Dal Blog di Mario Tudisco del 6 Novembre 2009 si poteva leggere dell'incontro tenutosi tra commercianti e associazioni cittadine ed in particolare dell'interessante proposta dell'arch. Biagio Di Muro in merito all'utilizzazione di Palazzo Melzi ed altre strutture comunali presenti nel Centro storico ,per accorparvi le varie strutture giudiziarie disseminate per la città , da allora l'Amministrazione non ha trovato ancora soluzioni se non quelle di arricchire qualche privato o delocalizzare ulteriormente le strutture giudiziarie . E' evidente che il buon senso e la rivitalizzazione del centro-storico non sono prioritari per quest'Amministrazione
"Riuscitissimo incontro ieri sera del comitato “Piazza Matteotti” che raggruppa numerosi commercianti e residenti dell’intera zona arcistufi di essere disamministrati dalla giunta Giudicianni la quale, da un po’ di tempo a questa parte, ha abbandonato la storica piazza sammaritana a un triste destino di degrado progressivo. All’incontro, il secondo dopo quello già svoltosi lo scorso giovedì, organizzato dalla Pro Loco “Antica Capua” del presidente Donato Di Rienzo, hanno partecipato anche l’avvocato Pierfrancesco Lugnano (di Rinascita Cittadina”, l’avvocato Emilio Maddaluna presidente di “Risveglio Sammaritano”, Giuseppe Barbato presidente di “Il Girasole” e tanti altri cittadini sammaritani seriamente intenzionati a rivitalizzare piazza Matteotti, e per estensione l’intera area, per evitare la sua completa desertificazione.
Tra le proposte più interessanti quella dell’architetto Biagio Di muro già vice sindaco nell’attuale amministrazione comunale. Per il professionista, infatti, una possibile svolta in positivo potrebbe essere rappresentata dall’unione di tutti i plessi giudiziari lungo il perimetro che comprende piazza della Resistenza, l’ex caserma Mario Fiore, palazzo Melzi (oggi sede dimezzata della facoltà di Giurisprudenza) e l’ex Istituto Santa Teresa.
“Atteso che la cittadella giudiziaria fin troppo reclamizzata è solo una chimera e nulla in più- spiega Di Muro- anche al fine di rivitalizzare piazza Matteotti e l’intera area circostante, si potrebbe seriamente proporre alla Amministrazione di dislocare i vari plessi del tribunale interamente nella zona tramite pure l’utilizzo di passaggi intercomunicativi tra le varie strutture che raggrupperebbero sia il tribunale penale sia quello civile ora ubicato in via Santagata. In tale modo, dunque, si inizierebbero a risolvere due problemi strettamente tra di loro connessi. Da un lato, infatti, il Tribunale resterebbe collocato nel cuore del centro storico cittadino e pertanto facilmente fruibile da tutti. Dall’altro canto, inoltre, l’area interessata sfrutterebbe l’intero micro e macro indotto economico che ruota intorno agli uffici giudiziari di ogni tipo dando respiro ai negozianti della zona entrati in grosse difficoltà economiche anche a causa dello spostamento delle lezioni universitarie di Giurisprudenza nell’Aulario di via Perla. Inoltre, come possibile aree da adibire a parcheggi potrebbero essere sfruttate sia l’ex caserma Mario fiore sia l’ex Mulino Buffolano di via Albana!”
L’incontro si è poi conclusa con la proposta unanime degli esercenti presenti di allargare ancora maggiormente la loro rappresentanza alla prossima riunione in calendario giovedì 12 anche allo scopo di proporre alcune iniziative di carattere natalizio per iniziare a incentivare la frequentazione di piazza Matteotti già dalle prossime settimane:
Mario Tudisco
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