La Città del Foro: Uno scenario politico
che rimane silente e cerca di mantenersi a
“GALLA” per non sprofondare.
Se lo scenario
politico della città del Foro è quello che stiamo vivendo da quattro anni a
questa parte, non possiamo dire altro che stiamo
messi male.
Una politica sammaritana
che ha sponsorizzato bene il “cartello
elettorale”, ma poi quel “cartello” starebbe lì a guardare il sole di giorno e le stelle
di notte.
Infatti, la politica
sammaritana sembrerebbe che stia trascorrendo un periodo di grande letargo e non si capisce quando si sveglierà nell’affrontare,
veramente, tutti i problemi proclamati durante la campagna elettorale del 5
giugno 2016.
Questa impressione è
dovuta all’attività politico/amministrativa svoltasi in questi quattro ann di
governo cittadino nella città del Foro.
Da un sondaggio
svolto sul territorio della città, una buona parte dei cittadini sammaritani, ascoltati per le strade, nelle piazze, nei
centri commerciali, non hanno esitato a criticare il comportamento dell’attuale
amministrazione per le cose che hanno promesso di fare durante la campagna
elettorale di fatto non concretizzate. A dimostrazione di ciò, il risultato raggiunto fino ad oggi.
Questa breve
premessa ci porta a riflettere per capire un po’ una buona parte dell’opinione
pubblica sammaritana cosa ne pensa dei nostri amministratori locali e a capire
quale concetto si siano fatti durante
questo periodo di amministrazione comunale.
Da un lato, non
possiamo fare altro che prendere atto di alcune valutazioni dei cittadini sull’operato
dell’amministrazione comunale, dall’altro corre l’obbligo di svolgere un’attività di verifica dell’attendibilità
delle osservazioni popolari.
Innanzitutto, la
politica sammaritana sarebbe composta da una maggioranza guidata dal Sindaco
Mirra, dove risulterebbero consiglieri della Lega (Salvatore Mastroianni), di
Forza Italia ( Stefania Viscardo), Carlo
Russo (PD) e dove il partito democratico sammaritano risulterebbe rappresentato
dai consiglieri comunali di minoranza Avv. Umberto Pappadia e Francesco Rosario
Di Nardo ed altri consiglieri comunali derivanti da liste civiche. Poi, la
minoranza risulterebbe rappresentata anche dai
consiglieri di Fratelli D’Italia ( Mariagabriella Santillo) consiglieri
del M5S ( Alfano e Cauli ) ed altri consiglieri provenienti da liste civiche.
Insomma, un scenario
politico eterogeneo che non si riesce a capire la ragione di esistere.
Da questo scenario politico furono costituite
le varie commissioni consiliari per un’attività politica propositiva e programmatica, di cui da voci di corridoio risulterebbe
funzionante costantemente solo la 1^ commissione, la quale viene retribuita con
i gettoni di presenza che assicurano una somma congrua mensile, mentre le altre
commissioni risulterebbero riunite sporadicamente:
1^ Commissione
Consiliare (Affari Generali e Istituzionali)
Alla commissione consiliare permanente “Affari Generali e Istituzionali”
spettano:
§
l’elaborazione di proposte di modifiche e integrazione dello Statuto e del
regolamento del Consiglio Comunale;
§
l’interpretazione autentica delle norme dello Statuto e del regolamento del
Consiglio Comunale;
§
l’elaborazione di proposte di regolamenti aventi ad oggetto tematiche
istituzionali;
§
l’istruttoria sulle proposte di regolamentazione promosse dalla giunta;
§
le funzioni propedeutiche alla verifica periodica dell’attuazione delle
linee programmatiche: a tal fine riceve dalla Giunta Comunale tutte le
deliberazioni adottate e redige la relazione annuale da inviare al Consiglio
Comunale.
Consiglieri Comunali di maggioranza
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Consiglieri Comunali di minoranza
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Mastroianni Salvatore
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Di Monaco Gaetano
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P
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Viscardo Stefania
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vP
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Di Nardo Francesco Rosario
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Milone Elisabetta
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Quindi, a conti
fatti, la 1^ commissione percepisce una congrua somma mensile di gettoni di
presenza per l’attività che svolge, mentre le altre commissioni si riuniscono
raramente.
Infine, non per
essere ripetitivi, ma è una realtà che si è ripresentata più volte in questi quattro anni, durante i quali il
Sindaco Mirra ha nominato un susseguirsi di assessori in Giunta comunale di cui
non si conoscono le ragioni politiche.
Quindi, in
conclusione, la politica sammaritana in questi quattro anni risulterebbe:
1. uno scenario politico eterogeneo di cui non si riesce a
capire la ragione di esistere;
2. Commissioni consiliari che funzionano raramente, tranne
la 1^ commissione che percepisce mensilmente una congrua somma di gettoni di
presenza;
3. Un via vai di assessori in Giunta comunale di cui non
si conoscono le ragioni.
E’ girata la voce che Lunedi 29 giugno 2020 alle ore ore 20.30 ci sarà la visita
dell’esponente della Lega MATTEO SALVINI
con sostenitori, e amministratori della città del Foro.
Nel pomeriggio in villa comunale alcuni
cittadini dicevano: “Matteo Salvini che
viene a fare nella nostra città ?Da politico non sprovveduto perché non si fa spiegare
lo scenario politico che vive la nostra città da quattro anni a questa parte
dal suo coordinatore provinciale Salvatore Mastroianni ?Perché non si fa
spiegare che la Lega si trova in quota
di maggioranza in consiglio comunale a sostegno del Sindaco Mirra dove il Sindaco
è stato in passato un uomo politico di sinistra ?La Lega che si trova in
maggioranza, sia nella 1^ commissione consiliare che in consiglio comunale,
cosa ha proposto e fatto approvare per il bene della collettività?Se verrà
Salvini lunedì sera a Santa Maria, saremo Noi a spiegargli la realtà che stiamo
vivendo da quattro anni a questa parte in questa città. Sembrerebbe che gli
amministratori comunali si preoccupino solo di mantenersi a galla e di non
sprofondare, mentre i problemi della città
e dei cittadini possono aspettare.
Santa Maria Capua Vetere, lì 27 giugno 2020
Portavoce la Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco
