La Storia è
vera testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra di
vita, messaggera dell’antichità. Come spesso accade, sfogliando tra le pagine ingiallite della nostra vita, tra i ricordi accantonati in un angolo del
dimenticatoio, spesso ci si ritrova dinanzi a veri e propri corsi e ricorsi
della storia. La storia di un ognuno di noi. Quella che scriviamo sulle pagine
bianche della nostra vita, quella che ci da la possibilità di scegliere il
nostro destino, chi essere, che impronta dare alla nostra esistenza, a quest’
effimero passaggio nella vita terrena. E allora accade di rovistare tra i
faldoni di un' operosa soffitta, così, per sentire l’odore della carta stampata
e fare un piccolo resoconto del proprio operato. Una finestra sul passato e tra
le mani un articolo di qualche anno fa.
"Come valorizzare i nostri tesori
La rivalorizzazione dei nostri tesori storici può partire dai giovani. Dopo aver effettuato attente ricerche telematiche ed aver accuratamente letto diverse guide con percorsi culturali in Italia, sono giunto alla conclusione che, anche se è vero il detto"scripta manent", bisogna inevitabilmente promuovere in modo attivo le nostre risorse storiche. Nelle guide più quotate sul mercato troviamo citati L'anfiteatro, il Mitreo e il museo archeologico dell'antica Capua. Spesso dimenticati l'arco di Adriano, la basilica di Santa Maria Maggiore, il museo dei gladiatori e le numerose domus. I percorsi culturali partono spesso dai giovani studenti, dalle scuole con i progetti didattici e la possibile soluzione per incrementare l'afflusso turistico ai nostri siti sta nello stilare un programma dettagliato che raccolga tutti i siti archeologici, musei, chiese, monumenti e quant'altro, corredato da orari, modalità di accesso e visite guidate. Una volta completato il percorso bisogna sollecitare Capua e Caserta a farne uno simile per poter promulgare l'iter culturale articolato in 3 o 4 giorni al massimo, come si fece nel grande progetto del 2001 denominato "Progetto Antica Capua". Un progetto serio ed integrato si può, partendo dai comuni,tramite il Ministero della pubblica istruzione, la sovraintendenza ai beni culturali, l'ente provinciale per il turismo e la regione,pubblicizzarlo in tutte le scuole italiane sia telematicamente che inviando l'iter dettagliato per iscritto. I rapporti interscolastici tra i dirigenti divengono fondamentali, al giorno d'oggi, per supportare queste iniziative e praticare scambi culturali fra le varie scuole. Infine, ma non meno importante, è la realizzazione di un sito internet per tutte le risorse culturali della nostra città sul quale tutti possono acquistare biglietti, pacchetti culturali con eventuali hotel convenzionati e visite guidate. Solo ed esclusivamente con un progetto integrato e dettagliato nei particolari con le città limitrofe, fortemente pubblicizzato specie per via telematica, nel 2011 si potrà finalmente vedere inserita Santa Maria Capua Vetere, con Capua e Caserta in un itinerario turistico completo e di successo.”
Leggendo queste righe, si coglie tutto l’ardore e l’entusiasmo di chi sta per approcciarsi ad un progetto al quale si è lavorato per mesi, un progetto comune che ha unito le anime di chi l’ha sostenuto con ferma convinzione. Eppure dal giorno immediatamente successivo alla vittoria incominciò a rivelarsi la loro indole debole e facilmente incline alle connivenze. Con la disattesa degli impegni presi con i cittadini e il distacco dalle linee programmatiche, si è manifestata la chiara volontà di anteporre i propri interessi a quelli della città, proprio da parte di coloro che si dicevano contrari elle speculazioni e si autoproclamavano alfieri della legalità. Adesso, quelle voci che si facevano promotrici degli interessi cittadini, dello sviluppo turistico e culturale cittadino tacciono, dimentichi dei loro buoni propositi, svendendosi in cambio di misere prebende e comodi troni.