prova


Non lasciare mai, che il successo ti nasconda la sua vacuità, un' impresa la sua vanità, la fatica la sua desolazione. Mantieni vivo dentro di te l' incentivo ad andare ancora più avanti, quell' inquietudine dell' anima che ci spinge al di là di noi stessi. Non guardare indietro, e non accarezzare sogni per il futuro. Ciò non verrebbe nè a restituirti il passato nè a soddisfare gli altri tuoi sogni ad occhi aperti. Il tuo dovere, la tua ricompensa, il tuo destino sono qui ora.
(Dag Hammaarskjold, Markings)
Dobbiamo accettare le delusioni che sono limitate, ma non dobbiamo mai perdere l'infinita speranza.
(Martin Luther King)
Noi non dimentichiamo e non demordiamo.
Quanno 'a furmicola vò murì, mètte è scèlle. Si dice di chi, raggiunta la ricchezza, perde ogni senso della misura e finisce per far cose illogiche e per danneggiare se stesso.
Quanno ò perucchio saglie in gloria perde à scienza e à memoria. Il villano che sale nella scala sociale dimentica subito la sua origine e coloro che lo hanno agevolato nella ascesa.

domenica 31 gennaio 2016

CITAZIONE DEL GIORNO


Marco Mengoni - Io ti aspetto


ALMANACCO DEL 31 GENNAIO 2016

Santi del Giorno
San Giovanni Bosco (Sacerdote)
San Ciro (Martire)
Santa Marcella di Roma (Vedova)

San Geminiano di Modena (Vescovo)
San Metras (Metrano) di Alessandria (Martire)
San Valdo (Vescovo)
Sant'Abramo (Vescovo di Arbela)
Sant'Aidano (Medhoc) di Ferns (Vescovo)

San Giovanni Bosco è il protettore di educatori, giovani, studenti, editori.
Accadde Oggi
1865 - Abolita la schiavitù in America (150 anni fa): «La schiavitù o altra forma di costrizione personale non potranno essere ammesse negli Stati Uniti, o in luogo alcuno soggetto alla loro giurisdizione, se non come punizione di un reato...
Nati in questo giorno
1797 - Franz Schubert (218 anni fa): Tra i più importanti compositori della storia della lirica, è considerato il grande maestro del Lied romantico, composizione di carattere sentimentale per voce solista e pianoforte. ...
1910 - Giorgio Perlasca (105 anni fa): Il suo nome compare nell'elenco dei 525 italiani Giusti tra le Nazioni, ossia i "non ebrei" che hanno rischiato la propria vita per salvare quella dei perseguitati dal genocidio nazista. ...
Nati... sportivi
1963 - Manuela Di Centa (52 anni fa): Nata a Paluzza (in provincia di Udine), è una dirigente sportiva, campionessa olimpica di sci di fondo alle XVII Olimpiadi invernali di Lillehammer 1994, dove ha vinto ben cinque medaglie: due...
1983 - Fabio Quagliarella (32 anni fa): Nato a Castellammare di Stabia (in provincia di Napoli), è un calciatore cresciuto nelle giovanili del Torino, con cui ha poi esordito in A il 14 maggio 2000. Successivamente ha giocato...
1984 - Alessandro Rosina (31 anni fa): Nato a Belvedere Marittimo (in provincia di Cosenza), è un calciatore cresciuto nelle giovanili del Parma, con il quale ha esordito in A nel campionato 2002/03. Dopo una breve parentesi in B...
Eventi Sportivi
2010 - Quarto Australian open per Federer (5 anni fa): Nel prestigioso Australian open di tennis il torneo maschile è stato vinto per la quarta volta (2004, 2006 e 2007 sono i precedenti) dal campione svizzero Roger Federer, che ha battuto in...
I Doodle di Google
Atahualpa Yupanqui: Parlare di musica folclorica in Argentina, significa parlare di Atahualpa Yupanqui, unanimemente riconosciuto quale suo principale rappresentante. Cresciuto nelle campagne di Buenos Aires (per la...
Scomparsi oggi
1888 - Don Bosco (127 anni fa): Nato in una frazione di Castelnuovo d'Asti, comune piemontese che oggi porta il suo nome, fu un sacerdote molto vicino ai giovani disagiati, per accogliere i quali fondò la congregazione dei Salesiani. ...

POESIA NAPOLETANA


San Giovanni Bosco Sacerdote, fondatore


Giovanni Bosco, al secolo Giovanni Melchiorre Bosco, meglio noto come Don Bosco, nasce il 16 agosto 1815 al Colle dei Becchi, una località presso Castelnuovo d 'Asti, ora Castelnuovo Don Bosco. Di famiglia povera si preparò, fra stenti ed ostacoli, lavorando e studiando, alla missione che gli era stata indicata attraverso un sogno fatto all'età di nove anni e confermata più volte in seguito, in modo straordinario.

