Gli alleati della vita quotidiana: gli integratori

Capita spesso di sentirci sottotono, per via di una vita frenetica o di una dieta poco equilibrata oppure a seguito di una malattia; sono tutte delle condizioni che ci portano ad avere carenze di vitamine e minerali. Le mancanze di questi elementi possono manifestarsi in vari modi. Tra i più comuni, la perdita di capelli, la rottura delle unghie, la scarsa energia ed il cattivo umore. 

Un modo per sopperire a questi deficit è quello di fare uso di integratori, un valido aiuto per contrastare queste momentanee carenze alimentari. Non devono, infatti, essere intesi come un sostituto di una dieta sana, ma possono certamente contribuire al nostro benessere quando ci sentiamo proprio deboli e spossati.
In commercio esistono moltissimi tipi di integratori ed ognuno va a sopperire ad un particolare bisogno. Proprio a causa della grande quantità di integratori presenti sul commercio, è facile entrare in confusione sulle varie tipologie di prodotto. 

Ecco una breve guida che vi aiuterà a fare chiarezza:
• Integratori vitaminici: sono probabilmente i più diffusi e certamente i più pubblicizzati. Questo tipo di integratore. Quando si ha poco tempo a disposizione si tende a consumare meno frutta e verdura, i principali portatori di vitamine al nostro organismo, perché lavarle, sbucciarle e tagliuzzarle ci richiede troppo tempo. Il nostro organismo, però, necessita comunque di questi elementi per funzionare correttamente, quindi in questo caso fare affidamento su degli integratori può essere la soluzione. Non bisogna, però, esagerare: le vitamine in eccesso, infatti, provocano dei disturbi tanto fastidiosi, quanto quelli provocati dalla loro mancanza;
• Integratori di sali minerali: consumati soprattutto dagli sportivi, gli integratori di questo tipo servono a recuperare le energie perse durante l’allenamento, quando lo sforzo muscolare e la sudorazione fanno perdere molti sali. Rifornire di energia il corpo è fondamentale per non sentirsi eccessivamente stanchi ed affaticati, oltre a rendere perfettamente efficiente i muscoli sollecitati durante lo sforzo;
• Integratori energetici: vengono consumati generalmente da chi non riesce ad assumere gli zuccheri semplici che è possibile trovare nei cereali oppure nelle patate e nei dolci. È il caso di disturbi come la celiachia, oppure, più semplicemente, di una momentanea intolleranza verso alcuni di questi prodotti che generalmente ci forniscono energia. Proprio perché vanno a sostituire gli elementi solitamente presenti nei carboidrati, questi integratori possono essere un valido alleato nelle diete ipocaloriche, a patto che sia una condizione temporanea e non protratta nel tempo.