La città del Foro: La politica sammaritana dopo quasi cinque anni di governo
cittadino ora si accorge che il bilancio di Previsione è il miglior strumento
per programmare con il Sindaco Mirra l’immediato futuro della città.
Si apprende dal giornale on – line Caserta Report del 19 dicembre 2020 – Merola : “Bilancio di Previsione miglior strumento per programmare con il Sindaco Mirra l’immediato futuro della città.”
Che per dovere di
cronaca qui riportiamo:
https://www.casertareport.com/2020/12/19/merola-bilancio-di-previsione-miglior-strumento-per-programmare-con-il-sindaco-mirra-limmediato-futuro-della-nostra-citta/?fbclid=IwAR00Zxm5fCkMmeSFhDf7JrjlJBNgBoeUY5ogZsvdrGAPReDK3042Rs0OX98
Sono trascorsi quasi
cinque anni di amministrazione guidata dal Sindaco Mirra e corre l’obbligo sottolineare
che di tutto quello che è stato previsto nei vari bilanci di previsione fino ad
oggi non si sarebbe visto quasi NULLA. Infatti, non si è vista una Opera
Pubblica realizzata per la collettività, le strade sul territorio sono rimaste
per la maggior parte ancora dissestate con buche dappertutto e di quel poco che
è stato fatto ci sono state solo critiche – ( vedi le rotonde sul territorio, i lavori
di messa in sicurezza dell’Arco di Adriano con materiali inadeguati, le strisce
blu fatte prima a spina di pesce e poi cancellate). Insomma, una politica
confusa e disordinata, tant’ è che quattro consiglieri comunali abbandonarono
la maggioranza per poi passare in minoranza ( Busico, Santillo, De Lucia e
Angelino).
Parlando dei bilanci dell’amministrazione guidata dal Sindaco Mirra non possiamo fare a meno di ricordare l’approvazione dell’ ultimo conto consuntivo dell’anno 2019.
E’ ben noto a tutti che la capacità politica di un’amministrazione comunale
si riscontra, in modo inequivocabile, attraverso il risultato di gestione
(rendiconto).
La città del Foro, in questi quasi cinque anni di amministrazione guidata
dal sindaco Mirra, oltre a dimostrare passerelle di assessori in Giunta
comunale, ha reso manifesto un Consiglio comunale che, in sede di approvazione
del rendiconto dell’anno 2019 e dai rilievi fatti dal Collegio dei Revisori dei
Conti, risulterebbe dotato di una scarsa capacità di riscossione dell’ente
comunale sammaritano con rilevanti riflessi di un continuo ricorso alla
anticipazione di tesoreria. Per dovere di cronaca, qui riportiamo testualmente
lo stralcio dei Revisori dei Conti:
Insomma, l’ Ente comunale sammaritano, durante l’anno, non riuscirebbe ad avere le somme sufficienti in entrate per far fronte alle spese e deve ricorrere all’anticipazione di cassa presso la Tesoreria che sicuramente sarà soggetta ad interessi a danno dei cittadini.
Dall’ articolo di Caserta Report di oggi si legge che il consigliere Merola dice : “ l’attuale bilancio di previsione 2020/2022 in cui si inserisce questa variazione e che ricordiamo è stato approvato in Consiglio Comunale lo scorso settembre con un solo voto contrario, rappresenta – ha concluso Merola – il miglior strumento per una programmazione per il prossimo triennio attraverso il quale ci presenteremo ai cittadini sicuri del lavoro svolto finora e con le idee chiare rispetto all’immediato futuro della nostra città così come la stiamo immaginando e come continueremo a farlo con il Sindaco Antonio Mirra. “
Quindi, con questo segnale politico netto, si darebbe per “scontato” che il Sindaco Mirra con i suoi sostenitori sicuramente vinceranno di nuovo le prossime elezioni del 2021.
Oggi pomeriggio in Piazza Mazzini alcuni cittadini dicevano: “ Il consigliere Merola in qualità di vicepresidente della Commissione consiliare Bilancio dopo quasi cinque anni di amministrazione ora esce allo scoperto. Gli è venuto in mente a pochi mesi dalle prossime elezioni comunali. Perché quello che ha detto oggi non l’ha fatto già nel corso di questi cinque anni di amministrazione ? Dall’ultimo Conto Consuntivo approvato relativo all’anno 2019, dai rilievi dei Revisori dei Conti, cosa ha fatto ? Cosa ha proposto ?. La capacità politica non è raccontare cose belle al popolo come hanno fatto cinque anni fa durante la campagna elettorale del 5 giugno 2016 per poi peggiorare sempre di più. Bisogna capire le vere criticità ed esigenze di un ente che si governa e ripianare politicamente ed amministrativamente, durante il corso del mandato politico, tutte le anomalie che realmente ci sono, solo facendo così si potrà incominciare a parlare di un percorso del cambiamento.
Santa Maria Capua Vetere, lì 19 dicembre 2020
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco
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