Studiò a Chieri, a pochi chilometri da Torino. Tra le belle chiese di Chieri, Santa Maria della Scala (il duomo) fu la più frequentata da Giovanni Bosco,ogni giorno, mattino e sera. Pregando e riflettendo davanti all'altare della Cappella della Madonna delle Grazie egli decise il suo avvenire.

A 19 anni voleva farsi religioso francescano. Informato della decisione, il parroco di Castelnuovo, don Dassano, avvertì Mamma Margherita con queste parole molte esplicite:
“Cercate di allontanarlo da questa idea. Voi non siete ricca e siete avanti negli anni. Se vostro figlio va in convento, come potrà aiutarvi nella vostra vecchiaia?”.Mamma Margherita si mise addosso uno scialle nero, scese a Chieri e parlò a Giovanni: “Il parroco è venuto a dirmi che vuoi entrare in convento. Sentimi bene. Io voglio che tu ci pensi e con calma. Quando avrai deciso, segui la tua strada senza guardare in faccia nessuno. La cosa più importante è che tu faccia la volontà del Signore. Il parroco vorrebbe che io ti facessi cambiare idea, perché in avvenire potrei avere bisogno di te. Ma io ti dico. In queste cose tua madre non c'entra. Dio è prima di tutto. Da te io non voglio niente, non mi aspetto niente. Io sono nata povera, sono vissuta povera, e voglio morire povera. Anzi, te lo voglio subito dire: se ti facessi prete e per disgrazia diventassi ricco non metterò mai più piede in casa tua. Ricordatelo bene”.
Giovanni Bosco quelle parole non le avrebbe dimenticate mai. Dopo molta preghiera, ed essersi consultato con amici e con il suo confessore Don Giuseppe Cafasso, entrò in seminario per gli studi della teologia.

Fu poi ordinato sacerdote a Torino nella chiesa dell'Immacolata Concezione il 5 giugno del 1841.
Don Bosco prese con fermezza tre propositi:
“Occupare rigorosamente il tempo. Patire, fare, umiliarsi in tutto e sempre quando si tratta di salvare le anime. La carità e la dolcezza di San Francesco di Sales mi guideranno in ogni cosa”.
Venuto a Torino, fu subito colpito dallo spettacolo di centinaia di ragazzi e giovani allo sbando, senza guida e lavoro: volle consacrare la sua vita per la loro salvezza.
L'8 dicembre 1841, nella chiesa di S. Francesco d 'Assisi, ebbe l'incontro con il primo dei moltissimi ragazzi che l'avrebbero conosciuto e seguito: Bartolomeo Garelli. Incomincia così l'opera dell'Oratorio, itinerante al principio, poi dalla Pasqua 1846, nella sua sede stabile a Valdocco, Casa Madre di tutte le opere salesiane.
I ragazzi sono già centinaia: studiano e imparano il mestiere nei laboratori che Don Bosco ha costruito per loro.Nella sua opera educativa fu aiutato da sua madre Mamma Margherita, che fece venire dai Becchi, per sostenerlo e perché facesse da mamma a tanti suoi ragazzi che avevano perso i propri genitori.

Nel 1859, poi, invita i suoi primi collaboratori ad unirsi a lui nella “Congregazione Salesiana”: rapidamente si moltiplicheranno ovunque oratori, scuole professionali, collegi, centri vocazionali, parrocchie, missioni.
Nel 1872 fonda l'“Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice” (FMA) che lavoreranno in svariate opere per la gioventù femminile. Cofondatrice e prima superiora fu Maria Domenica Mazzarello (1837-1881) che verrà proclamata santa il 21 giugno 1951, dal Venerabile Pio XII (Eugenio Pacelli, 1939-1958).
Ma Don Bosco seppe chiamare anche numerosi laici a condividere con i Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice la stessa sua ansia educativa.
Fin dal 1869 aveva dato inizio alla “Pia Unione dei Cooperatori”che fanno parte a pieno titolo della Famiglia Salesiana e ne vivono lo spirito prodigandosi nel servizio ecclesiale.

A 72 anni, sfinito dal lavoro, secondo quanto aveva detto:“Ho promesso a Dio che fin l'ultimo mio respiro sarebbe stato per i miei poveri giovani”, Don Bosco muore a Torino-Valdocco, all'alba del 31 gennaio 1888, lasciando al suo successore Don Michele Rua (proclamato beato il 29 ottobre 1972 dal Beato Paolo VI), 700 religiosi in 64 case disseminate in 6 paesi.

Fu beatificato il 2 giugno 1929 e dichiarato santo da Pio XI (Ambrogio Damiano Achille Ratti, 1922-1939) il 1° aprile 1934, domenica di Pasqua.

In seguito, molti altri sono venuti a gettare nei solchi semi di vita: San Domenico Savio, il Beato Don Rua, il Beato Don Rinaldi...affinché il terreno continuasse ed essere fertile, anche dopo Don Bosco.

