Come se nulla fosse accaduto in quasi quattro anni di amministrazione della città all’insegna della svendita progressiva di pezzi della nostra storia cittadina, di ribaltoni e contro ribaltoni che ci hanno fatto diventare un caso nazionale, di incarichi, consulenze e prebende varie pagate a peso d’oro senza nessun obiettivo raggiunto a vantaggio della collettività, di dismissione definitiva delle aree industriali, di cumulo indegno di gettoni di presenze consiliari che in alcuni casi rappresentavano un vero e proprio stipendio mensile, di politica ridotta ad inciucio da bar, di assunzioni multiple di parenti stretti di amministratori, di appalti per la fornitura di qualche servizio affidato direttamente nelle mani “del fratello di mammà”, dell’occupazione sistematica del potere senza il benché minimo ricorso al criterio della meritocrazia, di concorsi comunali già entrati nell’occhio del ciclone dopo che si erano saputi con largo anticipo i nomi dei fortunati vincitori, di speculazioni edilizie che hanno costituito un vero e proprio sacco della città,della incredibile vicenda del Tribunale Civile che si auto sfratta dai locali cosentiniani di via Santagata per morosità dell’ente Comune, dello stesso Foro che rischiamo seriamente venga trasferito a Caserta o altrove dopo i proclami altisonanti di chi avrebbe voluto (ma evidentemente solo a chiacchiere!) non venisse ubicato oltre il perimetro del centro storico cittadino, del declassamento dell’ospedale Melorio dove già si sono registrati casi di interi reparti chiusi e/o ubicati in altri nosocomi, di una non-politica che ha reso indistinguibili tra di loro centrosinistra e centrodestra, di accondiscendenza assoluta verso le follie politiche del signor Giudicianni,
una domanda sorge davvero spontanea: con quale coraggio (e con quale faccia?) centrodestra e centrosinistra vorrebbero ricandidarsi alla guida politico-amministrativa di una Antica Capua che- non fosse per altro che la sua nobile tradizione- meriterebbe ben altra classe dirigente che nulla avesse a che fare con questo manipolo di intrallazzatori a caccia solo di affari su affari mentre tantissimi nostri concittadini, purtroppo, non riescono più a mettere insieme il pranzo con la cena? Gente ingannata, delusa, mortificata da chi avrebbe dovuto e potuto quantomeno iniziare a creare i presupposti per una nuova ondata occupazionale stabile e dignitosa. E che, invece, ha privilegiato il cemento selvaggio favorendo l’assalto alla carovana da parte degli amici degli amici. Sappiate, però che i sammaritani non sono un branco di stupidi. E che hanno compreso bene che centrodestra e centrosinistra hanno fatto gara a distruggere Santa Maria Capua Vetere.
M.T.
Nessun commento:
Posta un commento