QUESTI SONO I FATTI IL RESTO E’MUFFA!
Non sopporto gli ipocriti, i buonisti, i falsi, i leccaculi, la volgarità dei conformisti, la melassa viscida dei furbetti della bontà, i faziosi, i voltagabbana. Gli autoreferenziali mi fanno venire l’orticaria, quelli che campano a sbafo sui soldi dei cittadini contribuenti mi fanno schifo e mi fanno ancora più schifo quando pensano di farne una professione.
C’è gente che non ha mai lavorato in vita sua, pur avendone avuta l’occasione, quindi non ha mai assaporato i disagi della quotidianità e ciononostante, nascondendosi dietro materassi di omeopatica falsità, si atteggia a grillo parlante, si autodefinisce “ reduce di “esperienze politiche vere”,(testuale) ma quando viene il momento dello scontro, aperto, chiaro, senza infingimenti, di dichiarare la propria appartenenza, si defila, balbetta, si trincera nella mancanza di un “deliberato politico”
E chi lo dovrebbe fare il deliberato politico se tu stesso dici di non militare in un partito ma solo in un comitato elettorale?
Ricapitoliamo e veniamo ai fatti. Davanti al disastro di un’amministrazione che sta producendo sprechi a gogò, una cementificazione continua e prolungata nel tempo e che contrariamente a quanto il sindaco dichiarò in campagna elettorale(ed io c’ero) ”le porte del mio ufficio saranno sempre aperte per voi”, non solo le ha chiuse, le ha blindate! e si è creata anche una uscita di “servizio”per poter ricevere solo i palazzinari, gli imprenditori, coloro che portano affari. I bisognosi non li riceve, i meno fortunati non meritano di essere ricevuti dal sindaco. Davanti ad una compagine che impiega il suo tempo maggiore a passare da uno schieramento politico all’altro, davanti ad individui che nell’amministrazione comunale stanno cercando solo occasioni per promuovere se stessi, davanti alla completa assenza di progetti che riportino le occasioni di lavoro nella nostra città. Davanti allo stupro del viale Consiglio d’Europa quartiere C1 nord che ha rovinato il più bel quartiere cittadino per favorire un piano di traffico cervellotico, inconcludente e politicamente criminoso per la città e i suoi abitanti.
Davanti a tutto questo, tre “Guerrieri del consiglio comunale”propongono una mozione di sfiducia al sindaco ed alla giunta e gli altri che fanno? Nicchiano?
Ebbene dovranno spiegarlo ai loro elettori!
Noi del Popolo Sammaritano abbiamo verificato , leggendo questo documento, che solo tre sono i consiglieri di opposizione veri, per il resto molte parole da parte di molti che hanno il vizietto di non essere “uomini di parola”
L’ ipocrisia dilagante che dimora nel consiglio comunale sta facendo più danni del sindaco stesso. I cittadini devono essere informati, devono sapere con chi hanno a che fare. Devono sapere chi sono e cosa sono gli uomini a cui hanno affidato il loro voto.
Donato di Rienzo segretario DC
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