Sempre dal volume "Elisi mai attinti" della nostra Anita Papa pubblichiamo

GENERERANNO ANGELI VOLA, POETA
Logorati da occulte piaghe Vola, poeta, verso le tue chimere,
solchiamo la vita. tu pure sei un Bordin
Talvolta adagiamo il ciglio e scalpiti sul vergine foglio
su alberi recisi, che è il tuo abito di gala.
ma il capo ricade Anche tu hai l'incitamento della folla
su angoscia più grande. che ti figuri dietro il balcone
Per noi in trepidante attesa
lassù e ti rinfranca la speranza dei posteri.
non c'è azzurro, Tu macchi le pagine,
invalicabili palpitando all'ultimo rima
sono le mura di cinta come nel sollevare al cielo
di città opulente. la coppa del trionfo.
Invano Vola, poeta, verso i tuoi sogni,
i puledri tu pure sei un Bordin
bevono latte dalle nostre mani, e scalpiti sul vergine foglio
invano che è il tuo carneade.
al nostro fianco
si accoccolano i gatti.
Noi poeti
possiamo solo elevare un
dinanzi ad usci sprangati,
ma i nostri figli
genereranno angeli
qui dove ora
l'abbandono ci falcia.
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