prova


Non lasciare mai, che il successo ti nasconda la sua vacuità, un' impresa la sua vanità, la fatica la sua desolazione. Mantieni vivo dentro di te l' incentivo ad andare ancora più avanti, quell' inquietudine dell' anima che ci spinge al di là di noi stessi. Non guardare indietro, e non accarezzare sogni per il futuro. Ciò non verrebbe nè a restituirti il passato nè a soddisfare gli altri tuoi sogni ad occhi aperti. Il tuo dovere, la tua ricompensa, il tuo destino sono qui ora.
(Dag Hammaarskjold, Markings)
Dobbiamo accettare le delusioni che sono limitate, ma non dobbiamo mai perdere l'infinita speranza.
(Martin Luther King)
Noi non dimentichiamo e non demordiamo.
Quanno 'a furmicola vò murì, mètte è scèlle. Si dice di chi, raggiunta la ricchezza, perde ogni senso della misura e finisce per far cose illogiche e per danneggiare se stesso.
Quanno ò perucchio saglie in gloria perde à scienza e à memoria. Il villano che sale nella scala sociale dimentica subito la sua origine e coloro che lo hanno agevolato nella ascesa.

venerdì 30 novembre 2018

                  I Pink Floyd pubblicano The Wall


            venerdì 30 novembre 1979 (39 anni fa)


I Pink Floyd pubblicano The Wall: Una copertina sagomata con mattoni bianchi, contornati di nero, con su scritti in stampatello nome della band e titolo dell’album. Si presenta così, nei negozi di dischi del Regno Unito, The Wall undicesima fatica "in studio" del gruppo rock Pink Floyd.

Composto di 26 brani, che alternano ballate strazianti a sonorità heavy, l’opera è strutturata secondo i canoni dell'album concept, in cui tutte le canzoni vertono su unico tema o sviluppano insieme una storia. 

Protagonista di questa storia è l'immaginaria rockstar Pink, che vede la sua esistenza condannata all'isolamento da un muro invalicabile, eretto su traumi vissuti in giovanissima età (la morte del padre in guerra), nel corso dell'adolescenza (l’iperprotettività della madre e la spersonalizzazione della scuola) e da adulto (il divorzio dalla moglie).

Si tratta di un personaggio fortemente autobiografico, dietro cui si cela il bassista George Roger Waters, autore di gran parte dell’album a cominciare dalla celebre Another Brick in the Wall: l'introduzione affidata al suono dell'elicottero rimanda alla perdita del padre in guerra e all'inizio della costruzione di quel muro che lo condanna all'isolamento. 

Dopo aver venduto mezzo milione di copie a un mese dall'uscita, l'album conquisterà numerosi dischi d’oro e di platino dagli Stati Uniti all'Europa, passando per l'Australia. Il successivo tour sarà ricordato dalla letteratura musicale come il non plus ultra degli effetti scenici utilizzati in un concerto, al punto che gli stessi Pink Floyd decideranno di non promuovere i dischi successivi con dei tour, per la difficoltà di ripetere le vette raggiunte con The Wall. 

Entrerà nelle cronache storiche e nella memoria di milioni di persone il Live in Berlin del 21 luglio 1990, eseguito da Waters (uscito dal gruppo nel 1985) e da altre rockstar internazionali (come Bryan Adams e gli Scorpions) per celebrare la caduta del Muro, che per quasi trent'anni aveva diviso le due Germanie.

Santa Maria Capua Vetere, lì 30 Novembre 2018

Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

                       Oscar Wilde


data di nascita: lunedì 16 ottobre 1854 (164 anni fa)
data morte: venerdì 30 novembre 1900 (118 anni fa)

Oscar Wilde«C'è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di sé». È uno dei tanti aforismi lasciati dal più irriverente ed eccentrico autore della letteratura occidentale.

Nato a Dublino e morto a Parigi nel 1900, Oscar Wills Wilde è stato un protagonista della scena internazionale, segnalandosi soprattutto come romanziere, poeta e drammaturgo. Nei suoi scritti si pone lo scopo di invitare i lettori alla riflessione, anche attraverso l’uso di aforismi e paradossi. 

Fu condannato a due anni di carcere per violazione della legge sulle regoli morali in tema sessuale. L'opera che più lo rappresenta è Il ritratto di Dorian Gray, romanzo pubblicato nel 1890 e revisionato nell'anno successivo, che ha ispirato numerose trasposizioni cinematografiche.


Santa Maria Capua Vetere, lì 30 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

giovedì 29 novembre 2018


                               Jacques Chirac


    ( nato 86 anni fa)

Jacques Chirac: Protagonista per quasi mezzo secolo della scena politica francese, è nato a Parigi e da qui è partita la carriera istituzionale, con la carica di sindaco della Capitale ricoperta dal 1977 al 1995. 

È considerato un "padre nobile" dai conservatori francesi, in quanto fondatore dei due principali partiti di centrodestra, Raggruppamento per la Repubblica e Unione per un Movimento Popolare (UMP). Dopo due esperienze come primo ministro, la sua ascesa ha toccato il vertice con l'elezione a Presidente della Repubblica francese nel 1995.

Tra i principali atti assunti in quegli anni, l'ammissione delle responsabilità dello Stato francese nell'aver favorito la politica antisemita dell'occupante nazista e l'abolizione del servizio militare obbligatorio. Rieletto nel 2002 alla massima carica istituzionale, il secondo mandato lo ha visto protagonista in negativo di scelte discutibili e insuccessi elettorali del centrodestra, fino alle inchieste giudiziarie che, nel 2011, hanno portato alla sua condanna a due anni di reclusione per diversi reati, tra cui "sviamento di fondi pubblici" e "abuso di potere".

Attualmente, è membro del Consiglio costituzionale, incarico assegnato di diritto a tutti gli ex presidenti della Repubblica. Colpito da un ictus, è affetto da perdita di memoria.



