Il popolo sammaritano nel
giugno 2016 espresse la volontà di eleggere al primo turno il Sindaco Mirra con
la sua maggioranza politica composta da dieci liste civiche.
La forza della maggioranza fu
determinata dai candidati consiglieri comunali che portarono tanti voti per
raggiungere la vittoria.
Una vittoria che in questi
quasi cinque anni di amministrazione comunale ha deluso la città.
Una coalizione politica che
durante la campagna elettorale è stata molto brava a raggrupparsi ed a
raccontare tante “favole” al popolo
sammaritano il cui tempo ha dato la risposta. Quale ?
1.
Di aver fatto nomine dopo neanche un mese
dalle elezioni comunali in Giunta comunale
con personaggi della sinistra sammaritana, venendo meno il progetto del CIVISMO. ( Avv. Nicola Leone e Rosida Baia).
2.
Una maggioranza ridimensionata con
l’abbandono di n° 4 consiglieri comunali ( Santillo – Busico – De Lucia –
Angelino).
3. Una
maggioranza in Consiglio Comunale che nel corso di questi cinque anni è stata rappresentata con alcuni consiglieri comunali sia di destra ( Viscardo – Forza Italia e
Mastroianni – Lega ) che di sinistra (Avv. Carlo Russo “Socialisti e Riformisti”)
4.
Una maggioranza politica che è risultata eterogenea
ed ha preteso un susseguirsi di nomine di assessori in Giunta comunale senza
che si conoscano i validi motivi politici di tale comportamento.
5. Una maggioranza politica che anche abbia dato un riassetto alla macchina comunale, con nuove nomine di personale nei vari settori, non ha prodotto un adeguato segnale di risultato rispetto a tutto quello che aveva detto durante la campagna elettorale con il Programma Elettorale.
6.
Una maggioranza politica poco propositiva
tant’è che la maggior parte delle commissioni consiliari si sono riunite
sporadicamente, tranne la 1^, la quale è stata la più gettonata percependo il
ristoro dei gettoni di presenza mensili ai consiglieri comunali che ne fanno
parte.
7.
Una programmazione urbanistica scarsa (
risulterebbe approvato solo il preliminare del PUC – Piano Urbanistico
comunale) e sarebbe in corso l’approvazione definitiva del piano generale del
traffico che dovrebbe essere in sintonia con il P.U.C.
8.
Una scarsa attività dei Lavori Pubblici, dove
non risulterebbe realizzata alcuna opera pubblica per la collettività,
rimanendo le zone periferiche abbandonate, la zona storica del cimitero
degradata e tanti altri manufatti abbandonati e degradati sul territorio
comunale.
9.
Una maggioranza politica criticata in questi
cinque anni di amministrazione comunale sugli interventi fatti sul territorio (
rotonde, strisce blu, lavori di messa in sicurezza dell’Arco di Adriano,
sistemazione tratti di stradina nel centro storico con asfalto anzichè
dell’esistente basolato, etc.)
10.
Una maggioranza politica che in sede di approvazione del rendiconto
dell’anno 2019, dai rilievi fatti dal Collegio dei Revisori dei Conti,
risulterebbe in scarsa capacità di riscossione dell’ente comunale sammaritano,
avente rilevanti riflessi di un continuo ricorso alla anticipazione di
tesoreria a danno delle casse comunali e quindi dei cittadini.
Questo sarebbe solo una
minima parte di come ha governato la città del Foro l’attuale maggioranza
politica rappresentata dal Sindaco Mirra.
La minoranza rappresentata dai
consiglieri comunali del PD,M5S,Fratelli D’Italia ed altri, durante questi 5
anni di amministrazione, è apparsa molto stanca nell’azione di opposizione.
In Piazza Mazzini alcuni
cittadini dicevano: “Sentiamo fuori ai lounge
bar, nella villa comunale, per la strada,
che la politica sammaritana si stia riorganizzando per le prossime elezioni
comunali. Facciamo appello a tutti coloro che si sentono i paladini della
politica sammaritana: proponessero candidati consiglieri comunali che siano
all’altezza di affrontare il rilancio della città, assumendosi tutte le
responsabilità politiche, perché non vogliamo che si perdano altri cinque anni
a vuoto. Proponessero un nuovo Sindaco che sappia affrontare con celerità tutte
le problematiche della città riportando la città del Foro allo splendore di una
volta.”
Santa Maria Capua Vetere, lì 28 novembre 2020
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco
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