La “Famiglia salesiana” conta circa 402.500 membri in 130 paesi nei cinque continenti; essi sono divisi in 23 organizzazioni differenti, che sono venute sorgendo lungo gli anni, e che hanno preso ispirazione dal sistema e dal carisma di Don Bosco.
Le tre prime, che sono state create già ai tempi di Don Bosco, sono Le Figlie di Maria Ausiliatrice (14.880), I Cooperatori Salesiani (circa 26.615) e gli Ex-Allievi di Don Bosco (circa 97.357).    (Fonte: CG26 e Dati Statistici, 2008)

Significato del nome Giovanni : "il Signore è benefico, dono del Signore" (ebraico).

VANGELO DEL 31 GENNAIO 2016

Libro di Geremia 1,4-5.17-19. 
Mi fu rivolta la parola del Signore: 
"Prima di formarti nel grembo materno, ti conoscevo, prima che tu uscissi alla luce, ti avevo consacrato; ti ho stabilito profeta delle nazioni". 
Tu, poi, cingiti i fianchi, alzati e dì loro tutto ciò che ti ordinerò; non spaventarti alla loro vista, altrimenti ti farò temere davanti a loro. 
Ed ecco oggi io faccio di te come una fortezza, come un muro di bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda e i suoi capi, contro i suoi sacerdoti e il popolo del paese. 
Ti muoveranno guerra ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti". Oracolo del Signore. 



Salmi 71(70),1-2.3-4a.5-6ab.15ab.17. 
In te mi rifugio, Signore, 
ch'io non resti confuso in eterno. 
Liberami, difendimi per la tua giustizia, 
porgimi ascolto e salvami. 

Sii per me rupe di difesa, 
baluardo inaccessibile; 
poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza. 
Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio. 

Sei tu, Signore, la mia speranza, 
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza. 
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, 
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno. 

La mia bocca annunzierà la tua giustizia, 
proclamerà sempre la tua salvezza. 
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza 
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi. 




Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 12,31.13,1-13. 
Fratelli, aspirate ai carismi più grandi! E io vi mostrerò una via migliore di tutte. 
Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. 
E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla. 
E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova. 
La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, 
non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, 
non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. 
Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. 
La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà. 
La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia. 
Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà. 
Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato. 
Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto. 
Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità! 



Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 4,21-30. 
Allora cominciò a dire: «Oggi si è adempiuta questa Scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi». 
Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: «Non è il figlio di Giuseppe?». 
Ma egli rispose: «Di certo voi mi citerete il proverbio: Medico, cura te stesso. Quanto abbiamo udito che accadde a Cafarnao, fàllo anche qui, nella tua patria!». 
Poi aggiunse: «Nessun profeta è bene accetto in patria. 
Vi dico anche: c'erano molte vedove in Israele al tempo di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; 
ma a nessuna di esse fu mandato Elia, se non a una vedova in Sarepta di Sidone. 
C'erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo, ma nessuno di loro fu risanato se non Naaman, il Siro». 
All'udire queste cose, tutti nella sinagoga furono pieni di sdegno; 
si levarono, lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte sul quale la loro città era situata, per gettarlo giù dal precipizio. 
Ma egli, passando in mezzo a loro, se ne andò. 

sabato 30 gennaio 2016

CITAZIONE DEL GIORNO


CLAUDIO BAGLIONI QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE


Almanacco del 30 Gennaio 2016

Santi del Giorno
Santa Martina (Martire)
Santa Giacinta Marescotti (Religiosa)

San Barsimeo (Barsamya, Vescovo di Edessa)
San Glastiano (Maglastiano, Vescovo)
San Pellegrino (Vescovo di Triocala)
San Teofilo il Giovane (Soldato e Martire)
Sant'Adelelmo (Elesmo) di Burgos
Sant'Armentario di Pavia (Vescovo)
Santa Batilde (Regina dei Franchi)
Santa Savina (Matrona)
Accadde Oggi
1873 - Verne pubblica "Il Giro del mondo in 80 giorni" (142 anni fa): «Nell'anno 1872, la casa segnata con il numero 7 di Saville Row, Burlington Gardens – nella quale morì Sheridan nel 1814 – era abitata da Phileas Fogg, esq. uno dei membri...
Nati in questo giorno
1974 - Christian Bale (41 anni fa): Il fascino del tenebroso lo rende riconoscibile sul set, specialmente quando veste i panni di un noto cavaliere oscuro. Per la critica è uno dei più abili attori in circolazione. Nato...
1882 - Franklin Delano Roosevelt (133 anni fa): Protagonista della scena politica mondiale del Novecento e principale artefice dello sviluppo economico degli USA. Nato ad Hyde Park, nello Stato di New York, e morto a Warm Springs nel 1945, si...
Nati... sportivi
1976 - Cristian Brocchi (39 anni fa): Nato a Milano, è un ex calciatore, allenatore del Milan prima di squadre giovanili (2013) e poi della formazione Primavera dal giugno 2014. È stato un centrocampista di Verona, Inter,...
1975 - Luigi Sartor (40 anni fa): Nato a Treviso, è un ex calciatore italiano. È cresciuto nelle giovanili del Padova, società che l'ha ceduto, ancora minorenne, per un miliardo di lire alla Juventus. Con i...
Eventi Sportivi
1948 - Tornano le Olimpiadi invernali (67 anni fa): Le due precedenti edizioni (1940 e 1944) sono state annullate a causa del secondo conflitto mondiale ma, a fine gennaio 1948 in Svizzera, 669 atleti di 28 nazioni sono convenuti a Sankt Moritz non...
I Doodle di Google
Ion Luca Caragiale: Drammaturgo e scrittore romeno, Ion Luca Caragiale fece della satira verso la borghesia e la politica del suo tempo, la cifra distintiva della sua produzione letteraria, divisa tra prosa e teatro. La...
Scomparsi oggi
1951 - Ferdinand Porsche (64 anni fa): Ingegnere e imprenditore, nato a Liberec (nella Repubblica Ceca) e morto a Stoccarda (nella Germania meridionale) nel 1951. Famoso per aver fondato la casa automobilistica Porsche, ancora oggi leader nel...
1948 - Gandhi (67 anni fa): Politico e filosofo di rilievo mondiale, nato a Porbandar, in India, e morto, assassinato, a Nuova Delhi nel 1948. Nel mondo ha lasciato un segno tangibile ed è conosciuto, soprattutto, con il nome di...

