prova


Non lasciare mai, che il successo ti nasconda la sua vacuità, un' impresa la sua vanità, la fatica la sua desolazione. Mantieni vivo dentro di te l' incentivo ad andare ancora più avanti, quell' inquietudine dell' anima che ci spinge al di là di noi stessi. Non guardare indietro, e non accarezzare sogni per il futuro. Ciò non verrebbe nè a restituirti il passato nè a soddisfare gli altri tuoi sogni ad occhi aperti. Il tuo dovere, la tua ricompensa, il tuo destino sono qui ora.
(Dag Hammaarskjold, Markings)
Dobbiamo accettare le delusioni che sono limitate, ma non dobbiamo mai perdere l'infinita speranza.
(Martin Luther King)
Noi non dimentichiamo e non demordiamo.
Quanno 'a furmicola vò murì, mètte è scèlle. Si dice di chi, raggiunta la ricchezza, perde ogni senso della misura e finisce per far cose illogiche e per danneggiare se stesso.
Quanno ò perucchio saglie in gloria perde à scienza e à memoria. Il villano che sale nella scala sociale dimentica subito la sua origine e coloro che lo hanno agevolato nella ascesa.

sabato 25 maggio 2013

Unione dei Comuni "Terra di Lavoro" : Gaetano Rauso ne chiede lo scioglimento

Il consigliere comunale Gaetano Rauso ha presentato un ordine del giorno per chiedere il suo immediato scioglimento
Al presidente del Consiglio comunale di Santa Maria Capua Vetere,
Il sottoscritto ,consigliere comunale Gaetano Rauso, alla luce del completo fallimento di ogni iniziativa intrapresa, ad oggi,  dall’Unione dei Comuni di cui la città di S.Maria C.V. fa parte  e dell’assoluta mancanza di programmazione di altre iniziative che prevede lo Statuto dell’Ente sovra comunale ed  al fine di evitare che vengano  spesi ulteriori fondi che potrebbero essere impiegate per finalità sociali, chiede che nel prossimo consiglio comunale del 27.5.2013 venga votato il seguente ordine del giorno:
Uscita del Comune di  S.Maria C.V. dall’Unione dei Comuni  “Terra di Lavoro”

sabato 18 maggio 2013

Un patto per salvare il Tribunale e la città, di Gaetano Rauso



Gli ultimi avvenimenti che riguardano l’eventuale, nuova collocazione dei vari uffici del Tribunale di Santa Maria, hanno fatto balzare, inequivocabilmente, all’attenzione di tutti l’inaffidabilità e l’impreparazione di questi politici  nell’affrontare i veri problemi della città. Tutti i crediti che potevano essere concessi  si sono esauriti nelle dimostrazioni di inefficienza che, in tante occasioni, hanno dato a tutta l’opinione pubblica.
Oggi rischiamo di compromettere, definitivamente la permanenza del Tribunale a Santa Maria,
Dopo aver speso, inutilmente più di un miliardo per il progetto della Cittadella Giudiziaria che poi è rimasto nel dimenticatoio, si è incapaci di affrontare il problema della collocazione degli uffici Giudiziari in luoghi che vicini al centro storico. Si è creato un problema inesistente, perché non si è stati  in grado non o non si è voluto, dopo più di due anni, offrire una soluzione accettabile ai responsabile dell’Amministrazione Giudiziaria. Già da anni avevo paventato questo pericolo ed avevo indicato in miei scritti la possibilità di ubicare nell’ex casa comunale, nell’ex Cappabianca e nell’ ex caserma Mario Fiore il Tribunale Civile, la Procura e  l’Ufficio del Giudice di Sorveglianza. Con i sol,di che si spendono per fittare capannoni nati per ospitare le industri e dare lavoro alla gente ( senza pensare a progetti faraonici ed irrealizzabili a breve) si potrebbe concretizzare un progetto realizzabile in meno di due anni, facendo venire meno ogni velleità di Caserta di scipparci il Tribunale. Anzi, come giustamente richiesto dal dr. Lembo, si potrebbe richiedere anche la dislocazione in città di una sezione della DIA per perseguire i reati di camorra che sono frequenti nella nostra Provincia. Chi ora si erge a censore di questa amministrazione è stato il primo responsabile di questa situazione tanto precaria. Ha permesso si infiltrassero elementi destabilizzanti e che  hanno dimostrato di non aver  a cuore l’interesse della città. La Politica deve avere uno scatto di orgoglio e, unita,  deve  combattere  una battaglia che coinvolga tutte le sua componenti , i professionisti  ed gli  intellettuali che si oppongano a questa ennesima manovra ad essa contraria. Si devono allontanare quegli elementi che hanno rifiutato, con immediatezza, di sposare i bisogni reali della città ed hanno permesso il suo saccheggio.  Il risveglio delle coscienze è necessario per allontanare le forze malsane che infestano il tessuto sociale cittadino per, finalmente, pensare ad una rinascita della città e della sua economia, Per ottenere questo ci vuole l’apporto di tutti, a prescindere dal colore politico. La legalità che tanto si sbandiera è un concetto empirico che dovrebbe concretizzarsi nel perseguire l’interesse collettivo e non quello personale o di pochi.
Gaetano Rauso

