La città del
Foro: Il popolo sammaritano ha capito che non basta essere eletti, ma ci vuole
qualcosa di più per governare una città e portare i risultati.
Ormai in politica in ogni campagna elettorale la “musica è sempre la stessa”. Si cerca di
preparare tante liste elettorali e metterle in gioco nella politica locale. Secondo
l’orientamento della “politica di turno” Il
popolo avrebbe già un tracciato da percorrere. L’obiettivo è solo vincere.
Infatti si cerca di presentare quando più liste possibili e
chi più ne ha più ne mette. Alcune sono coperte da tanti candidati che hanno
una potenzialità di voti, ma poi nei fatti hanno dimostrato una certa insicurezza
nell’affrontare l’attività politica. Non
sanno neanche di cosa stiamo parlando e non sanno neanche da dove dovrebbero
incominciare pur essendo stati eletti. Per molti è solo raggiungere il seggio
in consiglio comunale e vivere una nuova esperienza, per poi seguire,
eventualmente, la guida di qualcuno che magari è stato in passato in politica
con la mentalità di non fare nulla (mele
marce).
Stamattina in Corso Garibaldi alcuni cittadini dicevano: Per
alcuni politici sammaritani nel tempo i nodi vengono al pettine. Notiamo per
alcuni consiglieri comunali di avere la testa tra le nuvole. Infatti parlano,
discutono sugli argomenti nel civico consesso e sembra di non portare nulla di
concreto a termine. Sono dispersivi sugli argomenti che non sanno affrontare
seriamente e risolvere, assumendosi le responsabilità politiche. Non c’è una
politica propositiva. Voterebbero argomenti in consiglio comunale solo per alzare
la mano ed a volte sembra che non conoscono
neanche bene gli argomenti da trattare solo perché qualcuno si crede “ il
paladino della politica di turno” dicendo che si deve votare e così si deve fare
“quale atto dovuto” ovvero “atto tecnico” e in alcuni casi viene interpretato come “Orientamento
Politico”. Una politica che perde solo tempo, non approfondisce gli argomenti,
non svolge quel compito che dovrebbe fare per raggiungere in modo chiaro e
rapido tutte le soluzioni dei problemi della città. Noi che siamo una minima parte del popolo
sammaritano, crediamo che la città può cambiare in meglio, qualora tutto il
popolo sammaritano si renda conto che non serve votare e far eleggere politici
che hanno tanti voti e non sono preparati politicamente. La città per ottenere
dei risultati, anche rapidi, deve avere la qualità della politica e non la quantità
che non serve, che fa perdere solo tempo. Quindi è un invito a tutti coloro che
fanno parte della politica sammaritana. Dare una salto di qualità alla politica
locale, presentando referenziati candidati per le prossime elezioni comunali,
in modo da avere un buon consiglio comunale che si assume tutte le
responsabilità dovute per un rilancio della città ferma da tanti anni.
Santa Maria Capua Vetere, lì 16 agosto 2020
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

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