L'Assunta è un dipinto a olio su tavola di Tiziano


Santa Giacinta Marescotti


Giacinta, al secolo Clarice, figlia del Conte Marcantonio Marescotti e di donna Ottavia Orsini, nasce a Vignanello (VT) il 6 marzo 1585.

Assieme alle sue due sorelle Ginevra e Ortensia, studia  al Convento di San Bernardino a Viterbo; al termine degli studi Ginevra rimane in convento e prende il nome di Suor Immacolata.

Clarice e Ortensia sono introdotte nelle migliori case; Clarice è molto attratta dal giovane Paolo Capizucchi ma egli chiede la mano della sorella minore Ortensia.Clarice ne rimane sconvolta e dopo qualche settimana decide di raggiungere la sorella Suor Immacolata a San Bernardino.

Qui prende il nome di Giacinta, ma senza farsi monaca: sceglie lo stato di terziaria francescana, che non comporta clausura stretta. Anziché vivere in una cella, si fa arredare un intero appartamento nello stile delle sue stanze a Vignanello, ed è servita da due giovani novizie.
Conduce una vita mondana e licenziosa fino al 1615, quando, in seguito ad una malattia, entrò in una crisi spirituale: si ritrovò sola e gridò forte “O Dio ti supplico, dai un senso alla mia vita, dammi la speranza, dammi la salvezza!”. 
Il giorno dopo venne a trovarla il Padre confessore e la notte seguente Suor Giacinta trascorse l'intera notte pregando, e provò una serenità ultraterrena. Si convertì e si diede ad esercizi di penitenza e di perfezione cristiana.

Per Suor Giacinta cominciano ventiquattro anni straordinari e durissimi: povertà totale e continue penitenze, con asprezze oggi poco comprensibili, ma che rivelano energie nuove e sorprendenti. Dalle due camerette raffinate lei passa a una cella derelitta per vivere di privazioni ma al tempo stesso, di lì, compie un’opera singolare di “riconquista”.

Personaggi lontani dalla fede vi tornano per opera sua, e si fanno suoi collaboratori nell’aiuto ad ammalati e poveri. Un aiuto che Giacinta la penitente vuole sistematico, regolare, per opera di persone fortemente motivate.
Questa mistica si fa organizzatrice di istituti assistenziali; aiutata dal cittadino Francesco Pacini fece nascere una confraternita laicale, detta dei “Sacconi” (dal sacco che i confratelli indossano nel loro servizio), col fine di elemosine e di soccorsi ai poveri, malati e detenuti. Dedicò il resto della sua vita ad aiutare il prossimo.

Non sono molti quelli che la conoscono di persona. Ma subito dopo la sua morte, avvenuta il 30 gennaio 1640, tutta Viterbo corre alla chiesa dove è esposta la salma e tutti si portano via un pezzetto del suo abito, sicché bisognerà rivestirla tre volte.
Il corpo è nella chiesa del Monastero di San Bernardino, a Viterbo.

Fu beatificata da Pp Benedetto XIII (Pietro Francesco Orsini, 1724-1730) nel 1726 e proclamata santa da Pp Pio VII (Barnaba Chiaramonti, 1800-1823) nel 1807.