Santa Maria Capua Vetere, lì 29 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

                            Eduardo Scarpetta


data di nascita: domenica 13 marzo 1853 (165 anni fa)
data morte: domenica 29 novembre 1925 (93 anni fa)


Eduardo Scarpetta: Padre del grande Eduardo De Filippo e grande maestro del teatro italiano, per Napoli fu il più importante attore e commediografo negli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento.

Napoletano doc e figlio di una famiglia di media borghesia, all'età di 15 anni Eduardo decise di intraprendere la carriera teatrale per assecondare la sua passione ed aiutare economicamente la famiglia caduta in disgrazia. Diventato capocomico della compagnia di Antonio Petito, dal 1870 raccolse enorme consenso con il personaggio di Felice Sciosciammocca nella farsa "Feliciello Mariuolo de na pizza". 

Dopo aver rinnovato grazie a un prestito lo storico teatro San Carlino, ne fece il palcoscenico dei suoi maggiori successi: da "Li nepute de lu sinneco" a 'Na Santarella, passando per Miseria e nobiltà (celebre la versione cinematografica del 1954, interpretata dal grande Totò). Molte vennero riprese dal figlio Eduardo, che ebbe dalla relazione extra-coniugale con Luisa De Filippo (da cui nacquero anche Titina e Peppino).

Portato in tribunale da D'Annunzio per una parodia della tragedia "La figlia di Iorio", Scarpetta si ritirò dalle scene, trascorrendo gli ultimi anni nella sua villa del Vomero, fino alla morte nel novembre del 1925.


Santa Maria Capua Vetere, lì 29 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

mercoledì 28 novembre 2018

                           Alberto Moravia


data di nascita: giovedì 28 novembre 1907 (111 anni fa)
data morte: mercoledì 26 settembre 1990 (28 anni fa)

Alberto Moravia: Un assoluto protagonista della letteratura italiana del Novecento, esponente di punta dell'esistenzialismo, cui aderì guardando all'insuperabile modello di Dostoevskij.


Nato a Roma e ivi morto nel 1990, il vero nome era Alberto Pincherle, ma scelse come pseudonimo il cognome della nonna paterna, Moravia. Dopo alcuni racconti, esordì con il romanzo Gli indifferenti, considerato a tutt'oggi il suo massimo capolavoro. Ne seguirono altri, come "La ciociara", "La romana" e "La noia", portati sul grande schermo da registi del calibro di Vittorio De Sica (che con "La ciociara" portò all'Oscar Sophia Loren).



Col suo tipico stile, semplice e al contempo elegante, affrontò il difficile cammino dell'uomo verso la felicità, l'ipocrisia nei rapporti sociali e l'aridità morale. Tra i riconoscimenti ottenuti, il Premio Strega nel 1952 per "I racconti" e il Premio Viareggio nel 1960 per "La noia".



Santa Maria Capua Vetere, lì 28 Novembre 2018

Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

martedì 27 novembre 2018

                                   Jimi Hendrix


data di nascita: venerdì 27 novembre 1942 (76 anni fa)
data morte: venerdì 18 settembre 1970 (48 anni fa)


Jimi Hendrix: Per gran parte dei critici e degli addetti ai lavori è il più grande chitarrista di tutti i tempi, primato riconosciutogli anche dalla prestigiosa rivista Rolling Stone nel 2011.

Nato a Seattle, nello stato di Washington, e morto a Kensington nel 1970, il nome di battesimo Johnny Allen Hendrix fu cambiato dal padre in James (da cui il diminutivo "Jimi") Allen Hendrix, in onore del fratello defunto. La povertà patita nell'infanzia non gli impedì di coltivare la passione per la chitarra, arrivando a costruirne una rudimentale con una scatola da sigari e un elastico.

Dopo gli esordi nel 1961 con i King Kasuals, guadagnò la ribalta della scena rock tra il 1967 e il 1970, con tre album in studio e due live registrati con la band The Jimi Hendrix Experience. Nell'ambito di questo progetto sperimentò nuove sonorità del rock psichedelico, dimostrando le allora sconosciute potenzialità della chitarra elettrica e in ciò facendo scuola nell'utilizzo dello strumento.

Restò memorabile la sua esibizione al festival di Woodstock del 1969, durante la quale eseguì l'inno nazionale americano in modo, provocatoriamente, distorto. Nel 1992, a cinquant'anni dalla nascita, gli fu assegnata una stella nella Rock and Roll Hall of Fame (il più importante museo del rock del mondo) di Cleveland.


Santa Maria Capua Vetere, lì 27 Novembre 2018

Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

                  Istituito il Premio Nobel


mercoledì 27 novembre 1895 (123 anni fa)


Istituito il Premio Nobel«…il capitale, dai miei esecutori testamentari impiegato in sicuri investimenti, dovrà costituire un fondo i cui interessi si distribuiranno annualmente in forma di premio a coloro che, durante l'anno precedente, più abbiano contribuito al benessere dell'umanità».

Sono le ultime volontà del chimico svedese Alfred Nobel (già famoso per l'invenzione della dinamite), che firma il suo testamento mercoledì 27 novembre 1895. Questa data segna la nascita ufficiale del Premio Nobel, destinato a diventare il massimo riconoscimento per coloro che, con la loro opera, hanno aperto nuove frontiere all'umanità nel campo della ricerca scientifica, degli studi umanistici e della convivenza tra i popoli.

Nelle stesse volontà testamentarie vengono indicati cinque campi specifici per il nuovo premio, unitamente ai soggetti incaricati di assegnarlo: 1) per la scoperta o l'invenzione più importante nel campo della fisica; 2) per la scoperta più importante o il più grosso incremento nell'ambito della chimica (assegnato insieme a quello della fisica dall'Accademia Reale Svedese delle Scienze); 3) per la maggior scoperta nel campo della fisiologia o della medicina (dal Karolinska Instituet di Stoccolma); 4) per il lavoro di tendenza idealistica più notevole nell'ambito della letteratura (dall’Accademia di Stoccolma); 5) per il miglior lavoro ai fini della fraternità tra le nazioni, per l'abolizione o la riduzione di eserciti permanenti e per la formazione e l'incremento di congressi per la pace (da una commissione di cinque persone eletta dal Parlamento norvegese).

