La Città del Foro: Elezioni
comunali 2021 - CONSUNTIVO DEL PROGRAMMA ELETTORALE DEL 2016 A SOSTEGNO DEL
SINDACO MIRRA CHE NON SEMBREREBBE MAI
PARTITO.
Ormai stiamo a pochi mesi
per la prossima competizione elettorale e corre l’obbligo tirare le somme sul
Programma Elettorale che il sindaco Mirra, con gli esponenti delle dieci Liste
civiche, nel 2016 sponsorizzavano nelle Piazze e nelle case dei sammaritani:
“A
voi cittadini il compito di giudicare
per le prossime elezioni e decidere chi votare!!!!.”
La città rispetto a cinque
anni fa la trovate cambiata ?
Infatti nell’anno 2019 un
articolo su Casertareport riportava: Oltre 700mila euro l’anno per pagare i
nostri rappresentanti istituzionali: e i risultati dove sono?
Non si possono
dimenticare le tante surroghe degli assessori nominati nella Giunta comunale
Decretate dal sindaco Mirra.
A pochi mesi dalla
prossima campagna elettorale non si conoscono i motivi per i quali il Pd
sammaritano, abbia deciso l’ingresso, di nuovo, del sindaco Mirra e dei sui
fedelissimi alleati.
Stasera sul Corso Garibaldi
alcuni cittadini dicevano: “Non possiamo accogliere positivamente la scelta politica
fatta dal Pd sammaritano accettando di nuovo Mirra ed i suoi fedelissimi alleati.
Noi cinque anni fa abbiamo votato il sindaco Mirra con la speranza che sarebbe
stata la persona giusta per cambiare in meglio la città. La città dal 2016 ad
oggi non è cambiata affatto, anzi risulterebbe peggiorata. Cosa è stato fatto
per la sicurezza, per l’ambiente,per la cultura, per il commercio, per il
territorio, per lo sport, per le zone periferiche, etc.?
Non è stata
realizzata alcuna opera pubblica per la collettività. Ed ora il Pd sammaritano,
dovrebbe passare in maggioranza avallando un degrado politico dell’amministrazione
uscente ? Non sarebbe stato meglio allearsi con le nuove compagini politiche
che stanno scendendo in campo per le prossime elezioni comunali ? Sicuramente
avrebbero avuto più visibilità e credibilità."
Santa Maria Capua Vetere, lì 28 maggio 2021
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco
Nessun commento:
Posta un commento