Vangelo del 30 Gennaio 2016

Secondo libro di Samuele 12,1-7a.10-17. 
Il Signore mandò il profeta Natan a Davide e Natan andò da lui e gli disse: "Vi erano due uomini nella stessa città, uno ricco e l'altro povero. 
Il ricco aveva bestiame minuto e grosso in gran numero; 
ma il povero non aveva nulla, se non una sola pecorella piccina che egli aveva comprata e allevata; essa gli era cresciuta in casa insieme con i figli, mangiando il pane di lui, bevendo alla sua coppa e dormendo sul suo seno; era per lui come una figlia. 
Un ospite di passaggio arrivò dall'uomo ricco e questi, risparmiando di prendere dal suo bestiame minuto e grosso, per preparare una vivanda al viaggiatore che era capitato da lui portò via la pecora di quell'uomo povero e ne preparò una vivanda per l'ospite venuto da lui". 
Allora l'ira di Davide si scatenò contro quell'uomo e disse a Natan: "Per la vita del Signore, chi ha fatto questo merita la morte. 
Pagherà quattro volte il valore della pecora, per aver fatto una tal cosa e non aver avuto pietà". 
Allora Natan disse a Davide: "Tu sei quell'uomo! Così dice il Signore, Dio d'Israele: Io ti ho unto re d'Israele e ti ho liberato dalle mani di Saul, 
Ebbene, la spada non si allontanerà mai dalla tua casa, poiché tu mi hai disprezzato e hai preso in moglie la moglie di Uria l'Hittita. 
Così dice il Signore: Ecco io sto per suscitare contro di te la sventura dalla tua stessa casa; prenderò le tue mogli sotto i tuoi occhi per darle a un tuo parente stretto, che si unirà a loro alla luce di questo sole; 
poiché tu l'hai fatto in segreto, ma io farò questo davanti a tutto Israele e alla luce del sole". 
Allora Davide disse a Natan: "Ho peccato contro il Signore!". Natan rispose a Davide: "Il Signore ha perdonato il tuo peccato; tu non morirai. 
Tuttavia, poiché in questa cosa tu hai insultato il Signore (l'insulto sia sui nemici suoi), il figlio che ti è nato dovrà morire". Natan tornò a casa. 
Il Signore dunque colpì il bambino che la moglie di Uria aveva partorito a Davide ed esso si ammalò gravemente. 
Davide allora fece suppliche a Dio per il bambino e digiunò e rientrando passava la notte coricato per terra. 
Gli anziani della sua casa insistevano presso di lui perché si alzasse da terra; ma egli non volle e rifiutò di prendere cibo con loro. 



Salmi 51(50),12-13.14-15.16-17. 
Crea in me, o Dio, un cuore puro, 
rinnova in me uno spirito saldo. 
Non respingermi dalla tua presenza 
e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia di essere salvato, 
sostieni in me un animo generoso. 
Insegnerò agli erranti le tue vie 
e i peccatori a te ritorneranno. 

Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, 
la mia lingua esalterà la tua giustizia. 
Signore, apri le mie labbra 
e la mia bocca proclami la tua lode. 




Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 4,35-41. 
In quel medesimo giorno, verso sera, disse Gesù ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». 
E lasciata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. 
Nel frattempo si sollevò una gran tempesta di vento e gettava le onde nella barca, tanto che ormai era piena. 
Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che moriamo?». 
Destatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e vi fu grande bonaccia. 
Poi disse loro: «Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?». 
E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, al quale anche il vento e il mare obbediscono?». 



venerdì 29 gennaio 2016

CITAZIONE DEL GIORNO


Claudio Baglioni, Gianni Morandi - Se perdo anche te


ALMANACCO DEL 29 GENNAIO 2016

Santi del Giorno
San Valerio di Ravenna (Vescovo)
Sant'Aquilino (Sacerdote e Martire)
San Costanzo di Perugia (Vescovo e Martire)

San Gildas di Rhuys (Abate)
San Potamione (Potamio) di Agrigento (Vescovo)
San Seustio e compagni (Martiri di Todi)
San Sulpizio Severo (Vescovo di Bourges)
Santi Sarbelio e Bebaia (Martiri)
Sant'Afraate

