Sempre dal volume "Elisi mai attinti" della nostra Anita Papa pubblichiamo
RAGAZZA
D'AVORIO
Ragazza d'avorio,
anelito dell'uomo,
divampa
la corolla che ti racchiude
sugli stami dei virili palpiti,
e si dileguano le brame,
mirando le tue pupille perlifere.
Ragazza d'avorio, anelito
dell'uomo,
muta
il tuo sembiante delicato
nel lieve strato di rugiada,
nel respiro di questo pianeta,
nel concento delle acque,
nel brillio del sole.
Nel tuo angelico sorriso
un pudico brivido
di sensualità,
un
allettante senso di refrigerio
SUI
GIACIGLI DEL SOLE
Passano le
mie ore
come fiumi
infiniti
e flutti
irrefrenabili
mi spingono
come
zattera disfatta
in balia
delle onde,
piena di
speranze e di ricordi.
Finirò in abissi marini
e preda di
pescecani
affonderò
ogni zavorra.
Trasportata
da placide acque
approderò su azzurri lidi
per
assopirmi sui giacigli del sole.
INDOMO INVERNO
Di fosche nubi
un gorgoglio di flutti
di un indomo inverno,
che si ostina
a fare più agitata
la gora.
Livida
l'oscurità si scompone
in vasti tratti di singhiozzi
e tremendi lamenti
echeggiano d'intorno.
Grumo di terrore
nel cuore incombe,
angoscia
presaga
di nuova procella.
Il vento cigola dietro i muri,
il fusto della betulla
si agita, si piega
e... alfine si abbatte.

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