Fondamentale anche l'universalità del riconoscimento su cui Alfred insiste, sottolineando che nella sua attribuzione non avrà alcuna influenza la nazionalità dei candidati, «siano essi scandinavi o meno». I motivi che abbiano spinto il chimico svedese a destinare gran parte del proprio patrimonio (più di 30 milioni di corone svedesi, pari oggi a circa 340 milioni di euro) all'istituzione del premio, sono da ricondurre a un episodio legato alla morte del fratello. 

Un giornale francese, scambiandolo per Alfred, aveva scritto un feroce necrologio, in cui, alludendo alla sua invenzione della dinamite, si ricordava che era diventato ricco, trovando un modo veloce per uccidere più persone in una sola volta. Deluso da queste parole e preoccupato da come sarebbe stato ricordato dopo la morte, Alfred ha iniziato a maturare l'idea di un premio filantropico intitolato alla sua memoria. 

Il Nobel è assegnato per la prima volta nel 1901 e da allora la cerimonia di consegna è fissata al 10 dicembre, anniversario della morte del fondatore. Ai premiati viene consegnata una medaglia, un diploma e un premio in denaro. Il primo italiano a ricevere il Nobel sarà Giosuè Carducci (per la letteratura) nel 1906.
Dal 1969 alle discipline classiche verrà aggiunta l’economia, con giudizio affidato alla Banca centrale svedese.


Santa Maria Capua Vetere, lì 27 Novembre 2018

Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

lunedì 26 novembre 2018




Nel ricordare MARIO TUDISCO, giornalista e assessore della città di Santa Maria Capua Vetere, possiamo pensare alle tante cose che  Lui aveva a cuore……”La Città sotto la città” ….le Associazioni sammaritane, dove richiamavano tanti amici nel settore della cultura, del giornalismo e della politica. Non possiamo dimenticare la partecipazione dei tanti giovani sammaritani che avevano voglia di seguire con Lui i problemi della città e dare un rilancio culturale all’ Antica Capua.
Ricordiamo le tante manifestazioni da Lui organizzate sul territorio, con la partecipazione di Onorevoli personaggi della cultura, giustizia e trasparenza.
Ogni anno dalla Sua scomparsa del 25 Novembre 2012, viene ricordato nella mente e nel cuore dei tanti  Suoi amici che non hanno dimenticato la Sua gentilezza, capacità e volontà di migliorare la città del Foro.


Santa Maria Capua Vetere, lì 26 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

                                  Tina Turner


( nata 79 anni fa)

Tina Turner: Conosciuta come la Tigre del rock, è una star della musica mondiale, con più di mezzo secolo di carriera alle spalle e circa 100 milioni di dischi venduti.

Nata come Anna Mae Bullock a Natbush, nel Tennessee, si fa notare già a 10 anni per la potenza delle corde vocali, cantando nel coro della chiesa. La sua carriera musicale comincia nel 1958, nel segno del sodalizio artistico e sentimentale con il musicista Ike Turner.

Da questo momento assume il nome d'arte, raccogliendo i primi consensi con A Fool in Love e Proud Mary. Concluso, in maniera tutt'altro che indolore, il rapporto con il marito, si lancia come solista alla fine degli anni Sessanta, trovando nel manager Roger Davies l'artefice del suo successo internazionale.

Con brani intramontabili come Simply the best, "What's Love Got To Do With It?", "We Don't Need Another Hero", spopola nelle classifiche di tutto il mondo, facendo incetta di riconoscimenti: su tutti 10 Grammy e una stella sulla celebre Walk of fame di Hollywood. 

Tra le collaborazioni più riuscite, quelle con Bryan Adams (per "It's only love") e con gli italiani Eros Ramazzotti (in "Cose della vita") ed Elisa ("Teach me again").


Santa Maria Capua Vetere, lì 26 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

                              Aldo Biscardi


data di nascita: mercoledì 26 novembre 1930 (88 anni fa)
data morte: domenica 8 ottobre 2017 (un anno fa)

Aldo Biscardi: Nato a Larino, in provincia di Campobasso, e morto a Roma nell'ottobre 2017, è stato un conduttore televisivo, celebre per il programma, da lui ideato, prima in RAI Il processo del Lunedì e poi, in onda su diverse reti televisive fino al 2016, Il Processo di Biscardi

Ha scritto per “Il Mattino”, “Paese Sera” e ha viaggiato per tutto il mondo come reporter. Nel 1979 è assunto in RAI come caporedattore e diventa vicedirettore del TG3; su questa rete nel 1980 ha messo in onda e anche presentato il programma calcistico "il Processo del Lunedì".

Dopo un attacco di Silvio Berlusconi, che contestava le sue modalità di presentare notizie che lo riguardavano, Biscardi ha lasciato la RAI per TELE+, diventandone direttore responsabile. 

Nel 1996 ha condotto "Il Processo di Biscardi" su Telemontecarlo, dal 2001 La7, assumendo in seguito la direzione della testata giornalistica sportiva. Coinvolto nel 2006 nello scandalo di Calciopoli, a causa di alcune intercettazioni telefoniche, ha lasciato La7 e ha subito una sospensione di sei mesi dall'Ordine dei giornalisti. Al termine non ha rinnovato l'iscrizione.