Sant'Aquilino è il protettore dei facchini.
Accadde Oggi
1886 - Benz brevetta la prima vettura a motore (129 anni fa): Accensione elettrica. Carburatore. Due posti a sedere e niente pedali. Freno e acceleratore si azionano a mano. Con la Motorwagen brevettata nel 1886 dall'ingegnere tedesco Karl Benz nacque...
1951 - Prima edizione del Festival di Sanremo (64 anni fa): «Signori e signore, benvenuti al Casinò di Sanremo per un'eccezionale serata organizzata dalla RAI, una serata della canzone con l'orchestra di Cinico Angelini. Premieremo, tra...
Nati in questo giorno
1874 - John Davison Rockefeller jr (141 anni fa): Un cognome altisonante della grande finanza, cui ha reso onore rilanciando le attività di famiglia e dedicandosi ad attività solidali e al sostegno della ricerca. Nato a Cleveland,...
1956 - Amii Stewart (59 anni fa): È tra le migliori interpreti della musica pop e disco, sulla cresta dell'onda tra la fine degli anni Settanta e gli anni Novanta. Nata a Washington D.C., ha iniziato la sua carriera in...
1945 - Tom Selleck (70 anni fa): I baffi più affascinanti di Hollywood sono i suoi, resi immortali da Magnum P.I., il celebre investigatore privato che a bordo di una fiammante Ferrari 308 GTS si aggira tra le splendide...
Nati... sportivi
1955 - Venanzio Ortis (60 anni fa): Nato a Paluzza (in provincia di Udine) è un ex atleta e fondista. Nella sua carriera, conclusa anzitempo per problemi fisici, i risultati più prestigiosi li ha ottenuti in occasione dei...
1988 - Eleonora Ambrosi (27 anni fa): Nata a Verona, è una giocatrice di scacchi, Maestro FIDE femminile. Nel 2001 e nel 2002 ha vinto il Campionato italiano giovanile under-14. Nel 2005 ha vinto a Bratto il 32° Campionato...
1988 - Josip Iličič (27 anni fa): Nato a Prijedor (Bosnia-Erzegovina), è un calciatore sloveno, centrocampista della Fiorentina dal 2013/14 e della Nazionale slovena. Prima di arrivare in Italia nel 2010 al Palermo, ha giocato...
Eventi Sportivi
2012 - 100ª edizione dell'Australian Open (3 anni fa): Si è conclusa la 100ª edizione dell'Australian Open, torneo di tennis disputato dal 16 gennaio sui venticinque campi in cemento plexicushion del complesso di Melbourne Park, a Melbourne. ...
I Doodle di Google
Anton Čechov: E' legata soprattutto al teatro la fama letteraria di Anton Čechov, scrittore e drammaturgo russo che dedicò tutta la sua vita alla scrittura sacrificando la parallela attività di...
Il Mondo degli Animali
2014 - Ara gialloblu (un anno fa): L'ara gialloblu, nome scientifico Ara ararauna, è un pappagallo appartenente alla famiglia degli Psittacidi. Questo pappagallo ha un aspetto molto appariscente: piume di un intenso colore...
Scomparsi oggi
1940 - Nedo Nadi (75 anni fa): Nato a Livorno e morto, colpito da un ictus, a Roma nel gennaio 1940, è stato uno schermidore e dirigente sportivo. Nelle Olimpiadi di Stoccolma 1912 ha vinto l'oro nella gara di fioretto individuale. ...
2012 - Oscar Luigi Scalfaro (3 anni fa): Nato a Novara e morto a Roma nel 2012, politico e magistrato, è stato il nono Presidente della Repubblica, in carica dal 1992 al 1999. In precedenza era stato Ministro dell'Interno nel Governo Craxi I...

Caino e Abele

Da Baudelaire "I fiori del male" la poesia "Caino e Abele"

Dioscuro...

Abbiamo parlato più volte dei "Fiori del Male" di Baudelaire, ma ci sono dei versi che hanno sempre attirato la mia attenzione, sono le razze di Caino e Abele.
Sono metafore delle tipologie di umanità che adottano rispettivamente modi di esistere opposti.
Chi vive nella religione e nella prosperità, appagato dall'appoggio della divinità e della sua coscienza, contro chi vive l'umanità nella sua essenza più carnale, asseconda i suoi istinti e ne è condannato. Contadini contro cacciatori, santità contro umanità, ricchezza contro povertà, beatitudine contro dannazione.
Si parla di razze, quindi non c'è scelta. Voi siete più Caino o Abele? :)

Caino e Abele

Razza d'Abele, dormi, bevi e mangia:
con che compiacimento ti sorride Dio!

Razza di Caino, striscia
nel fango e muori miserabile!

Razza d'Abele, il tuo sacrificio
accarezza il naso ai Serafini!

Razza di Caino, il tuo supplizio
potra mai avere fine?

Razza d'Abele, guarda prosperare
II tuo bestiame e le tue semine!

Razza di Caino, le tue viscere
urlano di fame come un vecchio cane!

Razza d'Abele, scaldati il ventre
al focolare patriarcale!

Razza di Caino, trema di freddo
nel tuo antro, povero sciacallo!

Razza d'Abele, ama e prolifica!
Anche il tuo oro si moltiplica!

Razza di Caino, guardati
dalle grandi brame, cuore ardito!

Razza d’Abele, tu cresci e ti pasci
come le cimici dei boschi!

Razza di Caino, trascina per le strade
la tua famiglia disperata!

Razza d'Abele, la tua carogna
ingrasserà la fumante terra!

Razza di Caino, il tuo compito
non è ancora finito!

Razza d'Abele, vergognati!
II ferro e vinto dallo spiedo!

Razza di Caino, sali al cielo
e scaraventa sulla terra Dio!

C. Baudelaire
Le Fleurs du Mal

Johnny:
Io sono molto più Abele, mi hanno già ucciso diverse volte....

Goethe:
Io sono Abele con Caino.
E sono Caino con Abele.

Intelligenti Pauca

CITAZIONE DI SAN FRANCESCO DI SALES

PAROLE DI SAN FRANCESCO DI SALES PER I FALSI FARISEI DI ALCUNE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI CAPUA

“NON ACCONTENTARTI DI ESSERE POVERO COME I POVERI, MA SII PIU’ POVERO DEI POVERI, VA A SERVIRLI QUANDO GIACCIONO A LETTO INFERMI E DEVI SERVIRLI CON LE TUE PROPRIE MANI.

