La Francia ha lanciato nella notte una nuova ondata di raid sulla città siriana di Raqqa, considerata 'capitalè dell'Isis.
I raid aerei sulla Siria. Sempre secondo i media internazionali online, il ministero della Difesa francese ha confermato i raid aerei. Un totale di 16 bombe sono state lanciate da 10 aerei da caccia Rafale e Mirage 2000, che hanno distrutto un centro di comando e un campo di addestramento a Raqqa. I raid sono stati «coordinati» con le forze Usa, ha reso noto il ministero della Difesa francese, e gli obiettivi sono stati «identificati durante missioni di ricognizione effettuate precedentemente dalla Francia».
Missili russi. Navi russe nel Mediterraneo hanno lanciato stamane dei missili da crociera contro Raqqa. Lo scrive Rbk citando Le Monde, che a sua volta cita il ministero della Difesa francese. I razzi russi avrebbero raggiunto Raqqa sorvolando anche il territorio turco secondo l'agenzia Interfax, che cita Le Monde.
Allerta in Belgio. La partita di calcio amichevole Belgio-Spagna in programma stasera è stata annullata in seguito all'innalzamento del livello di rischio terrorismo, da due a tre. Lo scrive il sito online del quotidiano Le Soir. Il giornale della capitale belga ha pubblicato un messaggio via Twitter del Centro di crisi del ministero dell'Interno in cui si legge che «alla luce dell'innalzamento del livello di minaccia terroristica si raccomanda l'annullamento della partita in programma allo stadio Re Baldovino».
Nuove perquisizioni. Altre 128 perquisizioni sono state condotte questa notte sul territorio francese nell'ambito delle ricerche di responsabili o complici degli attentati di venerdì sera a Parigi. Lo ha annunciato, ai microfoni di France Info, il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve. Lo stesso ministro ha aggiunto che fra gendarmi, polizia e militari, 115.000 uomini supplementari sono stati schierati sul terreno.
Attentati sventati. «Sei attentati di questo tipo sono stati sventati l'estate scorsa». Lo riferisce sempre il ministro dell'Interno francese parlando a France Info. Il ministro ha assicurato che «la maggior parte» dei terroristi coinvolti negli attentati di venerdì «erano sconosciuti ai nostri servizi».
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