Santa Maria Capua Vetere, lì 26 Novembre 2018

Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco



                             Luigi Sturzo


data di nascita: domenica 26 novembre 1871 (147 anni fa)
data morte: sabato 8 agosto 1959 (59 anni fa)

Luigi Sturzo: Figura simbolo dell'antifascismo, don Luigi Sturzo fu il teorizzatore e il principale promotore dell'impegno dei cattolici in politica, preparando il terreno ai futuri partiti e movimenti d'ispirazione cristiana.

Nato a Caltagirone, in provincia di Catania, da famiglia nobile, fu ordinato sacerdote nel 1894 e due anni dopo conseguì la laurea in teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. In quegli anni iniziò ad impegnarsi politicamente nel contesto della sua città, fondando il giornale La croce di Costantino.

Questo percorso giunse a maturazione nel 1919, con la fondazione del Partito Popolare Italiano, che guidò come segretario politico fino al 1923, quando per la sua forte opposizione al fascismo fu costretto a dimettersi e recarsi in esilio all'estero. 

Nominato nel 1947 giudice dell'Alta Corte per la Regione siciliana e nel 1952 senatore a vita dal presidente della Repubblica, Luigi Einaudi, scomparve a Roma nell'agosto del 1959. Pur sostenendo l'impegno nelle istituzioni dei cattolici, predicò la più totale autonomia tra politica e Chiesa.



Santa Maria Capua Vetere, lì 26 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco


domenica 25 novembre 2018

                              Fidel Castro


data di nascita: venerdì 13 agosto 1926 (92 anni fa)
data morte: venerdì 25 novembre 2016 (2 anni fa)


Fidel Castro: Noto rivoluzionario politico cubano, primo ministro di Cuba dal 1959 al 1976, presidente del Consiglio di Stato dal 1976 al 2008. Protagonista indiscusso della Rivoluzione cubanacontro la dittatura di Fulgencio Batista, ha instaurato nel suo Paese un regime autoritario socialista, privo di elezioni pluripartitiche.

Una figura controversa: i suoi sostenitori lo considerano un vero e proprio liberatore dall'oppressione dell'imperialismo e gli sono grati per i progressi promossi nell'isola caraibica; gli oppositori ne contestano i modi repressivi e coercitivi.

Dal 2008, per motivi di salute, non ha accettato la Presidenza del Consiglio di Stato e del consiglio dei Ministri e dal 2011 si è dimesso da primo segretario del Partito Comunista. Ruoli chiave che ha lasciato al fratello Raul Castro. Quest'ultimo, la sera del 25 novembre 2016, ha comunicato attraverso la tv di Stato la morte di Fidel.


Santa Maria Capua Vetere, lì 25 Novembre 2018

Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

                                         Eraclito



(in greco Ηράκλειτος, 535 a.C. – 475 a.C.), filosofo greco antico.

Citazioni di Eraclito[modifica]

  • L'erudizione non insegna ad avere intelligenza... Perché in una sola cosa consiste la sapienza, nell'intendere la ragione, che governa tutto il mondo dappertutto.
  • L'erudizione non educa la mente.
  • Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti.[5]
  • Pitagora, figlio di Mnesarco, superò di gran lunga tutti gli uomini nell'esercizio della ricerca. E si fece una scelta di questi scritti da cui derivò la sua sapienza che così risulta varia erudizione e brutto artificio.



Santa Maria Capua Vetere, lì 25 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

sabato 24 novembre 2018

                             Carlo Collodi


data di nascita: venerdì 24 novembre 1826 (192 anni fa)
data morte: domenica 26 ottobre 1890 (128 anni fa)

Carlo Collodi: È il papà del burattino più famoso della storia, ma la sua attività abbracciò diversi generi, dal giornalismo al teatro.

Nato a Firenze e ivi morto nel 1890, il vero nome era Carlo Lorenzini. Di origini molto umili, Carlo poté studiare grazie all'aiuto della famiglia Ginori. Entrò in seminario e nel 1843 iniziò a lavorare come commesso nella libreria Piatti a Firenze, dove maturò la sua passione per la lettura e il giornalismo.

Tornato dalla Prima guerra d'indipendenza, dove si era arruolato come volontario, fondò due riviste: una di satira, "Il Lampione", che finì presto vittima della censura; l'altra di teatro, "Scaramuccia", su cui pubblicò brevi commedie.

Con lo pseudonimo "Collodi" (dal nome della frazione del comune di Pescia, dove aveva vissuto parte dell'infanzia), affrontò il delicato tema della dispersione scolastica, in relazione alla legge sull'estensione a tutti dell'obbligo scolastico (legge Coppino del 1877), con storie di bambini discoli e svogliati come Giannettino e Minuzzolo

Di qui arrivò al personaggio di Pinocchio, le cui avventure pubblicò per la prima volta sul "Giornale per i bambini", il 7 luglio del 1881, con il titolo “Storia di un burattino”. L'enorme successo riscosso tra i piccoli lettori, lo costrinse a pubblicare altre storie e raccoglierle tutte in un romanzo, pubblicato nel febbraio del 1883.


Santa Maria Capua Vetere, lì 24 Novembre 2018

Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

                       Freddie Mercury


data di nascita: giovedì 5 settembre 1946 (72 anni fa)
data morte: domenica 24 novembre 1991 (27 anni fa)

Freddie Mercury: Cantante, compositore e musicista tra i più amati della storia, fondatore e leader dei Queen. Registrato all'anagrafe come Farrokh Bulsara, nacque a Stone Town (la parte vecchia della capitale di Zanzibar, in Tanzania). 

Scrisse e cantò brani che sono passati alla storia, come Bohemian RhapsodyDon't Stop Me NowSomebody to LoveLove of My Life e We Are the Champions. Con i Queen dominò la scena della musica Pop e rock mondiale, facendo incetta di dischi di platino e vendendo tra i 150 e i 300 milioni di dischi.

Dieci mesi dopo l'uscita dell'ultimo album "Innunendo", rivelò di essere affetto da AIDS e il giorno dopo, 24 novembre 1991, morì nella sua casa di Londra. Oltre a quello che viene considerata la sua canzone testamento, The show must go on, lasciò alcune tracce vocali, pubblicate postume nell'album Made in Heaven.



