
E' di nuovo Gerardo Di Vilio, coordinatore cittadino di Forza Italia, ad attaccare in pochi giorni l'amministrazione Giudicianni. Questa volta al centro del dibattito il Waltzer di dirigenti, che in pochi mesi sono stati alternati, a piacimento e senza giustificazioni, in nomi e posizioni. Di Vilio, con una nota stampa, riassume, fa domande anche sulla leggittimità di alcune di queste mosse ed, infine, sulla ricaduta econominca sul bilancio di questi interventi.
Una riorganizzazione degli uffici comunali dovrebbe prevedere, da parte della giunta, una riforma completa nella sua organicità ed interezza, eventualmente caratterizzata da un risparmio sia per il comune, che per il cittadino-contribuente.
Questa regola di buon governo nella nostra città viene disattesa.
Il sindaco Giudicianni ha avviato una girandola di ordini di servizio che revocano e nominano competenze e deleghe ai vari dirigenti dei settori comunali, il tutto improntato sulle opportune necessità del momento in barba a programmi e riforme.
Il tutto inizia con l'illegittima nomina dell'ing.Di Tommaso all'ufficio tecnico, retrocedendo così di fatto gli ing. Ruberto e De Rosa.
Successivamente si è provveduto ad affidare l' incarico esterno per la valutazione delle D.I.A a tre tecnici, nonostante l'organico interno prevedesse tali figure nelle persone dei geometri DelloSiesto e Ricciardi.
Nel settore dei servizi sociali altro balletto di nomine, con l'incarico affidato nella gestione commissariale al dott. Papale, sostituito dalla dott. Cecere, reintegrato dal sindaco Giudicianni e successivamente sostituito ancora dalla Cecere.
Altra alternanza di deleghe avviene nel settore ambiente.
Il dott. Tagliacozzi, super dirigente apicale durante la legislatura Iodice con deleghe all'ambiente, servizi sociali, randagismo, cimitero e personale, si ritrova con la sola delega al personale sostituito all'ambiente dalla dott.ssa Cipullo.
Ultima sorpresa di fine estate: al dott Tagliacozzi viene tolto anche la delega al personale e allo stesso subentra il dott. Vatiero.
Questo valzer di competenze più in stile purghe staliniane che di rilancio amministrativo, quanto costerà ai contribuenti?
Rimarranno indenni le corresponsioni economiche o vi saranno variazioni in base al peso del settore di competenza?
Gerardo Di Vilio (
Il 22/08/2008 si esprimeva così oggi è parte integrante della squadra Giudicianni eppure a noi non sembra sia cambiato molto da allora nella gestione dell'Amministrazione della città che possa giustificare il cambiamento di Di Vilio a parte la poltrona di assessore : ma siamo tutti uguali? io me lo chiedo e chiedo anche a voi di porvi lo stesso interrogativo : è normale quanto sta avvenendo ? anche io agirei come i vari Di Vilio, De Riso, Scirocco, Cioffi, ....l'elenco è troppo lungo e poi i nomi già li sapete . Rispondetevi sinceramente e nel caso di risposta affermativa vi invito a guardarvi dritti allo specchio e dire a voi stessi quanto poco valete .. Per il momento posso ancora guardarmi allo specchio e dirmi che valgo perchè sono coerente e perchè ho un valore troppo alto perchè qualcuno possa permettersi di acquistarmi e so che tante altre persone possono fare altrettanto ma quante sono?????? E per quanto tempo riusciranno a non farsi contagiare dagli altri????
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