Ascoltare nel silenzio la Voce Interiore. Si fa un gran parlare di benessere, stress, qualità della vita, e sempre più spesso si va alla ricerca di ricette miracolose per stare un po’ meglio. Ma non sempre la soluzione è all’esterno…Il silenzio, è una delle risorse più preziose per il mondo moderno. Abituati come siamo a ricevere ogni sorta di rumore non si riesce più a farne a meno. Il silenzio ci mette quasi paura, abbiamo paura di restare con noi stessi, di sprofondare nei nostri pensieri e scoprire le nostre debolezze. Abbiamo un incessante bisogno di riempire i vuoti, di riempire il silenzio con le parole …
Ma c’ è una parte di noi che ci parla, ma noi siamo troppo occupati per ascoltare. Siamo sempre impegnati a fare, a fare qualcosa di più importante. E questa parte di noi è obbligata a urlare, amplificando il disagio interiore fisico ed emozionale.
Eppure non è complicato. Basta smettere di fare le cose per qualche istante. Trovare dei momenti per stare con se stessi, guardarsi dentro e ascoltare i nostri bisogni, le nostre sensazioni e i nostri desideri. Trovare le occasioni per riscoprire il silenzio non è difficile, con la pratica chiunque sarà capace di ascoltare i messaggi del silenzio e entrare in contatto con il vero sè, imparando a riflettere sulle azioni e a meglio comprendere ciò che ci circonda e a riscoprire se stessi
Dobbiamo creare il silenzio attorno a noi almeno per un’ora al giorno, durante la quale possiamo ASCOLTARE quanto ci dice il subcosciente per risolvere i nostri problemi, per prendere le decisioni adatte ….
Conoscere il silenzio
Il silenzio, la lingua comune ed eterna dell’universo, e’ la piu’ adatta a comunicare i sentimenti piu’ profondi che si esprimono attraverso il silenzio. Posso affermare che l’incontro con il silenzio mi ha cambiato la vita e trasformato profondamente il mio modo di comunicare. E’ nel silenzio che ho imparato ad ascoltare, a comprendere, a leggere oltre le parole.
Il silenzio per amico
Dopo gli anni della comunicazione verbale e quelli della comunicazione non- verbale, oggi di silenzio ne ho bisogno, e’ mio compagno, e’ il piacere di stare con me stessa, il luogo dove il mio spirito trova ristoro, dove recupero le energie e mi ritempro, e’ un amico fidato al quale faccio ricorso ogni volta che una svolta, una scelta, una prova o una nuova sfida attraversano la mia vita sicura che nel raccoglimento e nel silenzio trovero’ le risposte, la giusta via, l’armonia, le parole per comunicare cio’ che sento e penso.
Il benessere del silenzio
Il silenzio e’ diventato uno strumento fondamentale anche nel mio lavoro. Sto scrivendo in compagnia del silenzio. Nei miei corsi ho visto tante persone trasformarsi, dopo l’esperienza del silenzio hanno cambiato la loro comunicazione, il modo di esprimersi, di relazionarsi e persino di muoversi e hanno trovato, anche grazie al silenzio, maggior ben essere.
L’importanza del silenzio
La nostra e’ la societa’ del rumore, abbiamo poche possibilita’ di stare in silenzio, di ascoltare noi stessi, la nostra voce interiore. Lo stress, il bombardamento di informazioni, la confusione, l’eccesso di comunicazione con l’esterno, non abbiamo l’abitudine al silenzio, come se il rumore rappresentasse la vita e il silenzio la morte allora il silenzio puo’ far paura.
Come possiamo ascolatare la voce interiore? Come conoscerci, incontrarci, comunicare con noi stessi e con gli altri?
La pratica quotidiana della meditazione, che e’ ascolto profondo senza preconcetti, senza interpretazioni, senza reazioni… liberi da condizionamenti, pregiudizi, luoghi comuni, frasi fatte, paure, semplicemente osservando e ascoltando, e’ uno dei modi per entrare dentro noi stessi, nel nostro centro, di entrare in contatto con la nostra essenza. Aiuta a scoprire chi siamo. Quando c’e’ osservazione e ascolto c’e’ anche consapevolezza e solo quando c’e’ consapevolezza siamo attenti.
Attenti a cio’ che accade dentro di noi, pronti a entrare in contatto con quella conoscenza interiore che magari si oppone al sapere apparente. Cio’ che ci rende felici proviene dal nostro interno. Per sperimentare la vera felicita’ dobbiamo concentrare la nostra consapevolezza al nostro interno nel silenzio. Il paradosso e’ che invece abbiamo imparato a cercare le risposte all’esterno, non siamo stati educati al silenzio.
Soltanto nel silenzio possiamo trovare il centro della nostra energia.
Molti credono che comunicare sia parlare bene, ma Comunicare e’ essenzialmente saper ascoltare, e’ l’ascolto che permette di Costruire relazioni di qualita’. Senza il Silenzio non puo’ esserci vera Comunicazione. Il silenzio e’ sempre presente…anche tra le parole.
Le parole sono una maschera, dice Hesse, perche’ raramente esprimono il loro vero significato ma tendono a velarlo. Talvolta si parla per abitudine, per sfuggire la solitudine piu’ che per piacere o perche’ si ha qualcosa di significativo da dire. Si chiacchera per evitare il senso di vuoto o perche’ falsamente convinti che piu’ si parla meglio e’, ma parlare molto non facilita ne’ migliora le relazioni e non significa comunicare.
Santa Maria Capua Vetere, lì 30 Giugno 2018
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco
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