QUESTA SERVITU’ E PIU’ GLORIOSA DI UN REGNO”.

CITAZIONE DEL GIORNO

MA COME CALZA BENE PER QUESTA CITTA'!
PROBABILMENTE AVEVA SOGGIORNATO PER UN PERIODO DI TEMPO A S MARIA…


cavalli

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BIAGIO MARIA DI MURO

RISPONDIAMO AL NUOVO CITTADINO C.DV.CHE DA QUALCHE MESE SI E’ TRASFERITO DAL LAZIO IN CAMPANIA E PRECISAMENTE A S.MARIA CAPUA VETERE IN VIA GALATINA CHE CI HA CHIESTO CHI ERA IL SINDACO DELLA CITTA’.

BIAGIO MARIA DI MURO

BIAGIO MARIA DI MURO

BIAGIO DI MURO

TI RIMETTO LA FOTO DI BIAGIO DI MURO E UNA PARTE DEL SUO CURRICULUM VITAE

BIAGIO DI MURO SI E’ LAUREATO, IL 30/10/1995, CON 110 E LODE IN ARCHITETTURA PRESSO L’UNIVERSITA’ DI NAPOLI, CON UNA TESI SPERIMENTALE IN SCIENZE DELLE COSTRUZIONI ED E’ ISCRITTO ALL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLA PROVINCIA DI CASERTA AL N. 872.

SVOLGE UNICAMENTE LA LIBERA PROFESSIONE ED HA LO STUDIO IN S.MARIA C.V., AL CORSO ALDO MORO N.73

E’ABILITATO AL COORDINAMENTO DI SICUREZZA – D.LGS.494/96 – CON ATTESTATO DI CORSO RILASCIATO DALL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II, A CURA DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCHE L.U.P.T. DAL 24 NOVEMBRE 1997.

HA PARTECIPATO AL GRUPPO DI RICERCHE SUL TEMA “STABILITA’ DELLE TORRI IN MURATURA” ORGANIZZATO DALL’ISTITUTO DI “COSTRUZIONE DELLA FACOLTA’ DI ARCHITETTURA” – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI, FEDERICO II.

E’ COLLABORATORE DELLA III AREA DI RICERCA “PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI” L.U.P.T. – LABORATORIO DI URBANISTICA E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DELL’UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI, FACOLTA’ DI ARCHITETTURA.

E’ MEMBRO DELL’AREA DI RICERCA “PROGETTAZIONE URBANA, AMBIENTALE E DEL RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEI BENI STORICI, ARCHITETTONICI, ARCHEOLOGICI E PAESAGGISTICI” DEL CENTRO DI RICERCA L.U.P.T. DELL’UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI FACOLTA’ DI ARCHITETTURA – DIRETTORE PROF. FRANCO MARINIELLO.

HA SEMPRE AVUTO UN FORTE LEGAME CON LA POLITICA ATTIVA, ESSENDO FIGLIO DI NICOLA DI MURO, IL QUALE FIN DAL 1956 E’ ESPRESSIONE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA, PRIMA A LIVELLO COMUNALE I POI OLTRE AI CONFINI CITTADINI, FINO A DIVENTARE UOMO DI RIFERIMENTO DEL PARTITO AI PIU’ ALTI LIVELLI.

BIAGIO MARIA DI MURO FIN DALL’ADOLESCENZA HA POTUTO ASSORBIRE TUTTA L’ESPERIENZA POLITICA ED AMMINISTRATIVA, AVENDO AVUTO MODO DI FREQUENTARE ASSIDUAMENTE IL PARTITO.

PARTECIPA ALLA CONSULTAZIONE ELETTORALE AMMINISTRATIVA DEL 2002, CANDIDATO CON FORZA ITALIA, RIPORTANDO CIRCA 1000 VOTI DI PREFERENZE CONTRIBUENDO IN MODO DETERMINANTE DA FAR DIVENTARE FORZA ITALIA IL PRIMO PARTITO IN CITTA’.

DOPO NEL 2007 ASSUME LA CARICA DI VICE SINDACO, MA DOPO QUALCHE MESE NON ESITA A LASCIARE IL PRESTIGIOSO INCARICO QUANDO SI ACCORGE CHE CON LA DEFENESTRAZIONE DELL’ASSESSORE MARCIANO SCHETTINO VENIVANO TRADITI GLI IMPEGNI E LE PROMESSE SOTTOSCRITTE NEL PROGRAMMA ELETTORALE PRESENTATO AGLI ELETTORI.

DAL 2011 AL 2015 E’ STATO SINDACO DELLA CITTA’ DI S.MARIA CAPUA VETERE.

