Sempre dal volume "Elisi mai attinti della nostra" Anita papa pubblichiamo

ACCENTI ADAMANTINI MISTERIOSA PREGHIERA
Zampilli di rime Poterti chiamare airone
su cuori di fiori, è ritornare all'estuario del tempo
che custodiscono che porta via nidi.
nelle delicate incisioni Fuggono
lacrime di stelle questi pallidi mattini
ed echeggiano dentro conchiglie di Schubert
poesie screpolate idee e ricordi.
mai scritte. Poterti chiamare aurora
Accenti ritmici piena di speranza
alitano e dirti cuore
sullo zefiro del ricordo che cela canti di vita
e precipitano e raccogliere,
intensi quando scivolerà lungo le gote,
dalle sfuggite melodie l' ultima stilla,
degli ameni viali che non conosce sostegni.
nel corso della vita. Poter dire
Sono accenti di giada, che ci attendono ore
adamantini, con ranuncoli d' oro nelle pupille,
sgorgati e concenti di lacrime del cielo
dalla sorgente del pensiero, da sfiorare,
con soavi capogiri e fugare nell' ora tarda
su corolle di peschi in fiore. ogni ombra dell'animo.
Quando nella penna
non ci sarà più inchiostro,
come implumi uccelli
racchiudere nella bocca
il significato
di una misteriosa preghiera.
Nessun commento:
Posta un commento