La Ribaltonite impera sovrana ormai a S. Maria C.V. e guarda caso così come accadde con i socialisti anche oggi che si prospetta una pericolosa virata a 360 gradi dal centro- sinistra verso il Centro- destra , l'ideatore o meglio il caldeggiatore dell'operazione è sempre il Biscazziere . Ad un anno dalle elezioni che videro vincente una coalizione di centro che aveva sbaragliato destra e sinistra il "caro" ( Ahi !!!!… Se i sammaritani sapessero quanto gli costa mantenerlo!!!! ) intrallazzatore , grazie alle sue truppe “minigonnate” , convinse il “leader” (sic!) che bisognava virare a sinistra quando i vertici del PD nazionale non spingevano affatto in tale direzione : ma cosa “ci azzecca” il partito negli affari da portare a termine????
I D.C. doc e il troppo integerrimo assessore all'urbanistica intralciavano i piani e contrariamente a quanto ci si aspettava più che alla poltrona o ai guadagni personali erano troppo legati alla parola data all'elettorato : niente Centri commerciali , no alla riconferma del contratto alla Geo - eco dimostratasi totalmente incapace nel ripulire la città , no agli alveari nelle aree industriali, no agli onerosi incarichi esterni , no alle costruzioni nelle zone F , no all'abbattimento di palazzo Mariotti, no all'abbattimento del Mulino Parisi, no alla trasformazione del cinema Politeama in galleria commerciale, uffici e appartamenti .
Ebbene, bisognava trovare una soluzione! …. E quale migliore soluzione se non quella di offrire agli elettori una nuova maggioranza !?!
Perché mai i sammaritani si sarebbero dovuti offendere, se , dopo aver bocciato la Chirico, Leone e compagni se li sarebbero ritrovati di nuovo ai posti di comando da dove avevano pensato e sperato di averli definitivamente cacciati?!?
Nessuno scandalo : anche il leader era convinto della bontà di questa mossa , e come poteva non esserlo? !? non aveva già fatto la stessa identica cosa anche lui durante la precedente amministrazione?
Cosa c'è di male a prendere in giro i propri elettori ?
Cosa c'è di male a mettersi sotto i piedi il principio cardine della democrazia e cioè il rispetto della volontà popolare ?
Nulla!!!!!!! Tutto naturale per questi signori : la legge non prevede come reato la presa in giro dell’elettorato e in Italia la moralità è relativa soprattutto per coloro che si dichiarano di sinistra , coloro che si dicono di "sinistra" sono immuni da accuse e da giudizi : guai chi si permette di parlare di comportamento immorale ,oltretutto il ribaltone lo si fa per “il bene della città “! ( sic!!!!!!!!!)
Colui che prima degli altri sventolava ai quattro venti il nuovo assetto dell'amministrazione Giudi-Stellato, oggi , col suo passaggio nel PDL sta nuovamente sventolando ai quattro venti l'imminente Ribaltone servendosi degli "indegni" come apripista , e , ancora una volta , per “il bene della città” si invoca un cambio di "programma "( si fa per dire!!! Il programma è sempre lo stesso: devastare la città per poterne trarre i maggiori benefici , che poi i benefici siano solo per pochi e non per la città cosa conta ?)
Ed ecco che interviene uno degli "indegni", colui che eletto nelle fila del PDL dall'opposizione passò in maggioranza entrando nell'IDV e poi nell'UDC riuscendo a far nominare un suo assessore di riferimento per poi passare nel nuovo PSI ( partito di centro-destra che a S. Maria così come nel resto dell’Italia , dovrebbe stare all'opposizione) e pur dichiarandosi di centro-destra continua ad appoggiare un sindaco che pur dichiarandosi indipendente continua a dirsi di centro -sinistra , e continua ad avere nell'esecutivo di centro-sinistra un suo assessore ( designato tale in quota Udc, partito anch’esso di centro- destra e quindi di opposizione) Più che dei numeri della maggioranza “ l’indegno in questione ” forse dovrebbe preoccuparsi di non darli i numeri e vergognarsi di proporre con comunicati stampa, “coram populo” un nuovo mercimonio ai danni della volontà popolare . Ma per carità!!! Tutto sempre per il “bene della città”, che non potrebbe permettersi un commissariamento !?!??????????????
Se dovessimo solo fare il calcolo dei gettoni consiliari che verrebbero risparmiati con il commissariamento dell'attuale Amministrazione già avremmo degli enormi benefici per non parlare del risparmio che vi sarebbe con la conseguente eliminazione dello staff del sindaco e dell'illegittimo mantenimento del super- mega -direttore generale (che la Finanziaria ha cancellato e che quindi è stato nominato eludendo le norme vigenti se non violandole ) e la lista dei benefici del commissariamento e della fine di questa disastrosa “Amministrazione dei Riciclati e del “riciclaggio a tutti i costi” sarebbe lunga , lunghissima…….
Ma si sa “il bene della Città” è un bene soggettivo e non oggettivo qui nel Paese dei Balocchi.
L’unico vero bene per la città sarebbe la sparizione politica e sociale dei riciclati del cemento
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