Santa Maria Capua Vetere, lì 24 Novembere 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

venerdì 23 novembre 2018

                   L’Irpinia sconvolta dal sisma


domenica 23 novembre 1980 (38 anni fa)


L’Irpinia sconvolta dal sisma: Sono da poco passate le 19,30 quando una scossa di magnitudo 6.9 sconvolge l'area dell'Appennino Meridionale tra la Campania e la Basilicata. Novanta interminabili secondi che radono al suolo interi paesi dell'Irpinia, portando morte e distruzione per un'area di 17mila chilometri quadrati, compresa tra le province di Avellino, Potenza e Salerno. 

Uno scenario apocalittico che resta ignoto alle prime notizie dell'agenzie di stampa rilanciate dai tg, dove si parla genericamente di una scossa di terremoto in Campania, evidenziando la difficoltà di avere notizie più dettagliate, per via dei collegamenti interrotti con le zone colpite.

Solo nella notte s'inizia a prendere coscienza della tragedia che si sta materializzando e del caos che regna nella macchina dei soccorsi, attivati con colpevole ritardo; come se non bastasse, il sistema dei trasporti è in tilt, per le reazioni di panico della popolazione riversatasi nelle principali arterie stradali. Fuori uso anche la circolazione ferroviaria: l'Italia è di fatto tagliata in due!

L'evento sismico è di portata straordinaria al punto che è stato avvertito in tutta la Penisola, Lombardia e isole escluse; secondo l'istituto di sismologia di Belgrado, dall'epicentro (individuato tra i comuni di Teora, Castelnuovo di Conza e Conza della Campania) si è sprigionata una potenza pari a 35 milioni di tonnellate di esplosivo.

Il presidente della Repubblica, Sandro Pertini, si reca di persona sul luogo del sisma, per rendersi conto delle conseguenze prodotte: dal suo elicottero osserva un mare di macerie che si estende per chilometri, lì dove prima sorgevano case, scuole, chiese ed edifici pubblici. Un paesaggio spettrale rotto dalle urla di madri che chiamano i figli e dalle comunicazioni tra i soccorritori alla disperata ricerca di sopravvissuti.

L'escalation del numero di vittime viene vissuta attraverso i titoli del quotidiano Il Mattino: da “Un minuto di terrore. I morti sono centinaia” al disperato “Fate presto”. Il bilancio finale consegna un bollettino di guerra: 2.914 morti, 280.000 sfollati e 8.848 feriti. 
La comunità che paga il prezzo di sangue più alto è quella di Sant'Angelo dei Lombardi: 482 vittime e il 90% del tessuto urbano raso al suolo. Un paese sparito d'un colpo come tanti altri.

In questo momento di disperazione l'Italia intera farà sentire il proprio sostegno: centinaia di volontari accorrono da ogni parte gettando le basi della futura Protezione Civile, che da questo evento e dal sisma del Friuli (1976) inizia a prendere forma, sotto la guida del commissario Giuseppe Zamberletti.

Dalla primavera del 1981 partirà la ricostruzione, ma un altro amaro capitolo si aprirà per la storia di queste terre e della nazione tutta: la pioggia di miliardi di vecchie lire, versata dalle casse dello Stato, sarà intercettata dalla meschina volontà di speculazione di un’ampia parte della politica, in combutta con la criminalità organizzata locale.

Ciò comporterà l'aumento spropositato dei comuni danneggiati dal sisma, disperdendo le risorse che in alcune zone non si tradurranno in alcun intervento concreto di recupero. Uno scempio denunciato dallo stesso presidente Pertini in uno storico messaggio alla televisione. Stime del 2013 della Regione Campania calcolano in 4 miliardi la cifra necessaria al completamento della ricostruzione.



Santa Maria Capua Vetere, lì 23 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco



mercoledì 21 novembre 2018


DON NICOLA DI MURO E LA SUA AMATA CITTA' DEL FORO


Santa Maria Capua  Vetere il 22 Ottobre 2018, ha perso un grande uomo politico che amava la Sua città.

Ha dedicato la Sua vita per rendere la città sammaritana sempre migliore. Uomo di grande equilibrio, accettava il confronto con tutti, per sgombrare ogni dubbio e raggiungere un risultato concreto per la città.
Pensiamo alle tante opere pubbliche che sono state realizzate negli anni addietro ( piscina comunale, campetti da tennis, le case popolari, le scuole,il casello autostradale, le Università, ecc...ecc. ) le Fiere e le  manifestazioni amate da tutti i cittadini sammaritani.
Ha sempre seguito con passione i problemi della Sua città tramite le associazioni, gli amici, tutti. ed ascoltava ogni loro consiglio e proposta.

Con queste poche parole che testimoniano una piccola parte di tutto quello che Lui ha dato e realizzato in questa bellissima città di storia, di cultura e di archeologia, possiamo dire......don Nicola sarai sempre nei pensieri di chi ha ricevuto l'onore di conoscerti.


Santa Maria Capua Vetere, lì 21 Novembre 2018


Portavoce  La Freccia nel Fianco


Ferdinando Fusco

                               Voltaire


data di nascita: domenica 21 novembre 1694 (324 anni fa)
data morte: sabato 30 maggio 1778 (240 anni fa)

Voltaire: Quando si pronuncia il suo nome, si pensa a tutto lo scibile umano e alla sete di conoscenza che ha animato le grandi menti della storia, tra le quali è annoverato il filosofo, drammaturgo, storico, poeta (e molto altro ancora) Voltaire.


Nato a Parigi e qui morto nel 1778, il vero nome era François-Marie Arouet. Pienamente calato nel clima culturale del secolo dei lumi, è stato un esponente di rilievo dell’Illuminismo, mostrando interesse per ogni forma del sapere. Ciò lo spinse a collaborare all'Encyclopédie di Diderot e D'Alembert, primo esempio di moderna enciclopedia. 