C’ERA UNA VOLTA



C’era una volta in provincia di Caserta una città dal nome prestigioso, perché erede di una tradizione millenaria che faceva capo al periodo della grandezza di Roma antica; questa suggestiva cittadina dal nome di S. Maria C.V., nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale, viveva l’evoluzione socio-politica che la portava nella nuova realtà industriale del 1900.
Il passaggio dalla società agricola, che aveva visto nella raccolta della canapa e del tabacco, le maggiori fonti di sussistenza, vedeva nella sorgente Siemens una nuova fonte di benessere. Questa realtà negli anni sessanta e successivi diede da vivere a migliaia e migliaia di lavoratori, che con le loro famiglie riuscirono a farsi una casa, l’automobile ed altro.
Il fenomeno di sviluppo industriale a S. Maria C.V. non nacque dal nulla ma ebbe le sue origini nella forza e nel talento della classe politica del tempo, che grazie ai suoi migliori rappresentanti riuscì in imprese di sviluppo, che non tutti i comuni della regione riuscirono ad ottenere.
 La stessa città di Caserta, capoluogo di provincia, a quei tempi non poteva paragonarsi a noi  in nessuno dei campi in cui fosse preso il confronto: fabbriche, ospedale, tribunale, cultura, archeologia, commercio, attività sociali, servizi etc. non erano certamente cose da poco.
Negli anni successivi per un fenomeno dovuto al cambiamento generazionale, che ha interessato principalmente la guida politica, si è avuto un calo spaventoso della valenza ed importanza della nostra città. Fabbriche chiuse, ospedale a regimo ridotto in attesa di essere trasferito altrove, tribunale in bilico per ipotetiche nuove destinazioni, cultura zero, commercio sottozero, classe politica sotto,sotto,sotto zero.
Per dare  una giustificazione a questo drammatico fatto si è data la colpa alla Cina, all’India, al governo centrale e forse, in ciò c’è molto di vero; ma nella sostanza e, per il caso locale, non può disconoscersi che questa città da oltre un ventennio soffre la mancanza di vere personalità politiche degne di questo nome.
Tralasceremo per doveroso rispetto di chi è assente dilungarci sulle specifiche gravissime responsabilità degli ultimi amministratori, perché solo la “Storia”può essere sovrana in materia di giudizi. Ci limiteremo invece a cercare di dare un pallido e semplificativo aspetto della realtà politica di questo nostro Consiglio. Esiste un sindaco che ha le sue estrazioni politiche nelle forze delle classi rappresentate dalle associazioni, che a loro volta trovano motivi di gratitudine ed ispirazione in un vecchio saggio. Egli stesso è solo sindaco per motivi di nomina istituzionale, di fatto è sindaco a un terzo, in quanto la poltrona in molte occasioni è divisa con altri due rappresentanti che trovano forza ed ispirazione politica in personaggi occulti.
