La contaminazione in natura non esiste, è prettamente umana. E’ l’uomo che contamina con il suo comportamento in tutti i campi della vita, anche sociali, economici e politici. Quando una specie è contaminata difficilmente potrà ritornare allo stato originale. In politica è ancora peggio, nella nostra città gli amministratori della consiliatura Giudicianni si possono considerare tutti contaminati. Se analizziamo il periodo Giudicianni, noteremo che lentamente in sordina i consiglieri iniziano a passare da uno schieramento all’altro, frutto di un comportamento di contaminazione politica affaristica, teso a non tutelare la città e i cittadini. I partiti c’entrano poco perché i contaminati erano gli uomini, i consiglieri, che improvvisamente si sentivano desiderosi di passare da uno schieramento all’altro e alla fine tutti si sono auto contaminati in modo di non amministrare l’interesse collettivo ma solo quello del singolo, del proprio singolo. La contaminazione nell’espandersi non ha fatto distinzione tra partiti politici né tra consiglieri appartenenti ai diversi colori politici. Prendiamo ad esempio i consiglieri del PDL nessuno escluso, tutti hanno cercato di trarre un vantaggio per i propri famigliari e amici, ogni cosa che toccano la contamino. Un esempio ancora più attuale è il consigliere provinciale del PD,Mirra. E ‘ stato eletto grazie ai voti dei consiglieri del PDL, i quali dovevano restituire il favore del tabacchificio, a costo di tradire i lori elettori, ideali, e coloro che li hanno votati per fermare i comunisti che oggi dopo aver distrutto il P.S.I. si nascondono sotto la sigla PD, sempre comunisti sono. Mirra si è contaminato molto prima di Giudicianni, quando Iodice lo indicò come assessore, poi Iodice e Giudicianni si sono ricordati di lui quando dovevano mettere mani al tabacchificio. Le condizioni per abbatterlo e costruire il centro commerciale non esistevano, allora cercano alla regione il funzionario competente, ed ecco che spunta il suocero di Mirra che emette un parere ed apre le strade per la distruzione del tabacchificio e l’allontanamento del lavoro da questa città. Giudicianni e i consiglieri del PDL dimostreranno la loro gratitudine votando Mirra e non i due rappresentanti del PDL. Oggi Mirra potrebbe essere il futuro candidato del PD, i comunisti, purtroppo per il PD anche lui è contaminato. A furia di contaminarsi tra di loro alla fine sono esplosi. Votarli ancora potrebbero contaminare i nuovi eletti, di sicuro con la loro contaminazione distruggerebbero la città. Oggi la loro contaminazione ha prodotto la tutela dei propri interessi, mentre per la collettività ha prodotto la distruzione del tabacchificio, dell’Italtel, del tribunale, delle strade, dell’ospedale, delle fogne, dell’illuminazione pubblica, della raccolta differenziata. La contaminazione dei consiglieri comunali è arrivata a tal punto che non hanno mosso un dito per impedire che nella nostra città venissero scaricati i rifiuti di Napoli e della provincia di Napoli, con la conseguenza che l’aria è diventata pericolosa per la salute, con aggravio di malattie tumorali nella città. L’onorevole Paolo Romano ha proposto il suo commercialista, tale Marcello. Sono in accordo con lui, potrebbe essere un ottimo sindaco, se vogliamo trasformare questa città in un supermercato, sarebbe un ottimo gestore, peccato che gestisce già i supermercati di Paolo Romano ed è quindi contaminato. Del resto l’onorevole Paolo Romano potrebbe non avere i numeri sufficienti alle prossime elezioni. Il candidato proposto da Iodice, proprio perché pagato da lui ed è stato suo rappresentato nell’amministrazione Iodice è un contaminato, per cui non candidabile. Facciamo in modo di non essere contaminati, basta non votarli!
avv. Michele D'Abrosca

Nessun commento:
Posta un commento