Le opere e il pensiero di Voltaire hanno ispirato i grandi pensatori dei decenni successivi, formando l'humus ideologico e culturale da cui fiorirono le due grandi rivoluzioni del Settecento, quella americana (1775-83) e francese (1789-99).


Tra le sue opere, quella che ha avuto maggiori influenze sui posteri è il Candido, un racconto filosofico che mira a confutare le dottrine ottimistiche.


Santa Maria Capua Vetere, lì 21 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

         Esce “A Night at the Opera” dei Queen


venerdì 21 novembre 1975 (43 anni fa)

Esce “A Night at the Opera” dei Queen: Con A Night at the Opera i Queen sfornano il loro quarto album, che consacra la band britannica nel panorama del rock mondiale.

Prodotto da Roy Thomas Baker e finito di registrare a luglio del 1975, il disco era stato inizialmente concepito come parte di un doppio album, che avrebbe dovuto contenere anche il successivo "A Day at the Races" (uscito a distanza di un anno); questo perché entrambi i titoli richiamano due omonimi film dei fratelli Marx, alla cui geniale comicità Freddie Mercury e company volevano rendere omaggio.

Le 12 tracce contenute nell'album alternano glam rock e opera rock. Sono 11 inediti più una cover dell'inno britannico "God save the Queen". I brani di punta sono principalmente due: Love of my life (dedicata alla fidanzata di Mercury) e la celebre Bohemian Rhapsody, sublime fusione tra rock e musica classica.

Quest'ultima, uscita in anteprima come singolo, conquista subito le prime posizioni delle charts inglesi ed entra a pieno titolo nella musica di tutti i tempi, sia come pietra miliare del genere rock, sia perché su di essa fu girato il primo videoclip musicale della storia.

Medesimo successo accompagna l'album che conquista il triplo disco di platino, mai raggiunto in precedenza dai Queen. Per la musica di quel periodo "A Night at the Opera" segna una nuova fase, legata alle innovazioni tecnologiche che permettono infinite possibilità nella registrazione dei brani in studio.



Santa Maria Capua Vetere, lì 21 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

martedì 20 novembre 2018

                          Benedetto Croce


data di nascita: domenica 25 febbraio 1866 (152 anni fa)
data morte: giovedì 20 novembre 1952 (66 anni fa)

Benedetto Croce: Ribattezzato come il "filosofo della libertà", è annoverato tra i più influenti pensatori del Novecento italiano e tra le voci più autorevoli del pensiero liberale europeo

Abruzzese di Pescasseroli (in provincia dell'Aquila), Benedetto Croce rimase segnato dalla drammatica esperienza del terremoto di Casamicciola, nel 1883, al quale sopravvisse (sepolto per diverse ore sotto le macerie) perdendo però i genitori e la sorella Maria.

Avviato agli studi filosofici, nello specifico al marxismo, dal filosofo Antonio Labriola, nella maturità si avvicinò all'idealismo hegeliano e portò avanti le sue idee nella rivista La Critica da lui fondata nel 1903. Concependo la realtà come un riflesso delle idee dell'individuo, per lui la filosofia rappresenta il sapere universale incardinata sul principio etico della libertà.

Partendo da queste basi arrivò a condannare il regime mussoliniano, in particolare dopo il delitto Matteotti, entrando in contrasto con l'amico e collega Giovanni Gentile, che invece firmò il "Manifesto degli intellettuali fascisti". Tra i fondatori del Partito Liberale Italiano, lo guidò come presidente e lo rappresentò come deputato all'Assemblea Costituente.

In quegli anni fondò a Napoli l'Istituto italiano per gli studi storici, che ancora oggi porta il suo nome e si propone, attraverso borse di studio per laureati italiani e stranieri, di avviare i giovani all'approfondimento dello studio della storia, della filosofia e della letteratura. Costretto da un ictus a ritirarsi dalla scena pubblica, morì a Napoli nel novembre del 1952.

Della vasta produzione saggistica, vanno ricordati anche gli scritti di critica letteraria e di Estetica, dove espone il concetto di arte come forma di creatività e di intuizione del particolare, indipendente dalla vita pratica e in ciò libera da qualsiasi fine edonistico o morale.


Santa Maria Capua Vetere, lì 20 Novembre 2018


Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco

Caino e Abele

Da Baudelaire "I fiori del male" la poesia "Caino e Abele"

Dioscuro...

Abbiamo parlato più volte dei "Fiori del Male" di Baudelaire, ma ci sono dei versi che hanno sempre attirato la mia attenzione, sono le razze di Caino e Abele.
Sono metafore delle tipologie di umanità che adottano rispettivamente modi di esistere opposti.
Chi vive nella religione e nella prosperità, appagato dall'appoggio della divinità e della sua coscienza, contro chi vive l'umanità nella sua essenza più carnale, asseconda i suoi istinti e ne è condannato. Contadini contro cacciatori, santità contro umanità, ricchezza contro povertà, beatitudine contro dannazione.
Si parla di razze, quindi non c'è scelta. Voi siete più Caino o Abele? :)

Caino e Abele

Razza d'Abele, dormi, bevi e mangia:
con che compiacimento ti sorride Dio!

Razza di Caino, striscia
nel fango e muori miserabile!

Razza d'Abele, il tuo sacrificio
accarezza il naso ai Serafini!

Razza di Caino, il tuo supplizio
potra mai avere fine?

Razza d'Abele, guarda prosperare
II tuo bestiame e le tue semine!

Razza di Caino, le tue viscere
urlano di fame come un vecchio cane!

Razza d'Abele, scaldati il ventre
al focolare patriarcale!

Razza di Caino, trema di freddo
nel tuo antro, povero sciacallo!

Razza d'Abele, ama e prolifica!
Anche il tuo oro si moltiplica!