I tre sindaci, o come qualcuno li ha definiti affettuosamente i Tre Tenori, rappresentano tutte le classi politiche che attualmente governano la nazione; a cominciare dalla destra passando per il centro e finendo nella sinistra. Questo è un innegabile vantaggio politico che non trova riscontro nemmeno nel governo centrale, attualmente presieduto dall’on.le Letta, il quale è sostenuto “solo” (si fa per dire) da alcuni gruppi di destra e di sinistra. Per la nostra classe dirigente il loro status di equivocità in realtà non sortisce alcun beneficio, anche se è vero come la luce del sole che gli appoggi politici del centro nazionale possono dare veri aiuti alla periferia.
Tra i consiglieri comunali vi è di tutto, tranne che esperienza, volontà di operare, trasparenza e lealtà. Si pensa solo a litigare per le poltrone, per le cariche etc. ma nulla, dico nulla, si fa nel prendere coscienza di una gravissima situazione politico sociale e, cosa ancor più grave, non si fa nulla, in questo momento di profonda crisi, ma comunque di trapasso, in materia di PROGRAMMAZIONE; dove questa parola non è mera utopia, ma vuole indicare come  preparasi adeguatamente per fronteggiare le circostanze propizie che certamente, entro breve tempo, si presenteranno; dove questa parola è prepararsi con tempestiva preveggenza e intuizione sul futuro e nell’ottica esclusiva, primaria ed ineluttabile di creare nuovi posti di lavoro.
Infatti non è difficile comprendere come, nel passato, per creare i posti di lavoro sia stato sufficiente un atteggiamento politico di semplice attesa, aspettando che il miracolo venisse dal cielo, ma fu necessario lottare continuamente ed impegnarsi su tutti i fronti e con tutte le forze, per cogliere le occasioni buone, che videro l’insediamento di fabbriche, il potenziamento di ospedali funzionanti, l’ampliamento dei tribunali, lo sviluppo del commercio e così via.
Si vuole concludere questo  sfogo con un sincero augurio agli amministratori per l’assunzione di atti di programmazione che abbiano radici profonde nella realtà dei fatti  e delle cose, senza sviamenti per  chimere irraggiungibili e con il solo doveroso obbligo di pensare e programmare per tutti coloro che stanno peggio per la mancanza di un di lavoro dignitoso.
A titolo indicativo e per far riscontro alla nostra volontà di collaborazione costruttiva, siamo ad indicare con semplicità assoluta i casi che maggiormente meritano un attenzione programmatica, con un invito a non prendere decisioni affrettate  e sbagliare perché trattasi di beni comuni a tutti noi:
Utilizzo del suole ex Siemens, Utilizzo del suolo ex Tabacchificio, risanamento su progetto originario ed autentico della villa comunale, destinazione cinema politeama, piantumazione di alberi secolari, sistemazione definitiva del piano traffico; utilizzo della capacità attitudinali di dirigenti, impiegati ed operai comunali, etc 
                                                            Dott. Nicola Cantone portavoce delle Associazioni   

domenica 5 maggio 2013

SANTA MARIA CV - ASSOCIAZIONE CATABULUM E COMITATO 16 NOVEMBRE - UN SORRISO E TANTI APPALUSI PER CHI SOFFRE E CHI CREDE NELLE OPERE SOCIALI. IERI LA MANIFESTAZIONE AL GARIBALDI PER RICORDARE MARIO TUDISCO



