La città del Foro da oltre
venti anni a questa parte sta vivendo un clima politico desolante, per colpa di
coloro (MELE MARCE) che prima hanno
condiviso e contribuito politicamente alla determinazione di una maggioranza
politica per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale e poi durante il
percorso politico-amministrativo hanno messo tanti bastoni tra le ruote nel non
fare le cose, a danno della città e dei cittadini. Non possiamo dimenticare che,
in passato, quando un sindaco ha iniziato ad intraprendere tutte le iniziative necessarie
per il rilancio della città con una programmazione concreta, negli ultimi dieci
anni ci sono stati due consigli comunali sciolti, per una scellerata politica
delle mele marce, mandando tutti a
casa.
Questi fatti non hanno fatto
altro che rinviare sempre i problemi della città che nel tempo sono aumentati
sempre di più a danno della città e dei cittadini.
Una parte di questo “prodotto politico” si è ricandidato
ovvero ha sostenuto il sindaco Mirra alle ultime elezioni comunali del 2016,
raggiungendo una vittoria al primo turno di oltre il 60% di consensi.
Una vittoria solo
elettorale, ma, nei fatti, poco concreta nel percorso politico-amministrativo
di questi cinque anni di governo cittadino.
Infatti, di tutto quello che
veniva detto e propagandato durante la campagna elettorale del 2016 – “PRIMA LA CITTA’ “- poco è stato fatto.
Sono state avviate solo le procedure del PUC ( piano urbanistico comunale) e
qualche assunzione nei vari settori comunali. Durante questo percorso politico
della - sindacatura MIRRA - non possiamo dimenticare le tante
critiche che ci sono state su tutti gli interventi fatti sul territorio (
lavori delle rotonde, Arco di Adriano, strisce blu, strade dissestate, mancati
interventi sui manufatti storici abbandonati, etc.).
Quindi, a conti fatti,
risulterebbe da parte della maggioranza che ha sostenuto il sindaco Mirra una responsabilità
politica poco propositiva su tutti gli argomenti programmati e proposti al
popolo sammaritano nel 2016.
Una responsabilità politica che il sindaco Mirra si porta indietro da tempo e vorrebbe riproporla per i prossimi cinque anni di amministrazione al popolo sammaritano. Infatti, da fonti giornalistiche sembrerebbe che il sindaco Mirra vorrebbe riproporsi con una buona parte dei sui consiglieri comunali ed assessori in carica.
“Certamente resta al POPOLO
SAMMARITANO valutare e decidere i risultati raggiunti dalla maggioranza
politica uscente a sostegno del sindaco MIRRA.”
In questi cinque anni di amministrazione MIRRA c’è stata una
certosina opposizione rappresentata dal PD sammaritano che ha fatto sentire la
propria voce in consiglio comunale su molti punti importanti ( Ambiente,
Mercato,zona IACP, Arco di Adriano, Campo Sorbo, etc).
Oggi su CRONACHE DI CASERTA
si legge: “ Elezioni, il PD si “ presenta" a Mirra.
Appare, in modo inequivocabile, un segnale di grande responsabilità politica per la città del Foro. La città risulta abbandonata a se stessa da anni per colpa di una politica scellerata. Bisogna dare atto che IL PD sammaritano, rappresentato da autorevoli personalità politiche, pur avendo le qualità, il coraggio e la voglia di assumersi tante responsabilità per il bene della città, nel consiglio comunale uscente, non facendo parte di una maggioranza politica, non ha potuto decidere le buone sorti della città.
Per le prossime elezioni
comunali la politica sammaritana non può più sbagliare, deve intraprendere un
percorso politico per il bene della città. Si spera che venga eletto un
consiglio comunale rappresentato da politici di alto profilo e di comprovata
capacità a sostegno di un sindaco che possa essere di grande equilibrio con
tutte le forze politiche in campo e di far correre la macchina comunale con i
passi della politica e con le reali esigenze dei cittadini sammaritani.
Stamattina sul Corso
Garibaldi alcuni cittadini dicevano: “Abbiano
letto l’articolo di oggi su Cronache di Caserta e vogliamo che il sindaco Mirra
faccia una scelta concreta e politica per il bene della città. Lo ringraziamo
per questo suo impegno politico in questi cinque anni. Per rilanciare la città
del Foro non basta. Occorre che un sindaco sia circondato da un consiglio
comunale efficiente e propositivo e che sia di impulso su tutti i problemi
della città. Una buona parte dei consiglieri comunali di maggioranza, che lo
hanno sostenuto e rappresentato in questi cinque anni, non avrebbero intrapreso
alcuna iniziativa per il bene della città. Quindi il percorso politico
intrapreso dal Partito Democratico al sindaco uscente Mirra lo vediamo come una
proposta politica positiva per la città. Si spera che a breve verrà raggiunta
un’ intesa politica dove non sarebbe male la compartecipazione politica anche
della costituenda coalizione Corvino,Iodice,Aveta, Italia Viva, socialisti,
M5S, ed altri al fine di costituire un forte centrosinistra per il rilancio
della città del Foro. “
Santa Maria Capua Vetere, lì 7 febbraio 2021
Portavoce La Freccia nel Fianco
Ferdinando Fusco
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