabili. Ma questa non è una giustificazione per non fare e cercare di porre rimedio a disastri che sono sotto gli occhi di tutti.
Quello che si è detto in merito all’appalto per la raccolta dei rifiuti è sacrosanto e quello che succede in questi giorni è la naturale conseguenza di aver affidato il servizio di vitale importanza per la città ad una ditta senza i prescritti requisiti. Una ditta favorita perché disponibile a fare assunzioni clientelari, non previste dal piano industriale, a spese della collettività e per altre ragioni che saranno appurate dagli Organi competenti.
Tutti quanti abbiamo osannato alla vittoria ottenuta in modo insperato dopo un’impari battaglia.
Tutti quanti abbiamo osannato all’alleanza tra Di Muro, Stallato e Mattucci; tre persone che, nell’ultima campagna elettorale, hanno portato avanti programmi simili e tesi al progresso economico, politico e sociale della città.
Si intravedono segnali di cambiamento, specie dopo l’adozione della delibera con la quale si sono bloccati i processi resi possibili dall’adozione di quel SIAD assurdo e non in linea con il PRG vigente. Un SIAD approvato per favorire interessi economici e non nell’interesse della città.
Ma ciò non basta, le associazioni richiedono che si dia corso a quanto promesso ed, in particolar modo al riassetto della macchina comunale, alla razionalizzazione delle risorse economiche, alla rivisitazione delle regole in materia edilizia, alla gestione corretta e fruttifera del patrimonio comunale, ecc…, ma, soprattutto, a scacciare dalla città il malaffare e la speculazione.
Perciò, nella prossima settimana, si promuoverà un incontro con i rappresentanti istituzionali e le forze politiche della coalizione che governa la città per stabilire, concordemente, le priorità che questa Amministrazione dovrà seguire per dare corso alle promesse fatte alla città che li ha eletti.
Gaetano Rauso
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