Come
i camaleonti, gli speculatori che
imperversano sul territorio di questa martoriata città cambiano pelle in
funzione di chi assume il potere.
Dopo
aver foraggiato chi era disponibile a svendere i veri interessi di Santa Maria
per i canonici “trenta denari” e causare il disastro socio economico che è
sotto gli occhi di tutti, oggi cerca di ingraziarsi chi può incidere su
determinate decisioni da assumere a loro
favore.
Gli speculatori travestiti da
benefattori
elargiscono donazioni assumendo travestimenti ben architettati per mascherare
le loro vere intenzioni, cioè quelle di continuare ad arricchirsi a scapito
della brava gente e della collettività.
Mentre,
dopo quarant’anni la povera gente che ha acquistato terreni nell’ex campo
Sorbo per costruirvi una modesta
abitazione dove vivere, non riesce ancora a risolvere i problemi che da anni chiedono che siano
risolti, questi personaggi pensano a continuare a favorire speculazioni dei
soliti noti; tanto a risolvere i problemi di tanti non ci guadagnerebbero
niente.
Questi
benefattori continuano ad
arricchirsi costruendo case dopo aver
acquistato terreni, per pochi soldi, da poveracci che versano in stato di
bisogno o che si sono visti rifiutare permessi a costruire per anni su terreni
ove non sarebbe possibile costruire. Gli stessi terreni che, grazie a tecnici
compiacenti, adesso sono oggetto di attenzioni
da parte di questi speculatori che, sicuramente faranno fruttare i pochi
denari dati a chi non aveva più la speranza di sfruttare le loro proprietà,
costruendovi palazzi.
Questo
sciacalli non hanno alcuna remora a perpetrare tali misfatti, appoggiati da una
politica che non guarda al territorio per preservarlo e valorizzarlo, ma solo a
sfruttarlo.
La
mia proposta di mettere vincoli sulle zone agricole ed industriali e di
demandare al P.U.C. il sano progetto di riassetto e di sviluppo di un
territorio, non ha visto l’avallo di questa maggioranza che, attraverso
l’incertezza delle regole di oggi ed attraverso chi non ha alcuna remora a
sfiorare o, addirittura, ad andare contro la Legge, può dare modo agli speculatori di fare i
loro affari.
Emissari
e prestanome di questi personaggi danarosi si aggirano per la città che non ha
più governo nell’urbanistica. Si assiste alla crescita di mostri di cemento in
zone in cui non era nemmeno pensabile che si costruisse. Perché fa comodo a
questi personaggi ed alle loro
marionette che stanno nel Palazzo e che hanno rinnegato quanto promesso ad una
popolazione stanca di questi soprusi e che oggi si trova ad assistere ad uno
spettacolo ancora più disastroso di quello a cui ha assistito negli anni
passati. Chi ritenevo persona con degli ideali è stata una grande delusione
perchè si trincere dietro delle scuse puerili e dimostra di non essere diverso
da chi ha contrastato per anni o ha fatto finta di contrastare. Fatto finta,
si! Perché lottare per gli interessi della città ed affermare i propri ideali
significa anche saper rinunciare a privilegi o a posti di potere.,
Gaetano
Rauso

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