Razza di Caino, guardati
dalle grandi brame, cuore ardito!

Razza d’Abele, tu cresci e ti pasci
come le cimici dei boschi!

Razza di Caino, trascina per le strade
la tua famiglia disperata!

Razza d'Abele, la tua carogna
ingrasserà la fumante terra!

Razza di Caino, il tuo compito
non è ancora finito!

Razza d'Abele, vergognati!
II ferro e vinto dallo spiedo!

Razza di Caino, sali al cielo
e scaraventa sulla terra Dio!

C. Baudelaire
Le Fleurs du Mal

Johnny:
Io sono molto più Abele, mi hanno già ucciso diverse volte....

Goethe:
Io sono Abele con Caino.
E sono Caino con Abele.

Intelligenti Pauca

CITAZIONE DI SAN FRANCESCO DI SALES

PAROLE DI SAN FRANCESCO DI SALES PER I FALSI FARISEI DI ALCUNE PARROCCHIE DELLA DIOCESI DI CAPUA

“NON ACCONTENTARTI DI ESSERE POVERO COME I POVERI, MA SII PIU’ POVERO DEI POVERI, VA A SERVIRLI QUANDO GIACCIONO A LETTO INFERMI E DEVI SERVIRLI CON LE TUE PROPRIE MANI.

QUESTA SERVITU’ E PIU’ GLORIOSA DI UN REGNO”.

CITAZIONE DEL GIORNO

MA COME CALZA BENE PER QUESTA CITTA'!
PROBABILMENTE AVEVA SOGGIORNATO PER UN PERIODO DI TEMPO A S MARIA…


cavalli

cavalli

BIAGIO MARIA DI MURO

RISPONDIAMO AL NUOVO CITTADINO C.DV.CHE DA QUALCHE MESE SI E’ TRASFERITO DAL LAZIO IN CAMPANIA E PRECISAMENTE A S.MARIA CAPUA VETERE IN VIA GALATINA CHE CI HA CHIESTO CHI ERA IL SINDACO DELLA CITTA’.

BIAGIO MARIA DI MURO

BIAGIO MARIA DI MURO

BIAGIO DI MURO

TI RIMETTO LA FOTO DI BIAGIO DI MURO E UNA PARTE DEL SUO CURRICULUM VITAE

BIAGIO DI MURO SI E’ LAUREATO, IL 30/10/1995, CON 110 E LODE IN ARCHITETTURA PRESSO L’UNIVERSITA’ DI NAPOLI, CON UNA TESI SPERIMENTALE IN SCIENZE DELLE COSTRUZIONI ED E’ ISCRITTO ALL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLA PROVINCIA DI CASERTA AL N. 872.

SVOLGE UNICAMENTE LA LIBERA PROFESSIONE ED HA LO STUDIO IN S.MARIA C.V., AL CORSO ALDO MORO N.73

E’ABILITATO AL COORDINAMENTO DI SICUREZZA – D.LGS.494/96 – CON ATTESTATO DI CORSO RILASCIATO DALL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II, A CURA DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCHE L.U.P.T. DAL 24 NOVEMBRE 1997.

HA PARTECIPATO AL GRUPPO DI RICERCHE SUL TEMA “STABILITA’ DELLE TORRI IN MURATURA” ORGANIZZATO DALL’ISTITUTO DI “COSTRUZIONE DELLA FACOLTA’ DI ARCHITETTURA” – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI, FEDERICO II.

E’ COLLABORATORE DELLA III AREA DI RICERCA “PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI” L.U.P.T. – LABORATORIO DI URBANISTICA E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DELL’UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI, FACOLTA’ DI ARCHITETTURA.

E’ MEMBRO DELL’AREA DI RICERCA “PROGETTAZIONE URBANA, AMBIENTALE E DEL RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEI BENI STORICI, ARCHITETTONICI, ARCHEOLOGICI E PAESAGGISTICI” DEL CENTRO DI RICERCA L.U.P.T. DELL’UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI FACOLTA’ DI ARCHITETTURA – DIRETTORE PROF. FRANCO MARINIELLO.

HA SEMPRE AVUTO UN FORTE LEGAME CON LA POLITICA ATTIVA, ESSENDO FIGLIO DI NICOLA DI MURO, IL QUALE FIN DAL 1956 E’ ESPRESSIONE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA, PRIMA A LIVELLO COMUNALE I POI OLTRE AI CONFINI CITTADINI, FINO A DIVENTARE UOMO DI RIFERIMENTO DEL PARTITO AI PIU’ ALTI LIVELLI.

BIAGIO MARIA DI MURO FIN DALL’ADOLESCENZA HA POTUTO ASSORBIRE TUTTA L’ESPERIENZA POLITICA ED AMMINISTRATIVA, AVENDO AVUTO MODO DI FREQUENTARE ASSIDUAMENTE IL PARTITO.

PARTECIPA ALLA CONSULTAZIONE ELETTORALE AMMINISTRATIVA DEL 2002, CANDIDATO CON FORZA ITALIA, RIPORTANDO CIRCA 1000 VOTI DI PREFERENZE CONTRIBUENDO IN MODO DETERMINANTE DA FAR DIVENTARE FORZA ITALIA IL PRIMO PARTITO IN CITTA’.

DOPO NEL 2007 ASSUME LA CARICA DI VICE SINDACO, MA DOPO QUALCHE MESE NON ESITA A LASCIARE IL PRESTIGIOSO INCARICO QUANDO SI ACCORGE CHE CON LA DEFENESTRAZIONE DELL’ASSESSORE MARCIANO SCHETTINO VENIVANO TRADITI GLI IMPEGNI E LE PROMESSE SOTTOSCRITTE NEL PROGRAMMA ELETTORALE PRESENTATO AGLI ELETTORI.

DAL 2011 AL 2015 E’ STATO SINDACO DELLA CITTA’ DI S.MARIA CAPUA VETERE.