Uno spettacolo teatrale in onore dell’ex assessore al comune di Santa Maria Capua Vetere Mario Tudisco
C’era tutta la gente che vuole ancora credere nelle opere sociali e sta affianco di chi soffre per una malattia degenerativa come la Sla
Ieri, la compagnia teatrale degli HIpocrites, che si impegna anch’essa nel sociale a fini umanitari, ha dato in scena nel lussuoso Teatro Garibaldi, soprannominato il piccolo San Carlo per la sua rassomiglia a quello di Napoli , la commedia scritta da Vinvenzo  Scarpetta “U’ tuono e marzo “. Commedia in tre atti che nella serata di ieri ha deliziato un pubblico maturo intervenuto per passare qualche ora in tutta spensieratezza .
La manifestazione voluta fortemente dall'Amministrazione Comunale , dall'Ass. Catabulum e dal  Comitato 16 novembre del signor Pennacchio di Macerata Campania, ha visto una larga partecipazione di pubblico.  Una testimonianza concreta dell'affetto per l'ex assessore  Tudisco è stato dimostrato dalla grande generosità delle donazioni dei sammaritani raccolte dall'Ass. Catabulum consegnate con una sobria cerimonia prima dello spettacolo al Presidente Pennacchio.  Le offerte sono state devolute al comitato 16 novembre per l’organizzazione del raduno – convegno nazionale che si svolgerà il 12 luglio 2013 a Caserta .
L’Associazione Catabulum e il Comitato 16 Novembre onlus, in qualità di organizzatori dello Spettacolo di Beneficenza, fortemente voluto dall'Amministrazione di S. Maria C.V., sono compiaciuti ed hanno apprezzato il fatto che, numerosi commercianti sammaritani e della Provincia abbiano deciso di sponsorizzare l’evento con fondi privati.
Si ringrazia nuovamente per il loro contributo, i 18 Sponsor Privati : ASSIFIN s.n.c. Assicurazioni, Libreria Spartaco, Edicolè di Jenny Poli, Aulicino Raffaele Modellismo, Iorio Immobiliare, Pasticceria CAPPIELLO, Stazione di Servizio Q8 di Angelo Bonavolontà, DONATO Colori (S. Tammaro), Caffetteria TAZZA D’ORO, DMA Lab. Serigrafico, TONER Italia S.r.l. Campobasso, Dorelli e Ferrara, Roberto Capitelli s.r.l., Fioristi BUSICO, LA PASTA di Tecchia Lucia, Ottica FOCUS, MA.I.R.A Fashion LAB, Villa delle MAGNOLIE.


Una risposta concreta quella della città di Santa Maria Capua Vetere, contro gli abusivismi, i falsi invalidi, i malati immaginari che giornalmente prendono in giro cittadini e istituzioni.

Prospero Cecere  


L'associazione Catabulum ringrazia tutti coloro che hanno permesso la perfetta riuscita della serata dedicata al suo fondatore Mario Tudisco , i soci che si sono dedicati all'organizzazione dell'evento e tutti gli amici di Mario che hanno voluto ricordarlo con la loro presenza e con le loro donazioni. 

Caino e Abele

Da Baudelaire "I fiori del male" la poesia "Caino e Abele"

Dioscuro...

Abbiamo parlato più volte dei "Fiori del Male" di Baudelaire, ma ci sono dei versi che hanno sempre attirato la mia attenzione, sono le razze di Caino e Abele.
Sono metafore delle tipologie di umanità che adottano rispettivamente modi di esistere opposti.
Chi vive nella religione e nella prosperità, appagato dall'appoggio della divinità e della sua coscienza, contro chi vive l'umanità nella sua essenza più carnale, asseconda i suoi istinti e ne è condannato. Contadini contro cacciatori, santità contro umanità, ricchezza contro povertà, beatitudine contro dannazione.
Si parla di razze, quindi non c'è scelta. Voi siete più Caino o Abele? :)

Caino e Abele

Razza d'Abele, dormi, bevi e mangia:
con che compiacimento ti sorride Dio!

Razza di Caino, striscia
nel fango e muori miserabile!

Razza d'Abele, il tuo sacrificio
accarezza il naso ai Serafini!

Razza di Caino, il tuo supplizio
potra mai avere fine?

