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Vendesi villino Baia Domizia, vendesi appartanento via De Gasperi Smcv

giovedì 30 giugno 2016

Onoranze funebri di Mario Piccirillo 12/3/1927

Un salto nel passato e un ricordo doveroso a chi donò alla città il terreno per la costruzione dello Stadio che poi prese il suo nome e che oggi è da tutti conosciuto come stadio Piccirillo senza forse sapere neanche chi fosse quel  Piccirillo che gli da il nome















UNA BELLA MENTE UN GRAN CUORE UNA MODESTIA INFINITA 
Foto tratte dalla collezione fotografica della famiglia Di Muro 

venerdì 3 giugno 2016

Gaetano Rauso : "Non vi fate ancora ingannare !!!"

In un silenzio irreale e con soli poche alzate di tono di alcuni candidati, si sta consumando questa campagna elettorale. In un silenzio colpevole, che non vuole far uscir fuori gli scempi di un ventennio di amministrazione della sinistra, continua l’impegno subdolo di affaristi prestati alla politica, che non si stancano di andare in giro a promettere posti, ad elergire prebende o “di tutto” per alimentare speranze effimere, per tacitare gli scontenti, per continuare l’andazzo che da 23 anni ha portato Santa Maria a regredire irrimediabilmente.
Ma, come si diceva una volta : “Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi”.
Il PD ha proposto un candidato di bandiera. E’ evidente che dopo le disastrose esperienze  di governo della città , durate per ben  23 anni , di fronte allo sfascio totale in cui essa versa, il PD voglia mettersi in seconda linea per aspettare gli eventi e, magari, inserirsi, in un secondo momento, in un altro quinquennio di governo, per poter continuare a mettere veti su tutte le iniziative che propongono il rilancio di una città allo stremo e potersi riproporre tra cinque anni come guida della città. E’ evidente che i suoi maggiori esponenti vogliamo recitare l’ennesima pantomima per potersi inserire al governo della città, salendo sul carro del vincitore, dopo essersi creata una verginità, mai avuta,facendo cadere l’amministrazione.
Ma questa volta i cittadini di Santa Maria lo permetteranno?
Noi abbiamo questa convinzione: i Sammaritani non si faranno abbacinare da ulteriori false promesse di chi ha partecipato attivamente ai governi di questa città ed oggi si ammanta di perbenismo  e sbandiera propositi di rilancio e di buon governo, mentre si attornia degli stessi soggetti(o loro accoliti) che hanno determinato il disastro della città.
Chi si  propone  di governare la città, si esprima esplicitamente sulle intenzioni che ha sulla destinazione dell’area ex Italtel; sulla speculazione degli appartamenti nell’are ex Tabacchificio, su tutte le altre iniziative speculative che hanno caratterizzato questi  23 anni di disastro civile e morale  della città e che si vorrebbero realizzare a discapito del pubblico interesse..
Si esprima sulla necessità di porre fine all’abusivismo e sulle occupazioni illecite degli alloggi popolari che impediscono ai veri bisognosi di avere un tetto. Sono palesi molti casi di vendite di appartamenti popolari, sulla vendita degli alloggi acquistati dal comune con l’impegno a venderli per recuperare i soldi mal spesi; alloggi che non fruttano alcun reddito, in quanto in tanti non pagano i canoni di fitto.
Non si trinceri in false dichiarazioni che hanno il solo  scopo di ingannare, ancora una volta, la città.
Facciano chiarezza e prendano impegni seri e concreti con la città!!!!
La città ha bisogno di un serio rilancio, non di altre promesse menzognere e di altri cinque anni di amministrazione che guardi solo agli interessi di pochi a discapito della collettività.
A questo progetto vile ci siamo opposti proponendo la candidatura di Maria Leonardi  Uccella:
“UNA PERSONA PERBENE”
Per consentire un sviluppo socio economico del nostro territorio, i partiti che formano  la coalizione che appoggia la sua candidatura a sindaco di Santa Maria , hanno proposto un programma basato, soprattutto, sull’onestà, sulla trasparenza, su  progetti fattibili che volgono lo sguardo ad un futuro di sviluppo e sostenibilità per i nostri giovani;  progetti, come la nascita della conurbazione “Grande Capua”, che garantiranno lavoro per decenni al tutte le classi economiche, nessuna esclusa e la possibilità di avere un’opportunità di emancipazione sociale ed economica  che porterà benessere e lavoro per i giovani che oggi sono costretti ad emigrare. Non vi fate ingannare ancora o sarà la vera fine per la nostra città!!!

Gaetano Rauso Commissario UDC e candidato al consiglio comunale

giovedì 2 giugno 2016

Gaetano Rauso: " Diamo un volto nuovo alla nostra città "

In questo periodo di campagna elettorale, ho avuto modo di girare di più per la città; con mia grande costernazione ho avuto modo di constatare lo stato di abbandono in cui versano le strade del centro storico, le periferie, i giardini pubblici, il cimitero, edifici pubblici e, soprattutto il patrimonio immobiliare privato. Una città che si vantava di avere il primato della pulizia, della razionalità del suo sviluppo edilizio e dell’efficienza dei servizi , oggi è paragonabile ad una città del terzo mondo. Per tanti anni ho atteso ai servizi di manutenzione della città ed oggi sono costernato nel costatare questo stato di cose. Il mio amore per la città ed il pragmatismo che ha sempre caratterizzato la mia azione di dipendente comunale al servizio della collettività, mi induce a sollevare una forte critica per chi, candidato a reggere le sorti di questa città mortificata, non fa altro che proporre sterili rimedi per il suo rilancio e non presta la benché minima attenzione ai veri problemi che la affliggono. C’è bisogno di un cambiamento radicale nella gestione della cosa pubblica, un cambiamento che richiede coraggio, passione, impegno , fiducia e capacità. Una città che per troppi anni è stata lasciata in balia della mala gestione di chi, invece di guardarla con amore, ha visto in essa terreno fertile per coltivare i propri interessi. Santa Maria Capua Vetere ha bisogno di cure ed è dovere di tutti fare una scelta coraggiosa, preferendo coloro che vogliono farsi carico dei bisogni della comunità, che possono farli propri e lottare per essi, scegliendo persone serie, responsabili e, soprattutto disinteressate per governarla ed amministrarla. Le priorità sono il rilancio delle attività produttive, del commercio, il recupero del patrimonio immobiliare del centro storico(non la costruzione di altri quartieri dormitorio privi di servizi e di attrezzature che li rendano vivibili), la cura del verde pubblico, la pulizia delle strade, un nuovo modo di gestire il servizio di raccolta dei rifiuti impedendo che la città, alle sette di sera appaia una pattumiera a cielo aperto, e.. tante altre cose. Spero che i cittadini di Santa Maria si rendano conto dello stato in cui ci troviamo, nel disastro in cui è precipitata una città una volte fiorente ed invidiata per la sua funzionalità e bellezza. Spero che capiscano che è necessario votare persone disinteressate e che amano la propria città. Il 6 giugno, spero, che ci sia il vero cambiamento e che Mariella Uccella possa essere il nuovo sindaco di Santa Maria coadiuvata da persone che la supportino nella sua azione di recupero e rilancio di questa nostra bella città. Gaetano Rauso