CALENDARIO DEL MESE DI OTTOBRE
Home Page | Per la fede cattolica, "santo" è colui che sull'esempio di Gesù Cristo, animato dall'amore, vive e muore in grazia di Dio; in senso particolare è colui che in vita si è distinto per l'esercizio delle virtù cristiane in forma eroica o per aver dato la vita a causa della fede (i martiri). La Chiesa cattolica, attraverso un atto proprio del magistero del Papa, proclama santo una persona solo in seguito all'esito di un articolato procedimento detto canonizzazione. 3 Ottobre - S. Maria Giuseppa Rossello Religiosa. Cuore a Dio, mani al lavoro », era l'esortazione che Maria Giuseppa Rossello ripeteva sovente alle Figlie di Nostra Signora della Misericordia. Quel motto fu anche il suo programma di vita, che attuò con generosa dedizione a Dio e al prossimo, fin dai primi anni della sua giovinezza. Nata ad Albissola Marina (Savona) il 27 maggio 1811, quartogenita di un modesto fabbricante di stoviglie, imparò presto a modellare la creta nella bottega paterna, lasciandosi al tempo stesso plasmare dalla grazia. Si iscrisse al Terz'ordine francescano, poi entrò a diciannove anni nella casa patrizia dei Monleone per assistere il capofamiglia infermo, alla cui morte la vedova offrì a Benedetta (questo era il nome di battesimo della santa) di restare in sua compagnia, non più come domestica ma come figlia adottiva, con la prospettiva di ereditare l'intero patrimonio, essendo i Monleone senza figli. Benedetta aveva trascorso sette anni in quella ricca dimora col «cuore a Dio», sognando di consacrarsi totalmente al suo servizio. Rifiutò l'allettante offerta e andò a bussare alla porta di un istituto di carità, ma ne ebbe un doloroso rifiuto: non disponeva della dote sufficiente per essere ammessa al noviziato. Due lutti familiari, la diciassettenne sorella Giuseppina e il padre, le imposero il dovere di badare alla famiglia. E tuttavia Benedetta rispose con generosità all'appello del vescovo Agostino De Mari, che cercava collaboratrici cui affìdare l'educazione delle giovani povere. Il 10 agosto 1837 Benedetta e due compagne davano il via alla fondazione del nuovo istituto in una modesta casa d'affìtto. Il 22 ottobre dello stesso anno indossavano l'abito religioso e Benedetta assumeva il nome di suor Maria Giuseppa. Nel 1840 la piccola congregazione contava sette suore professe e quattro novizie. Maria Giuseppa, eletta superiora, dovette guidare la barca da sé, perché lo stesso anno il vescovo De Mari moriva. Suor Maria Giuseppa seppe condurre in porto varie iniziative, tra cui la coraggiosa opera di riscatto degli schiavi africani, dando asilo a numerose fanciulle negre, affrancate da uno stato di avvilente schiavitù. Con la sua illuminata fiducia nella Provvidenza, eresse varie case (tutte dedicate alla Provvidenza) per accogliervi le ragazze povere. Nel 1869 aprì il Piccolo Seminario per i ragazzi della classe operaia, avviandoli gratuitamente alla carriera ecclesiastica. Morì a sessantanove anni, il 7 dicembre 1880, nella casa madre, a Savona. Il 12 giugno 1949 Pio XII includeva il suo nome nell'albo dei santi. A CURA DI GENN DS |
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