Razza d'Abele, guarda prosperare
II tuo bestiame e le tue semine!

Razza di Caino, le tue viscere
urlano di fame come un vecchio cane!

Razza d'Abele, scaldati il ventre
al focolare patriarcale!

Razza di Caino, trema di freddo
nel tuo antro, povero sciacallo!

Razza d'Abele, ama e prolifica!
Anche il tuo oro si moltiplica!

Razza di Caino, guardati
dalle grandi brame, cuore ardito!

Razza d’Abele, tu cresci e ti pasci
come le cimici dei boschi!

Razza di Caino, trascina per le strade
la tua famiglia disperata!

Razza d'Abele, la tua carogna
ingrasserà la fumante terra!

Razza di Caino, il tuo compito
non è ancora finito!

Razza d'Abele, vergognati!
II ferro e vinto dallo spiedo!

Razza di Caino, sali al cielo
e scaraventa sulla terra Dio!

C. Baudelaire
Le Fleurs du Mal

Johnny:
Io sono molto più Abele, mi hanno già ucciso diverse volte....

Goethe:
Io sono Abele con Caino.
E sono Caino con Abele.

Intelligenti Pauca

CITAZIONE DI SAN FRANCESCO DI SALES

PAROLE DI SAN FRANCESCO DI SALES PER I FALSI FARISEI DI ALCUNE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI CAPUA

“NON ACCONTENTARTI DI ESSERE POVERO COME I POVERI, MA SII PIU’ POVERO DEI POVERI, VA A SERVIRLI QUANDO GIACCIONO A LETTO INFERMI E DEVI SERVIRLI CON LE TUE PROPRIE MANI.

QUESTA SERVITU’ E PIU’ GLORIOSA DI UN REGNO”.

CITAZIONE DEL GIORNO

MA COME CALZA BENE PER QUESTA CITTA'!
PROBABILMENTE AVEVA SOGGIORNATO PER UN PERIODO DI TEMPO A S MARIA…


cavalli

cavalli

BIAGIO MARIA DI MURO

RISPONDIAMO AL NUOVO CITTADINO C.DV.CHE DA QUALCHE MESE SI E’ TRASFERITO DAL LAZIO IN CAMPANIA E PRECISAMENTE A S.MARIA CAPUA VETERE IN VIA GALATINA CHE CI HA CHIESTO CHI ERA IL SINDACO DELLA CITTA’.

BIAGIO MARIA DI MURO

BIAGIO MARIA DI MURO

BIAGIO DI MURO

TI RIMETTO LA FOTO DI BIAGIO DI MURO E UNA PARTE DEL SUO CURRICULUM VITAE

BIAGIO DI MURO SI E’ LAUREATO, IL 30/10/1995, CON 110 E LODE IN ARCHITETTURA PRESSO L’UNIVERSITA’ DI NAPOLI, CON UNA TESI SPERIMENTALE IN SCIENZE DELLE COSTRUZIONI ED E’ ISCRITTO ALL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLA PROVINCIA DI CASERTA AL N. 872.

SVOLGE UNICAMENTE LA LIBERA PROFESSIONE ED HA LO STUDIO IN S.MARIA C.V., AL CORSO ALDO MORO N.73

E’ABILITATO AL COORDINAMENTO DI SICUREZZA – D.LGS.494/96 – CON ATTESTATO DI CORSO RILASCIATO DALL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II, A CURA DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCHE L.U.P.T. DAL 24 NOVEMBRE 1997.

HA PARTECIPATO AL GRUPPO DI RICERCHE SUL TEMA “STABILITA’ DELLE TORRI IN MURATURA” ORGANIZZATO DALL’ISTITUTO DI “COSTRUZIONE DELLA FACOLTA’ DI ARCHITETTURA” – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI, FEDERICO II.

E’ COLLABORATORE DELLA III AREA DI RICERCA “PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI” L.U.P.T. – LABORATORIO DI URBANISTICA E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DELL’UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI, FACOLTA’ DI ARCHITETTURA.

