Giudicianni si mette all'asta : Azzera la Giunta e demanda ai Consiglieri il compito di trovargli una maggioranza

L'ultima brillante trovata di Giudicianni per continuare a mantenersi a galla è quella di mettersi all'asta tra centro-sinistra e centro-destra. Ritenendo forse che la sua dichiarata indipendenza possa permettergli di stare sia con la destra che con la sinistra mette la sua poltrona di sindaco all'asta: lui farà il Sindaco con la compagine consiliare che riesce a comprare più consiglieri che lo sostengano per continuare così a fare il proprio comodo . Si troverà, infatti a restare con una coalizione di centro- sinistra o di centro - destra non per sua scelta ma su richiesta del gruppo consiliare più numeroso che gli garantisca una maggioranza , tanto oramai la volontà elettorale se la sono messa sotto i piedi una infinità di volte e una di più chi potrà mai scandalizzare? Gli elettori del Centro-destra(?) o quelli di Centro- sinistra (?) Se Iodice sta cercando di riciclarsi aderendo all'UDC per prepararsi ad una sua prossima nuova candidatura a Sindaco di S. Maria C.V. perché mai non dovrebbe poter pensare anche Giudicianni di ripresentarsi agli elettori? Non li ha traditi per il loro bene?!?!? Non sta facendo tutte queste capriole e giravolte solo ed unicamente per portare a S. Maria C.V. investitori ? Poco importa che si tratti di investitori del cemento o di settori insalubri : non vengono ad investire i sammaritani con cemento e inquinamento ! Tali investimenti non premiarono già Iodice in occasione del secondo mandato poi non terminato per le ragioni che tutti sanno? Ecco allora che Giudicianni si pone ai partiti sammaritani come l'ambito premio per quel gruppo che riuscirà prima a mettere insieme una maggioranza che permetta a tutti di restare ancora a spolpare l'osso . Via libera ,quindi , ora ai mediatori delle varie parti: Campochiaro , Mastroianni da una parte sembrano già avvantaggiati perchè più facilitati nella loro azione di convincimento dall'avere più tempo da dedicare alla caccia al Consigliere e per aver già iniziato in anticipo rispetto agli altri, incuranti del malcontento e delle rimostranze dei pidiellini doc che non perdono occasione per far loro sapere qunto disprezzino le loro manovre ed hanno dovuto ammettere loro malgrado che se il PDL continuerà ad essere rappresentato da gente simile non potrà mai governare la città , e ciò per volontà di coloro che nel PDL continuano a militare solo ed unicamente per riuscire a carpire un gettone o un incarico remunerato in più.
Dall'altro versante , però, vi è chi deve aver conservato qualche asso nella manica per poter avere la sicurezza di manovrare Giudicianni e i suoi compagni , per aver rischiato con il ribaltone la morte politica ( ormai ineluttabile per quasi tutti coloro che attualmente siedono in Consiglio , almeno si spera che sarà così)