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lunedì 8 giugno 2020



La città del Foro: Manca la Politica  ed anche il coraggio….l’importante non è finire.


Prossimamente la politica sammaritana dovrebbe approvare il Bilancio di previsione per gli anni 2020/2022.
Un atto di governo molto importante dove si andranno a prevedere e programmare tutte le opere pubbliche, il piano assunzionale, le tariffe da applicare, insomma un documento programmatico di notevole importanza.
Se l’approvando bilancio sarà come quello degli anni precedenti, sembrerebbe inutile approvarlo , tanto sono ben noti i risultati raggiunti fino ad oggi per la città.
Sono quattro anni che la cittadinanza sammaritana sta aspettando una sola risposta di tutto quello che è stato detto e propagandato durante la campagna elettorale.
Una città ferma con un territorio  degradato, periferie abbandonate, sicurezza e commercio oltre i limiti dell’ accettabilità. Insomma, alla base non ci sarebbe un’adeguata organizzazione politica che possa man mano rilanciare la città del Foro.
Ci sono stati in passato annunci per il rifacimento di una buona parte delle strade ed al momento nulla di fatto.
C’è stata una propaganda di rafforzare la macchina comunale con tante assunzioni del personale comunale ed al  momento  nulla di fatto.
In questi quattro anni di amministrazione guidata dal Sindaco Mirra sono stati approvati tanti piani triennali delle Opere Pubbliche ed al momento non si noterebbe alcuna opera pubblica realizzata.
Allora di cosa vogliamo parlare ?... cosa è stato fatto di concreto per la città ?
A VOI CITTADINI LA PAROLA!
Questa breve premessa sui fatti dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mirra rappresenterebbe il presupposto di valutazione del risultato politico/amministrativo che è stato svolto per la città sammaritana…..a Voi cittadini resta il compito di  tirare le somme.
A questo punto bisognerebbe capire il comportamento politico che è stato assunto in questi quattro anni da parte di questa amministrazione.
Nel  2016 partono dieci liste civiche dove alla guida c’è il candidato sindaco Mirra.
Il popolo sammaritano crede in questo progetto del civismo con la convinzione dell’aspettativa del cambiamento.
In questi quattro anni di amministrazione sembrerebbe che il CIVISMO  non  sia mai partito. Infatti sia in Giunta comunale che nella maggioranza del Consiglio comunale risulterebbero personaggi politici sia di sinistra che di destra dove la COERENZA non conta.
Inoltre, in questi quattro anni di amministrazione ci sono state solo passerelle di assessori  in Giunta comunale dove  non si conoscono le ragioni politiche per le quali  c’era necessità.
C’è stata una maggioranza politica frammentata  con l’abbandono di quattro consiglieri della maggioranza per poi passare nei banchi della minoranza.
Insomma, in questi quattro anni di amministrazione guidata dal Sindaco Mirra possiamo dare atto che l’attività politica sia risultata di enorme disordine chiudendosi in un silenzio assordante e con una conseguente politica “stagnante”
Stasera in Piazza San Pietro qualche cittadino diceva:…….Secondo questa evidente realtà dove in modo inequivocabile sussiste una mancata politica sammaritana nessuno ha il coraggio di dimettersi ?.......perchè  non lo fanno ?..qual è il motivo ?
Per alcuni consiglieri comunali è importante arrivare alla fine della legislatura ? ..a che serve ?....con quale coraggio si riproporranno ?..cosa racconteranno ai cittadini ?...ma pensano che siamo veramente stupidi ?.......tutti i consiglieri della minoranza perché non si dimettono ? ……è da dire che in questi quattro anni l’unico partito che ha fatto appello alle dimissioni del Sindaco Mirra è stato solo il Partito Democratico sammaritano che qui riportiamo: 





Santa Maria Capua Vetere, lì 8 giugno 2020


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco


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