E’ MEMBRO DELL’AREA DI RICERCA “PROGETTAZIONE URBANA, AMBIENTALE E DEL RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEI BENI STORICI, ARCHITETTONICI, ARCHEOLOGICI E PAESAGGISTICI” DEL CENTRO DI RICERCA L.U.P.T. DELL’UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI FACOLTA’ DI ARCHITETTURA – DIRETTORE PROF. FRANCO MARINIELLO.

HA SEMPRE AVUTO UN FORTE LEGAME CON LA POLITICA ATTIVA, ESSENDO FIGLIO DI NICOLA DI MURO, IL QUALE FIN DAL 1956 E’ ESPRESSIONE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA, PRIMA A LIVELLO COMUNALE I POI OLTRE AI CONFINI CITTADINI, FINO A DIVENTARE UOMO DI RIFERIMENTO DEL PARTITO AI PIU’ ALTI LIVELLI.

BIAGIO MARIA DI MURO FIN DALL’ADOLESCENZA HA POTUTO ASSORBIRE TUTTA L’ESPERIENZA POLITICA ED AMMINISTRATIVA, AVENDO AVUTO MODO DI FREQUENTARE ASSIDUAMENTE IL PARTITO.

PARTECIPA ALLA CONSULTAZIONE ELETTORALE AMMINISTRATIVA DEL 2002, CANDIDATO CON FORZA ITALIA, RIPORTANDO CIRCA 1000 VOTI DI PREFERENZE CONTRIBUENDO IN MODO DETERMINANTE DA FAR DIVENTARE FORZA ITALIA IL PRIMO PARTITO IN CITTA’.

DOPO NEL 2007 ASSUME LA CARICA DI VICE SINDACO, MA DOPO QUALCHE MESE NON ESITA A LASCIARE IL PRESTIGIOSO INCARICO QUANDO SI ACCORGE CHE CON LA DEFENESTRAZIONE DELL’ASSESSORE MARCIANO SCHETTINO VENIVANO TRADITI GLI IMPEGNI E LE PROMESSE SOTTOSCRITTE NEL PROGRAMMA ELETTORALE PRESENTATO AGLI ELETTORI.

DAL 2011 AL 2015 E’ STATO SINDACO DELLA CITTA’ DI S.MARIA CAPUA VETERE.

CAF

SERVIZIO CAF PRESSO LA NOSTRA SEDE IN C.SO ALDO MORO N.73 AVETE A DISPOSIZIONE UNA SERIE DI SERVIZI UTILI:

1. MODELLO ISEE

2. MODELLO ISEEU

3. BONUS E RIDUZIONE CANONE

4. TELECOM, GAS, ENERGIA, ACQUA

5. MODELLO RED

6. MODELLO 730

7. MODELLO 740

8. MODELLO ICI

9. ASSEGNI PER NUCLEO FAMILIARE

10. ASSEGNI DI MATERNITA’

11. MODELLO UNICO

12. ICRIC, ICLAV, ACCAS/PS

13. SOCIAL CARD

14. SUCCESSIONI

15. TRASMISSIONE TELEMATICA

16. CONTRATTI DI AFFITTO

17. MODELLO EAS



SERVIZI PROFESSIONALI:

1) CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE

2) CONSULENZA FINANZIARIA

3) CONSULENZA AZIENDALE

4) PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

5) PRATICHE CATASTALI

6) ESECUZIONI E LAVORI CHIAVI IN MANO



SERVIZIO PATRONATO:

1. INVALIDITA’ CIVILE

2. ACCOMPAGNAMENTO

3. PENSIONI INPS – INPDAP

4. INFORTUNI SUL LAVORO

5. DISOCCUPAZIONE

6. RECUPERO CONTRIBUTI

7. MEDICINA LEGALE

8. LAVORO

9. FAMIGLIA

10. COLF E BADANTI

11. PRESTAZIONI ASSISTENZIALI

12. PREVIDENZA COMPLEMENTARE

13. IMMIGRAZIONE

STUDIO TECNICO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA, PRATICHE CATASTALI ED URBANISTICHE, ARCHITETTURA PER INTERNI




ascolta la riscossa della città

CANZONE DI ANTOINE: QUALUNQUE COSA FAI TI TIRANO LE PIETRE.....

