
Sono state approvate dal consiglio comunale, dopo un periodo di accese discussioni, le quattro conferenze di servizio che erano ai punti all'ordine del giorno. Delle quattro, due riguardavano un ampliamento di attività già esistenti ( Roberto Capitelli s.r.l. di Isabella Capitelli sorella del consigliere comunale Dino Capitelli e Mz costruzioni di Giovanni Zito), una costruzione "ex novo" (Agricolana s.r.l.), e l'altra un trasferimento (Citroen samauto di Giovanni De Rosa). Alla fine tutte e quattro le conferenze sono passate, con la presenza\assenza di un'opposizione direi acrobatica, che ha abbandonato i banchi del consiglio. Come dichiarato dal consigliere Federico simoncelli: " Noi siamo a favore di ogni provvedimento che sia nell'interesse economico della citta', abbandoniamo l'aula perche' lasciamo a questa maggioranza la responsabilita' politica di votarla". Successivamente lo stesso precisa " Questo provvedimento è anche merito nostro e merito nostro sara' anche l'eventuale ricaduca occupazionale di cui beneficerà la città". Teoria questa piuttosto strana che dimostra un atteggiamento alquanto pilatesco. E' facile sfuggire alle responsabilità dei fatti per poi prendersi i meriti.
Il consiglio comunale ha visto l'assenza in aula del sindaco Arch. Biagio Maria Di Muro per ovviare il conflitto d'interesse, in quanto il fratello Luigi di Muro ha partecipato alle conferenze in qualità di progettista.
A non lasciare l'aula nelle file della minoranza e' stato il consigliere Dino Capitelli che ha votato tre delle quattro conferenze, astenendosi su quella che riguarda sua sorella Isabella. Posizione questa che evidenzia la divergenza sostanziale con l'altro ceppo della minoranza
Sono passate in consiglio anche quattro emendamenti che impegnano le ditte a dare attuazione al piano occupazionale presentato e che pongono un vincolo di destinazione d'uso sulle aree oggetto delle conferenze di servizio.
Vittorio Migliaccio
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