CAF

SERVIZIO CAF PRESSO LA NOSTRA SEDE IN C.SO ALDO MORO N.73 AVETE A DISPOSIZIONE UNA SERIE DI SERVIZI UTILI:

1. MODELLO ISEE

2. MODELLO ISEEU

3. BONUS E RIDUZIONE CANONE

4. TELECOM, GAS, ENERGIA, ACQUA

5. MODELLO RED

6. MODELLO 730

7. MODELLO 740

8. MODELLO ICI

9. ASSEGNI PER NUCLEO FAMILIARE

10. ASSEGNI DI MATERNITA’

11. MODELLO UNICO

12. ICRIC, ICLAV, ACCAS/PS

13. SOCIAL CARD

14. SUCCESSIONI

15. TRASMISSIONE TELEMATICA

16. CONTRATTI DI AFFITTO

17. MODELLO EAS



SERVIZI PROFESSIONALI:

1) CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE

2) CONSULENZA FINANZIARIA

3) CONSULENZA AZIENDALE

4) PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

5) PRATICHE CATASTALI

6) ESECUZIONI E LAVORI CHIAVI IN MANO



SERVIZIO PATRONATO:

1. INVALIDITA’ CIVILE

2. ACCOMPAGNAMENTO

3. PENSIONI INPS – INPDAP

4. INFORTUNI SUL LAVORO

5. DISOCCUPAZIONE

6. RECUPERO CONTRIBUTI

7. MEDICINA LEGALE

8. LAVORO

9. FAMIGLIA

10. COLF E BADANTI

11. PRESTAZIONI ASSISTENZIALI

12. PREVIDENZA COMPLEMENTARE

13. IMMIGRAZIONE

STUDIO TECNICO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA, PRATICHE CATASTALI ED URBANISTICHE, ARCHITETTURA PER INTERNI




ascolta la riscossa della città

CANZONE DI ANTOINE: QUALUNQUE COSA FAI TI TIRANO LE PIETRE.....

FINALMENTE!!

FINALMENTE!!
Clicca sull' immagine

Studio Legale

LAVORI PUBBLICI

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

RECUPERO STRUTTURALE E FUNZIONALE DELL' EDIFICIO DELLE SCUOLE ELEMENTARI "PRINCIPE DI PIEMONTE"

IMPORTO FINANZIAMENTO

euro 2.330.ooo,oo

SCUOLA PRINCIPE DI PIEMONTE

SCUOLA PRINCIPE DI PIEMONTE

LAVORI PUBBLICI

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

RISTRUTTURAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL PLESSO SCOLASTICO RIONE IACP

IMPORTO FINANZIAMENTO

EURO 700.000,00

IACP

IACP

lavori pubblici

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

RIFACIMENTO PIAZZA SAN PIETRO

IMPORTO FINANZIATO:

euro 150.000,00

piazza San Pietro

piazza San Pietro

lavori pubblici

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO COMPARTO C1 NORD OVEST – RIONE IACP

IMPORTO INTERVENTO:

euro 1.502.373,12

IACP

IACP

lavori pubblici

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

REALIZZAZIONE DI UN CAMPO SPORTIVO POLIVALENTE COPERTO IN VIA GIOTTO – RIONE IACP

IMPORTO DEL FINANZIAMENTO :

euro 512.000

iacp

iacp

arco adriano

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

RESTAURO CONSERVATIVO DELL’ARCO ADRIANO. SISTEMAZIONE DEL TRATTO DI VIA APPIA TRA ANFITEATRO ED ARCO ADRIANO

RICHIESTA FINANZIAMENTO

Euro 2.470.698,58

arco adriano

arco adriano

villetta l.sturzo

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

PROGETTO PER LA VILLETTA TEMPO LIBERO ALLA VIA L. STURZO

RICHIESTA DI FINANZIAMENTO:

euro 127.000,00

villetta l. sturzo

villetta l. sturzo

asilo nido

PUBBLICHIAMO LE FOTO DELLE OPERE PUBBLICHE PER LE QUALI INIZIERANNO PRESTO I LAVORI .SALVO RITARDI DOVUTI ALLA SCELLERATA AZIONE DI SFIDUCIA CHE COMPORTERA' AUMENTO DI COSTI E PERDITE DI FINANZIAMENTI

PROGETTO DI ASILI NIDO PER BAMBINI DA 0 A 36 MESI IN VIA ALBANA 107

TOTALE DEL FINANZIAMENTO:

euro 699.438,18

asilo nido

asilo nido

PERDONA LORO......

Padre perdona loro! Perché li hai accecati? Perché hai tolto loro la memoria? Forse perché non credono più in Te? Padre perdonali! Tu sei un Dio buono: essi non sanno quello che fanno.... Non ricordano quando Tu mandasti loro la manna dal cielo e tutti sopravvissero e trovarono la terra promessa. Oggi li vuoi punire perché hanno troppo peccato? È per questo che la nuova manna tarda ad arrivare? Se sono ancora scettici e sono ancora cristiani se lo facessero spiegare dal loro parroco. Se poi sono degli assatanati, arrabbiati, solo perché credono di essere degli unti dal Signore, e solo perché sono stati abituati a credere di essere dei privilegiati, dimenticando i comandamenti che Dio diede a Mosè, allora fanno bene a pregare il vitello d'oro. E fanno bene a servire il vitello casalese sempre presente e che è stato causa del saccheggio sammaritamo e della chiusura delle industrie e la conseguente fine del lavoro, del commercio e delle possibilità di dare da bere agli assetati. Ma Tu Signore, nella Tua Infinita Bontà, Perdonali.....

NON CI SIAMO LIBERATI DI TUTTI MA RESTERANNO ALL'OPPOSIZIONE

NON CI SIAMO LIBERATI DI TUTTI MA RESTERANNO ALL'OPPOSIZIONE