FINALMENTE!!

FINALMENTE!!
Clicca sull' immagine

Studio Legale

LAVORI PUBBLICI

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

RECUPERO STRUTTURALE E FUNZIONALE DELL' EDIFICIO DELLE SCUOLE ELEMENTARI "PRINCIPE DI PIEMONTE"

IMPORTO FINANZIAMENTO

euro 2.330.ooo,oo

SCUOLA PRINCIPE DI PIEMONTE

SCUOLA PRINCIPE DI PIEMONTE

LAVORI PUBBLICI

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

RISTRUTTURAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL PLESSO SCOLASTICO RIONE IACP

IMPORTO FINANZIAMENTO

EURO 700.000,00

IACP

IACP

lavori pubblici

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

RIFACIMENTO PIAZZA SAN PIETRO

IMPORTO FINANZIATO:

euro 150.000,00

piazza San Pietro

piazza San Pietro

lavori pubblici

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO COMPARTO C1 NORD OVEST – RIONE IACP

IMPORTO INTERVENTO:

euro 1.502.373,12

IACP

IACP

lavori pubblici

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

REALIZZAZIONE DI UN CAMPO SPORTIVO POLIVALENTE COPERTO IN VIA GIOTTO – RIONE IACP

IMPORTO DEL FINANZIAMENTO :

euro 512.000

iacp

iacp

arco adriano

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

RESTAURO CONSERVATIVO DELL’ARCO ADRIANO. SISTEMAZIONE DEL TRATTO DI VIA APPIA TRA ANFITEATRO ED ARCO ADRIANO

RICHIESTA FINANZIAMENTO

Euro 2.470.698,58

arco adriano

arco adriano

villetta l.sturzo

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

PROGETTO PER LA VILLETTA TEMPO LIBERO ALLA VIA L. STURZO

RICHIESTA DI FINANZIAMENTO:

euro 127.000,00

villetta l. sturzo

villetta l. sturzo

asilo nido

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

PROGETTO DI ASILI NIDO PER BAMBINI DA 0 A 36 MESI IN VIA ALBANA 107

TOTALE DEL FINANZIAMENTO:

euro 699.438,18

asilo nido

asilo nido

PERDONA LORO......

Padre perdona loro! Perché li hai accecati? Perché hai tolto loro la memoria? Forse perché non credono più in Te? Padre perdonali! Tu sei un Dio buono: essi non sanno quello che fanno.... Non ricordano quando Tu mandasti loro la manna dal cielo e tutti sopravvissero e trovarono la terra promessa. Oggi li vuoi punire perché hanno troppo peccato? È per questo che la nuova manna tarda ad arrivare? Se sono ancora scettici e sono ancora cristiani se lo facessero spiegare dal loro parroco. Se poi sono degli assatanati, arrabbiati, solo perché credono di essere degli unti dal Signore, e solo perché sono stati abituati a credere di essere dei privilegiati, dimenticando i comandamenti che Dio diede a Mosè, allora fanno bene a pregare il vitello d'oro. E fanno bene a servire il vitello casalese sempre presente e che è stato causa del saccheggio sammaritamo e della chiusura delle industrie e la conseguente fine del lavoro, del commercio e delle possibilità di dare da bere agli assetati. Ma Tu Signore, nella Tua Infinita Bontà, Perdonali.....

NON CI SIAMO LIBERATI DI TUTTI MA RESTERANNO ALL'OPPOSIZIONE

NON CI SIAMO LIBERATI DI TUTTI MA RESTERANNO ALL'OPPOSIZIONE