CAF

SERVIZIO CAF PRESSO LA NOSTRA SEDE IN C.SO ALDO MORO N.73 AVETE A DISPOSIZIONE UNA SERIE DI SERVIZI UTILI:

1. MODELLO ISEE

2. MODELLO ISEEU

3. BONUS E RIDUZIONE CANONE

4. TELECOM, GAS, ENERGIA, ACQUA

5. MODELLO RED

6. MODELLO 730

7. MODELLO 740

8. MODELLO ICI

9. ASSEGNI PER NUCLEO FAMILIARE

10. ASSEGNI DI MATERNITA’

11. MODELLO UNICO

12. ICRIC, ICLAV, ACCAS/PS

13. SOCIAL CARD

14. SUCCESSIONI

15. TRASMISSIONE TELEMATICA

16. CONTRATTI DI AFFITTO

17. MODELLO EAS



SERVIZI PROFESSIONALI:

1) CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE

2) CONSULENZA FINANZIARIA

3) CONSULENZA AZIENDALE

4) PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

5) PRATICHE CATASTALI

6) ESECUZIONI E LAVORI CHIAVI IN MANO



SERVIZIO PATRONATO:

1. INVALIDITA’ CIVILE

2. ACCOMPAGNAMENTO

3. PENSIONI INPS – INPDAP

4. INFORTUNI SUL LAVORO

5. DISOCCUPAZIONE

6. RECUPERO CONTRIBUTI

7. MEDICINA LEGALE

8. LAVORO

9. FAMIGLIA

10. COLF E BADANTI

11. PRESTAZIONI ASSISTENZIALI

12. PREVIDENZA COMPLEMENTARE

13. IMMIGRAZIONE

STUDIO TECNICO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA, PRATICHE CATASTALI ED URBANISTICHE, ARCHITETTURA PER INTERNI




ascolta la riscossa della città

CANZONE DI ANTOINE: QUALUNQUE COSA FAI TI TIRANO LE PIETRE.....

FINALMENTE!!

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Studio Legale

LAVORI PUBBLICI

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

RECUPERO STRUTTURALE E FUNZIONALE DELL' EDIFICIO DELLE SCUOLE ELEMENTARI "PRINCIPE DI PIEMONTE"

IMPORTO FINANZIAMENTO

euro 2.330.ooo,oo

SCUOLA PRINCIPE DI PIEMONTE

SCUOLA PRINCIPE DI PIEMONTE

LAVORI PUBBLICI

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RISTRUTTURAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL PLESSO SCOLASTICO RIONE IACP

IMPORTO FINANZIAMENTO

EURO 700.000,00

IACP

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lavori pubblici

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RIFACIMENTO PIAZZA SAN PIETRO

IMPORTO FINANZIATO:

euro 150.000,00

piazza San Pietro

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lavori pubblici

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PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO COMPARTO C1 NORD OVEST – RIONE IACP

IMPORTO INTERVENTO:

euro 1.502.373,12

IACP

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lavori pubblici

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REALIZZAZIONE DI UN CAMPO SPORTIVO POLIVALENTE COPERTO IN VIA GIOTTO – RIONE IACP

IMPORTO DEL FINANZIAMENTO :

euro 512.000

iacp

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arco adriano

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RESTAURO CONSERVATIVO DELL’ARCO ADRIANO. SISTEMAZIONE DEL TRATTO DI VIA APPIA TRA ANFITEATRO ED ARCO ADRIANO

RICHIESTA FINANZIAMENTO

Euro 2.470.698,58

arco adriano

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villetta l.sturzo

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PROGETTO PER LA VILLETTA TEMPO LIBERO ALLA VIA L. STURZO

RICHIESTA DI FINANZIAMENTO:

euro 127.000,00

villetta l. sturzo

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asilo nido

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PROGETTO DI ASILI NIDO PER BAMBINI DA 0 A 36 MESI IN VIA ALBANA 107

TOTALE DEL FINANZIAMENTO:

euro 699.438,18

asilo nido

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PERDONA LORO......

Padre perdona loro! Perché li hai accecati? Perché hai tolto loro la memoria? Forse perché non credono più in Te? Padre perdonali! Tu sei un Dio buono: essi non sanno quello che fanno.... Non ricordano quando Tu mandasti loro la manna dal cielo e tutti sopravvissero e trovarono la terra promessa. Oggi li vuoi punire perché hanno troppo peccato? È per questo che la nuova manna tarda ad arrivare? Se sono ancora scettici e sono ancora cristiani se lo facessero spiegare dal loro parroco. Se poi sono degli assatanati, arrabbiati, solo perché credono di essere degli unti dal Signore, e solo perché sono stati abituati a credere di essere dei privilegiati, dimenticando i comandamenti che Dio diede a Mosè, allora fanno bene a pregare il vitello d'oro. E fanno bene a servire il vitello casalese sempre presente e che è stato causa del saccheggio sammaritamo e della chiusura delle industrie e la conseguente fine del lavoro, del commercio e delle possibilità di dare da bere agli assetati. Ma Tu Signore, nella Tua Infinita Bontà, Perdonali.....

NON CI SIAMO LIBERATI DI TUTTI MA RESTERANNO ALL'OPPOSIZIONE

NON CI SIAMO LIBERATI DI TUTTI MA RESTERANNO ALL'OPPOSIZIONE